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Commenti di Mauro Biani

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    Archivio per Maggio, 2015

    APPALTI SUI CORPI DI PULIZIA Comments
    franco.cilenti / Maggio 31, 2015 3:27 pm

    La vitaccia nei servizi appaltati in sanità. Sfruttamento psicofisico e salariale dannoso per tutti. Poco importa ai gestori politici e manageriali che un ambiente ospedaliero poco sanificato, o sanificato male, significhi l’aumento esponenziale delle infezioni ospedaliere, che porteranno al prolungamento della degenza del paziente colpito. > Anteprima del prossimo numero del periodico Lavoro e Salute – giugno 2015 – in rete nei prossimi giorni

    APPALTI SUI CORPI DI PULIZIA

    In questi giorni di fine primavera il mondo della Sanità Piemontese è stato allietato dalla fioritura delle nuove nomine, i nuovi Direttori generali di asl e aso hanno preso servizio in un tripudio di dipendenti in divisa e con il cartellino al petto, ricercato magari sul fondo di cassetti troppo profondi. Hanno fatto il loro ingresso trionfale salutando i “collaboratori” […]

    “Stress, dolori e gas di scarico”. Comments
    franco.cilenti / Maggio 31, 2015 12:18 pm

    Così si lavora oggi alla Fca. Il lavoro che diventa un incubo per le decisioni di chi – Marchionne e Renzi – in vita sua non ha mai lavorato. Torino. Il rapporto della Fiom su Maserati e Comau: ritmi sempre più veloci sulle linee e paura di

    “Stress, dolori e gas di scarico”.

    «Lo stress, la velo­cità della linea e, in ultimo, i gas di sca­rico delle auto dif­fusi in un ambiente chiuso come è il nostro in fab­brica». È solo una delle tante rispo­ste rac­colte dalla Fiom di Torino, attra­verso un que­stio­na­rio ano­nimo rivolto ai lavo­ra­tori, a pro­po­sito di con­di­zioni e pro­blemi rela­tivi alla sicu­rezza negli sta­bi­li­menti del gruppo Fca-Cnhi. In par­ti­co­lare, Mase­rati e Comau di Gru­glia­sco. Sfo­glian­dole […]

    STORIE NOSTRE Comments
    franco.cilenti / Maggio 31, 2015 12:11 pm

    Storie di vita precaria. Jobs Act, precarietà, Workers Act.. In gioco c’è un modello di società (di cui il mercato del lavoro è una componente non esattamente secondaria) che mette letteralmente nelle mani delle imprese, piccole o grandi che siano, le nostre vite. Anche quelle di chi un lavoro “fisso” ce l’ha (o meglio lo aveva).

    STORIE NOSTRE

    Nadia ha 21 anni, è diplomata, conosce tre lingue e vive nella “ricca” Brianza. Ha lavorato per un anno in una pizzeria di Nizza. Costretta a tornare in Italia, è in cerca di un lavoro che non trova. Tra le offerte dell’ultima settimana: uno “stage” che richiede l’ottima conoscenza del tedesco per svolgere un lavoro amministrativo. Compenso previsto: un rimborso […]

    #stopmassacre Comments
    franco.cilenti / Maggio 29, 2015 8:46 am

    il 20 giugno a fianco dei rifugiati e contro l’affaire dei respingimenti. In vari paesi europei, giornate di mobilitazione di varia natura, in occasione della Giornata internazionale del rifugiato

    #stopmassacre

    Nel paese dei Segreti di Pulcinella ci voleva il lavoro prezioso di wikileaks per accorgersi di come Europa ed Italia intendono affrontare quelle che continuano ad essere chiamate emergenze. Non basta “scoprire” che la causa principale di migrazione verso l’Europa, in questi ultimi 3 anni, è legata all’esplodere di emergenze umanitarie di portata mai vista dovute a guerre (la sola […]

    Epatite C, l’appello di Carlo: rischio di morirne ma non ho diritto alla cura Comments
    franco.cilenti / Maggio 29, 2015 7:08 am

    La Lila pubblica la lettera di un uomo che, nonostante grave situazione di co-infezione da Hiv, Epatite C, Epatite B ed emofilia, non rientra nei parametri stabiliti da Aifa.

    Epatite C, l’appello di Carlo: rischio di morirne ma non ho diritto alla cura

    “Sono stanco, sono molto stanco… ho 49 anni. E’ da quando sono nato che combatto per sopravvivere essendo affetto da una grave forma di malattia rara, chiamata “Emofilia”. Così Carlo (nome di fantasia) inizia la lettera inviata alla Lila (Lega Italiana per la Lotta all’Aids) che – con il suo consenso – l’associazione ha pubblicato in forma anonima. Carlo spiega […]

    Uranio impo­ve­rito: «È certo il nesso tra esposizione e tumori dei soldati». Comments
    franco.cilenti / Maggio 29, 2015 7:05 am

    Sentenza della Corte d’Appello di Roma. E il danno ai civli bombardati? Un milione per il militare deceduto. 317 soldati sono morti per cancro, 3.600 sono i malati. Una sen­tenza del genere potrebbe aprire il caso ura­nio ad aspetti penali di gra­vis­sima entità

    Uranio impo­ve­rito: «È certo il nesso tra esposizione e tumori dei soldati».

    Una sen­tenza sto­rica quella di mar­tedì emessa, a carico del mini­stero della Difesa, dalla Corte d’appello di Roma in cui viene decre­tata la «ine­qui­vo­ca­bile cer­tezza» del nesso cau­sale tra espo­si­zione a ura­nio impo­ve­rito e insor­genza di malat­tie tumo­rali. Per l’Osservatorio Mili­tare — che segue da un decen­nio l’argomento — nel comu­ni­cato dira­mato subito sulla sen­tenza otte­nuta dall’avvocato Angelo Fiore Tar­ta­glia, la sen­tenza è […]

    Gioventù senza arte né parte Comments
    franco.cilenti / Maggio 29, 2015 6:38 am

    Il malpaese nato nei primi anni 80, dalla congiunzione dei programmi della loggia massonica P2 e dell’elite impreditoriale tutore in chiaroscuro dei poteri politici, è cresciuto nelle sue orrende fattezze di Stato parallelo alla civiltà sociale, politica e giuridica. Il suo obbiettivo, tramite i suoi delegati premier, è ridurre la persona a devoti seguaci del loro credo e delle loro pratiche, con la repressione legislativa e di piazza. La conferma sta proprio nel Rapporto Ocse. La crisi non ha colpito solo gli over 40 e 50, bruciando milioni di posti. Secondo l’organizzazione per lo sviluppo ci sono altre vittime, meno visibili, perché un lavoro non l’hanno mai avuto: gli under 30. L’Italia è fanalino di coda per occupati (solo il 52%, dietro alla Grecia) e scolarizzazione, ma ha anche il record di chi ha gettato la spugna e non spera più

    Gioventù senza arte né parte

    Un Paese che negli anni della crisi non ha inve­stito sui gio­vani, né sulla loro for­ma­zione né sulla loro “occu­pa­bi­lità”, e che così adesso che la ripresa sarebbe arri­vata (con­di­zio­nale d’obbligo) si ritrova con un eser­cito ingo­ver­na­bile di disoc­cu­pati e Neet, fana­lino di coda di tutte le grandi demo­cra­zie indu­striali. Il qua­dro, tutto nega­tivo per l’Italia, lo trac­cia l’Ocse, nel suo stu­dio […]

    Dati Ocse. Giovani italiani condannati alla miseria e all’ignoranza Comments
    franco.cilenti / Maggio 27, 2015 10:46 am

    Lo smantellamento della scuola pubblica e la pessima qualità di quelle private (quasi sempre solo scuole di indottrinamento ideologico o “diplomifici” un tanto al chilo) completa il quadro tragico per i giovani di questo paese, che ha la maggior percentuale di giovani in età lavorativa (16-29 anni) e adulti (30-54) con scarse competenze di lettura, rispettivamente il 19,7% e il 26,36%.

    Dati Ocse. Giovani italiani condannati alla miseria e all’ignoranza

    Se i governanti in prestito di questo paese avessero un briciolo di onestà intellettuale dovrebbero suicidarsi in massa: dopo oltre venti anni di politiche di “riforma”, tutte univocamente motivate cone la necessità di “aumentare l’occupazione giovanile”, ci ritroviamo all’ultimo posto tra i paesi industrializzati proprio su questo punto. Anzi, al penultimo, superati però soltanto dalla disgraziatisssima Grecia, scelta dalla Troika […]

    Davvero “Podemos”? Comments
    franco.cilenti / Maggio 26, 2015 11:56 am

    «Dalle elezioni amministrative spagnole arrivano ottime notizie con la sconfitta dei partiti liberisti – popolari e socialisti – e la vittoria della sinistra alternativa. Il successo più netto l’ha avuto la lista «Barcelona in Comu», proposta dai movimenti per la casa di cui è portavoce la candidata sindaco Ada Colau, che ha vinto le elezioni con il 25,20% e 11 seggi su 41 del consiglio comunale. Si tratta di una lista che unisce i movimenti sociali e le organizzazioni della sinistra (Izquierda Unida, Podemos, Iniciativa por Cataluna) e indica la strada per vincere le prossime elezioni politiche: l’unità dei movimenti sociali e di tutte le formazioni politiche di sinistra, da Podemos a Izquierda Unida». Paolo Ferrero – segretario Rifondazione Comunista

    Davvero “Podemos”?

    L’informazione della stampa italiana (tutta) circa il turno elettorale amministrativo del 25 maggio in Spagna è, tanto per cambiare, completamente falsata da semplificazioni (passi! data la conclamata ignoranza di molti giornalisti circa la politica estera) e soprattutto da distorsioni ispirate dal maldestro tentativo di usare ciò che avviene all’estero per un uso domestico. È impossibile confutare una per una tutte […]

    Spese militari: ma quali tagli? 13 miliardi in armi in 3 anni Comments
    franco.cilenti / Maggio 26, 2015 9:23 am

    Contrariamente a quanto detto dalla Difesa, la spesa militare italiana non diminuisce, ma aumenta quella per l’acquisto di nuovi armamenti. La com­me­dia delle bugie e delle prese in giro del governo sugli F35 è finita. A pagina 144 del Docu­mento pro­gram­ma­tico plu­rien­nale per la Difesa si legge a pro­po­sito del pro­gramma F35: «Oneri com­ples­sivi sti­mati per circa 10 miliardi: com­ple­ta­mento pre­vi­sto 2027.

    Spese militari: ma quali tagli? 13 miliardi in armi in 3 anni

    Da un esame delle cifre contenute nel nuovo Documento programmatico pluriennale della Difesa (Dpp 2015-2017), di cui ilfattoquotidiano.it ha ottenuto una copia in anteprima risulta che le forze armate italiane, solo i Carabinieri sono esclusi, ci costeranno anche quest’anno 17 miliardi di euro, la stessa cifra spesa nel 2014. Dove sarebbero i tagli allora? Solo propaganda. Infatti per rinnovare l’arsenale nazionale, […]

    In Italia sono 8000 i coinfetti da trattare. Comments
    franco.cilenti / Maggio 26, 2015 7:36 am

    Alla Conferenza Italiana su AIDS e Retrovirus sono state quantificate in 8000 le persone con coinfezione Hiv Hcv da trattare urgentemente con i nuovi farmaci e in 376 quelle che potranno morire nei prossimi cinque anni se non curate.

    In Italia sono 8000 i coinfetti da trattare.

    Nonostante questi dati l’Aifa oggi non riconosce i coinfetti come categoria prioritaria per il trattamento, indipendentemente dallo stadio di fibrosi. Per questo, insieme a Nadir e Plus abbiamo chiesto all’Agenzia di attivare subito un tavolo con le associazioni dei pazienti e le case farmaceutiche. Sui 30mila coinfetti Hiv/Hcv, sono 8000 coloro che, nonostante la malattia di fegato moderata (fibrosi F2 Metavir), […]

    STORIE DI ORDINARIA FOLLIA Comments
    franco.cilenti / Maggio 26, 2015 7:23 am

    “Cronache dall’inferno”. Vogliamo raccontarvi la storia di Francesca, addetta alla pulizie in una sede ministeriale di Roma, che rischia il licenziamento perché deve curarsi dal cancro. Una storia che ha dell’incredibile e che rivela tutta la drammaticità del momento storico che stiamo vivendo.

    STORIE DI ORDINARIA FOLLIA

    Francesca (nome di fantasia*, ndr) è un’addetta alle pulizie presso una sede ministeriale a Roma e svolge questo lavoro da oltre quindici anni alle dipendenze di un’impresa privata. Nell’ aprile dello scorso anno, Francesca ha scoperto di avere un carcinoma invasivo e si è sottoposta a due interventi. Ha iniziato, così, una lunga battaglia contro una malattia terribile, una battaglia […]

    L’eredità di genere della crisi. Comments
    franco.cilenti / Maggio 24, 2015 8:30 am

    In un Paese con un governo e poteri imprenditoriali sempre più in guerra unilaterale contro la maggioranza della popolazione è stato presentato il rapporto annuale dell’Istat sulla situazione del paese. E’ spaventoso il gap di genere nell’economia e nel mercato del lavoro italiani. In numeri assoluti per raggiungere un tasso di occupazione uguale a quello medio europeo, dovremmo avere 3 milioni e mezzo di occupati in più. Con il ritmo dell’ultimo anno – 88.000 occupati in più, numero fuori dal conteggio del quotidiano aumento dei disoccupati – servirebbero quasi quarant’anni per raggiungere la media della già bassa occupazione europea. Anche per l’occupazione femminile il gap resta altissimo: nonostante quest’ultima ha tenuto, ma partiva da livelli bassissimi, dovrebbero lavorare in Italia 2 milioni e mezzo di donne in più

    L’eredità di genere della crisi.

    Siamo fuori dal tunnel? Il primo Rapporto annuale dell’Istat dalla fine della crisi economica (o meglio sarebbe dire: da quando il Pil è passato dal segno ‘meno’ al segno ‘più’) è assai cauto, non si sbilancia in ottimismo. Ma, per usare una metafora proposta nella sua presentazione dal presidente Giorgio Alleva, evidenzia i germogli spuntati sull’albero assai malconcio dell’economia italiana. […]

    Si avanza una “profuguerra”. Comments
    franco.cilenti / Maggio 24, 2015 8:17 am

    In Libano ci sono 1,6 milioni di pro­fu­ghi siriani (oltre a 500mila pale­sti­nesi, lì da decenni): il 36 per cento (il 48, con i pale­sti­nesi) della popo­la­zione; in Gior­da­nia ce ne sono 600mila (su 6 milioni di abi­tanti, oltre a 1,7 milioni di pale­sti­nesi). In Tur­chia 650mila; in Iraq 250mila; in Iran 2 milioni (più tutti gli afgani). All’interno della Siria gli sfol­lati sono 6,5 milioni. In Egitto i pro­fu­ghi di diversa pro­ve­nienza sono oltre 500mila; in Libia non si sa: secondo il pro­cu­ra­tore di Palermo Sca­lia circa un milione. In Nige­ria Boko Haram, ma anche Eni e Shell, hanno creato 3,2 milioni di pro­fu­ghi: metà è già in Ciad, Came­run e Niger; metà sta cer­cando di fuggire. Dif­fi­cile, in que­sti disa­stri, distin­guere pro­fu­ghi di guerra, pro­fu­ghi ambien­tali e “sem­plici” migranti. Poi c’è un milione di pro­fu­ghi del Don­bass: metà in Rus­sia, metà in Ucraina.

    Si avanza una “profuguerra”.

    Mentre si ripetono le menzogne di 100 fa, ecco quelle di oggi targate Italia e Ue. L’Alto Rappresentante della politica estera dell’Unione europea, Federica Mogherini, sostenuta a spada tratta dal governo Renzi, da settimane preme per ottenere dall’Onu il mandato per un’azione militare con lo scopo di distruggere i barconi degli scafisti nelle acque libiche e bloccare così l’esodo dei […]

    “No Triv”, un fiume di gente incontra il mare d’Abruzzo a Lanciano Comments
    franco.cilenti / Maggio 24, 2015 8:02 am

    Corteo immenso a Lanciano, in 60.000 contro le trivelle per salvare l’Adriatico. Il Governo blocchi Ombrina e gli altri progetti petroliferi. Un corteo incredibile e commovente, un atto di popolo contro la deriva petrolifera e per salvare l’Adriatico. Sessantamila persone e 482 adesioni di comitati, associazioni ed enti, molte provenienti anche da altre regioni, per una manifestazione di carattere nazionale. Comitati da tutta Italia che stanno lavorando insieme per fermare le politiche del Governo Renzi. INFO: www.stopombrina.wordpress.com

    “No Triv”, un fiume di gente incontra il mare d’Abruzzo a Lanciano

    Hanno srotolato una gigantografia con il premier Matteo Renzi sorridente e col pollice in alto che dice “Più trivelle per tutti”. Ma i “tutti” in realtà sono stanti i “tanti”. Ne aspettavano 40mila e invece il lungo corteo che ha invaso Lanciano raddoppiandone per un intero pomeriggio la popolazione era composto da almeno 50mila persone. Un successo che gli organizzatori […]

    7 milioni di ore di volontariato. Comments
    franco.cilenti / Maggio 23, 2015 9:01 am

    Gli anziani, una ricchezza sociale di questo Paese governato da chi ne disconosce la soggettività di produttori di bene comune e le condizioni materiali. Fotografia di un Paese dove cresce la voglia di partecipazione degli anziani. Quasi 600.000 le persone coinvolte, 17 milioni i chilometri percorsi dai volontari per aiutare chi sta peggio

    7 milioni di ore di volontariato.

    Nel paese più vecchio d’Europa con il 27,4% della popolazione che supera i 60 anni, una percentuale che nel 2050 arriverà al 38.7%, e con 16,6 milioni di pensionati,  gli anziani non ci stanno ad essere messi in un angolo e rivendicano un ruolo attivo nella società. Vogliono  partecipare, impegnarsi in aiuto a chi è più fragile e per la […]

    stopOPG riprende la mobilitazione, il nuovo Appello. Comments
    franco.cilenti / Maggio 23, 2015 8:53 am

    Il 31 marzo 2015 è stata una data importante nella storia del nostro Paese con la conferma della “chiusura per legge” degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. L’emanazione di un’ulteriore proroga della scadenza per la chiusura degli Opg avrebbe interrotto un processo che in questi ultimi anni, pur tra mille difficoltà e ostacoli, dall’aprile 2011 ha dimezzato le presenze nei manicomi giudiziari: dalle 1.419 persone internate (1.323 uomini e 96 donne) siamo scesi a 698 presenze (623 uomini e 75 donne). Adesso bisogna chiudere davvero gli OPG ancora in funzione e al loro posto non devono aprirsi nuove strutture manicomiali.

    stopOPG riprende la mobilitazione, il nuovo Appello.

    www.stopopg.it   Perciò stopOPG continua la mobilitazione: leggi tutto l’Appello Per aderire all’Appello scrivi a: redazione@stopopg.it Pagina per download dei materiali grafici e volantino appello    

    Il lavoro non basta se la povertà si trasmette per via ereditaria Comments
    franco.cilenti / Maggio 23, 2015 7:29 am

    Nel mese di marzo 2015 la disoccupazione in Italia ha raggiunto il 13% mentre quella giovanile è al 43,1%. Questa è la fotografia, impietosa, scattata dall’Eurostat. Dal 2009 a oggi il lavoro è diventato una vera e propria emergenza al centro del dibattito pubblico e politico.Tuttavia il lavoro potrebbe non essere sufficiente per uscire dalla crisi. A dirlo è una delle più autorevoli esponenti della sociologia italiana: Chiara Saraceno. Secondo la studiosa, infatti, la diffusione dei cosiddetti cattivi lavori insieme alle politiche di austerity potrebbero interrompere quell’equazione secondo cui aumento dell’occupazione significa via di uscita dalla povertà. A questo proposito le abbiamo rivolto alcune domande. – Fonte: Gruppo Abele

    Il lavoro non basta se la povertà si trasmette per via ereditaria

    Nel mese di marzo 2015 la disoccupazione in Italia ha raggiunto il 13% mentre quella giovanile è al 43,1%. Questa è la fotografia, impietosa, scattata dall’Eurostat. Dal 2009 a oggi il lavoro è diventato una vera e propria emergenza al centro del dibattito pubblico e politico.Tuttavia il lavoro potrebbe non essere sufficiente per uscire dalla crisi. A dirlo è una […]

    A Gaza il record mondiale della disoccupazione Comments
    franco.cilenti / Maggio 22, 2015 4:41 pm

    L’oppressione militare in Israele cammina di pari passo con quella delle economie liberiste delle nazioni canaglia. Siamo arri­vati a «un punto cri­tico, le ine­gua­glianze non sono mai state così forti nei paesi Ocse», afferma Angel Gur­ria, segre­ta­rio gene­rale dell’organizzazione che riu­ni­sce i 34 paesi più indu­stria­liz­zati. «Stiamo cam­biando di dimen­sione», spiega un eco­no­mi­sta. Nel terzo rap­porto Ocse sulle ine­gua­glianze, pre­sen­tato ieri al Châ­teau de la Muette, la situa­zione appare peg­gio­rata rispetto ai pre­ce­denti studi (2008 e 2011): dall’inizio della crisi, il 40% della popo­la­zione più povera ha regi­strato un calo di red­dito; tra il 2007 e il 2011 il red­dito reale (cor­retto dagli effetti infla­zio­ni­stici) della fascia più debole è dimi­nuito di circa il 40%, men­tre il 10% più ricco, dal 1995 ha accu­mu­lato un aumento del 51%.

    A Gaza il record mondiale della disoccupazione

    Anni e anni di blocco attuato da Israele (e dall’Egitto) e gli attacchi militari che ha subito, hanno fatto della Striscia di Gaza la regione del mondo con il livello più alto di disoccupazione. Lo riferisce un rapporto della Banca Mondiale che sarà presentato il 27 maggio a Bruxelles alla riunione biennale dei Paesi donatori dell’Autorità nazionale palestinese (Anp). Se  […]

    Pericolosi, per sé e per gli altri. Il caso Touil Comments
    franco.cilenti / Maggio 22, 2015 4:32 pm

    Abdel­ma­jid Touil: il nome di que­sto gio­vane maroc­chino di 22 anni non dob­biamo dimen­ti­carlo. Rap­pre­senta la testi­mo­nianza della nostra ver­go­gna nazio­nale, come dell’improntitudine del governo Pd-Ncd. Senza dimen­ti­care fogliacci come Il Tempo e Il Gior­nale che hanno rispet­ti­va­mente tito­lato «L’Isis è pre­gata di pre­sen­tarsi all’imbarco» e «Cen­tro acco­glienza ter­ro­ri­sti». Un’accolita anche sta­volta gui­data dal capo­ma­ni­polo Mat­teo Sal­vini al grido di: «Ve l’avevamo detto, i ter­ro­ri­sti arri­vano coi barconi».

    Pericolosi, per sé e per gli altri. Il caso Touil

    “Grazie alle forze dell’ordine che hanno arrestato in Lombardia uno dei ricercati della strage di Tunisi. Orgoglioso della vostra professionalità”. Questo è il tweet con cui il premier Matteo Renzi ha ringraziato gli apparati di polizia per l’arresto di Abdelmajid Touil. Il ministro Alfano, invece ha rivendicato l’arresto come un “successo investigativo frutto anche della buona cooperazione tra diversi Paesi nella […]

    La sentenza sulle pensioni, il governo Renzi e le disuguaglianze in Italia. Ribellarsi è giusto. Comments
    franco.cilenti / Maggio 22, 2015 4:18 pm

    Austerità. Il governo persevera nella politica economica che non vuole colpire ricchezze elevate. Occorre uscire da una visione ritenuta irragionevole dalla Corte. ” Ingiustizia sociale dell’Italia di Renzi: subito patrimoniale sulle grandi ricchezze e salario minimo a disoccupati: I dati dell’OCSE sulla distribuzione del reddito in Italia sono semplicemente scandalosi: è l’ingiustizia sociale che caratterizzare l’Italia di Renzi. Per questo chiediamo che venga varata subito una tassa patrimoniale sulle grandi ricchezze al di sopra del milione di euro e che con quelle risorse si faccia immediatamente un Reddito Minimo per i disoccupati e si riducano le tasse a lavoratori dipendenti e pensionati. Occorre prendere 20 miliardi di euro dalle tasche dei ricchi e metterli nelle tasche della parte della popolazione che non arriva alla fine del mese.” Paolo Ferrero – segretario Rifondazione Comunista

    La sentenza sulle pensioni, il governo Renzi e le disuguaglianze in Italia. Ribellarsi è giusto.

    Il governo Renzi ha risposto alla sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo il blocco delle rivalutazioni delle pensioni superiori tre volte il minimo, decidendo di dare qualche mancia ai pensionati. Ad agosto saranno rimborsati 750 euro per le pensioni da 1406 euro lordi a 1700 euro lordi, 450 euro per le pensioni fino a 2200 euro, 278 euro […]

    L’impatto della crisi sui diritti. Comments
    franco.cilenti / Maggio 21, 2015 7:54 am

    Il massacro della civiltà sociale compiuto dai macellai dei governi al soldo dei poteri dominanti. Lavoro, educazione, salute, pensioni e giustizia: ecco come l’austerity ha fatto retrocedere i principali diritti sociali e civili. Il Parlamento europeo ha analizzato l’impatto della crisi sui diritti fondamentali dei cittadini europei. E ha scoperto che l’Italia è tornata indietro di almeno vent’anni

    L’impatto della crisi sui diritti.

    Negli scorsi mesi il Comitato sulle Libertà Civili, Giustizia e Affari Interni del Parlamento UE ha commissionato una serie di analisi circa l’impatto della crisi sui diritti fondamentali dei cittadini europei. Considerando come la crisi non abbia colpito con la medesima intensità tutti i Paesi membri, ne sono stati selezionati sette (Belgio, Cipro, Grecia, Irlanda, Spagna, Portogallo e Italia), offrendo […]

    A proposito di delitti ambientali nel codice penale. Comments
    franco.cilenti / Maggio 21, 2015 7:19 am

    Un altro tassello è stato aggiunto nel mosaico per l’impunità dell’ILVA per gli omicidi verso i lavoratori e cittadini, ambiente e salute. Ancora una volta in barba alla Costituzione e alle direttive europee a lungo disattese si costruiscono artifici e scappatoie per chi da anni continua ad inquinare il territorio e a mettere a rischio la salute dei cittadini.Questa volta ci fanno persino credere che fanno la cosa giusta, ma così non è e Rifondazione Comunista non si unisce al coro dei plaudenti, perché questa legge è sbagliata!

    A proposito di delitti ambientali nel codice penale.

    «Dopo più di 15 anni di tentativi per introdurre nel codice penale i delitti contro l’ambiente, presente nei paesi della UE e come previsto da una direttiva comunitaria, In Italia il disastro ambientale è tale se “abusivo”, ovvero, può essere punito solo se commesso “abusivamente”. Altrimenti, il fatto non sussiste e l’imputato viene assolto e i danni ambientali e per […]

    Maiali distinti. Comments
    franco.cilenti / Maggio 21, 2015 7:08 am

    Scoperte intime di una italiana salita su un treno con l’ancestrale paura per gli zingari e si scandalizza della pericolosità di un suo connazionale. “…Sul treno c’erano gli zingari, io mi ero messa lontana e di fronte a me si è seduto un tipo, “italiano”, sembrava distinto. Stavo leggendo e poi mi sono accorta che…. Si era aperto la patta dei pantaloni,….”

    Maiali distinti.

    Sabato mattina, presto, troppo presto per dover uscire se non per impegni di lavoro. Prendo un trenino che da Roma collega con la città di Viterbo, uno di quei trenini che si fermano anche in tante stazioni della capitale e che, negli ultimi anni, hanno contribuito ad alleggerire il traffico urbano. Salgo stancamente e col timore di addormentarmi. Prima che il […]

    Le fortunate di Melfi. Comments
    franco.cilenti / Maggio 21, 2015 6:38 am

    Siamo come i salmoni che risalgono la corrente quando cerchiamo di recuperare la postazione; siamo i robot instancabili che non devono conoscere le festività; siamo i topolini di un nuovo esperimento. Siamo le fortunate operaie di Melfi.

    Le fortunate di Melfi.

    Da qualche settimana è iniziata la sperimentazione dei nuovi turni alla Fca di Melfi ed è già possibile descrivere una situazione tutt’altro che felice per noi donne.Si lavora 6 mattine, dalle 6 alle 14, da lunedì a sabato; poi si riattacca domenica sera alle 22, per 4 notti di seguito; poi due giorni di riposo, 3 pomeriggi di lavoro (compresa […]

    SONO VENTI IN PIÙ LE VITTIME SUL LAVORO RILEVATE NEL PRIMO TRIMESTRE 2015 RISPETTO AL 2014. Comments
    franco.cilenti / Maggio 19, 2015 8:44 am

    Spett.le redazione di Lavoro e Salute. Dall’osservatorio vegaengineering: TOTALE DI 206 MORTI BIANCHE REGISTRATE DA GENNAIO A MARZO DI QUEST’ANNO. E SONO 142 GLI INFORTUNI MORTALI VERIFICATISI IN OCCASIONE DI LAVORO E 64 QUELLI IN ITINERE.

    SONO VENTI IN PIÙ LE VITTIME SUL LAVORO RILEVATE NEL PRIMO TRIMESTRE 2015 RISPETTO AL 2014.

    Ogni giorno nel nostro Paese muoiono in media almeno 2 lavoratori. E’ questa una delle rilevazioni più drammatiche che giungono dal bilancio trimestrale delle vittime sul lavoro registrate nel primo trimestre del 2015 con  206 infortuni mortali verificatisi in tutto il Paese. Un’istantanea scoraggiante quella elaborata dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre – sulla base di dati Inail […]

    Il conflitto di lavoro. Visto dalle donne. Comments
    franco.cilenti / Maggio 19, 2015 8:38 am

    Il lavoro ha molte facce, ma quello delle donne è regolarmente messo in secondo piano, e non solo sul piano salariale. Due storie di donne al lavoro o tagliate via dalle ristrutturazioni. Ci sembrano esemplari e capaci di far riflettere anche chi, del mondo del lavoro, proprio non riesce a comprendere la radicalità. Che non è contenuta in una particolare “forma di lotta”, ma nel mettere ogni singolo lavoratore – soprattutto se donna – di fronte ad un avversario spietato: il padrone. E quando decide di lottare, lo fa sempre sapendo che la battaglia è lunga, durissima, senza sconti, ma necessaria. Che si può vincere o perdere, ma in cui è fondamentale soprattutto non perdere se stessi. Anzi. E’ proprio nel conflitto che si scopre quanto si vale davvero, che ci si trova.

    Il conflitto di lavoro. Visto dalle donne.

     Alitalia: la disoccupazione in rosa di Francesco Iacovone E’ innegabile che siano le donne, quelle che più di tutti stanno pagando la crisi, quelle che hanno subito e continuano a subire i maggiori attacchi ai diritti faticosamente conquistati, al sessismo nel lavoro e alla discriminazione di genere. Si potrebbero raccontare migliaia di storie di donne, farne un mosaico rappresentativo della società in cui viviamo. L’ aspetto più […]

    Da Cuba un farmaco contro il tumore ai polmoni Comments
    franco.cilenti / Maggio 19, 2015 6:25 am

    La sanità come diritto in uno Stato bene comune. La CIMAVax-EGF, creata nel 2011 dopo 15 anni di ricerca con il diritto di brevetto in tutto il mondo, è registrata in Cuba e in Perù. Brasile, Argentina e Colombia, tra i vari paesi, stanno lavorando alla sua registrazione e il Regno Unito e l’Australia stanno realizzando test clinici.

    Da Cuba un farmaco contro il tumore ai polmoni

    I risultati finali dello studio sulla conferma dell’efficacia del vaccino cubano CIMAvax-EGF, nel cancro del polmone avanzato, sono stati esposti nel V Seminario Internazionale sul tema che si è svolto il 12 e 13 maggio all’Avana. Nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana, l’appuntamento fissato dalla CIMAB S.A., impresa bio farmaceutica cubana dedicata allo sviluppo e il commercio dei medicinali per […]

    Contro la Malascuola di Renzi tre giorni di mobilitazione davanti alle prefetture. Comments
    franco.cilenti / Maggio 18, 2015 10:36 am

    Se la mobilitazione mantiene il profilo alto tenuto finora lo stesso iter parlamentare ne risentirebbe e allora si dimostrerebbe che non è impossibile fermarli. Renzi ne è consapevole, tant’è vero che in questi giorni si è prodotto in uno sforzo comunicativo senza precedenti, arrivando perfino ad utilizzare gli indirizzi email istituzionali degli insegnanti per una sua iniziativa, recapitare loro una lettera di pura propaganda sul provvedimento in discussione, che di istituzionale non ha proprio nulla.

    Contro la Malascuola di Renzi tre giorni di mobilitazione davanti alle prefetture.

    Il grande movimento contro la “malascuola”di Renzi non si ferma: dopo lo straordinario sciopero del 5 maggio con scuole vuote e piazze piene, grazie ad una inedita unita’ sindacale e a una visibile nuova connessione fra lavoratori e lavoratrici della scuola, studenti, genitori, cittadini si appresta ad affrontare altre scadenze di lotta, nell’imminenza della discussione parlamentare di un DDL di […]

    TTIP. UNO SPETTRO SI AGGIRA PER L’EUROPA Comments
    franco.cilenti / Maggio 18, 2015 7:40 am

    Uno spettro si aggira per l’Europa…ma non è lo spettro del comunismo, bensì quello del TTIP ovvero il Partenariato Transatlantico per il commercio e gli investimenti insiema al suo omologo sui servizi TIS. I due trattati sono descritti in un interessante libro “Nelle mani dei mercati”

    TTIP. UNO SPETTRO SI AGGIRA PER L’EUROPA

    Il TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership) è spettrale per forma e contenuto ovvero per la segretezza e l’aura di mistero che lo avvolge e per gli effetti dirompenti che avrà sulle nostre vite. Purtroppo è pure in buona compagnia: il suo omologo TIS (Trade in Services Agreement) ovvero l’accordo per il commercio dei servizi, ha caratteristiche analoghe: segretezza e […]

    “Il web è pieno di cortine fumogene del potere e delle multinazionali”. Comments
    franco.cilenti / Maggio 18, 2015 7:24 am

    Intervista. Il blogger Nico Forconi è uno tra i blogger più attivi nel web. Si definisce un blogger che fa controinformazione. E la sua mission è quella di rendere fruibili da tutti dati e ricerche frutto di studio e applicazione. Insomma, uno “in controtendenza” rispetto a tante strane presenze che ormai affollano la rete, dove non si riesce più a capire chi fa il “lavoro sporco” per il potere, e per le multinazionali, e chi sta genuinamente sostenendo una tesi su un fatto. Verrebbe quasi da dire “la rete sta cambiando, cambia la rete”: il punto è che non si può fare con uno schiocco di dita. Occorre moltiplicare e mettere in relazione tutti gli esempi positivi, come quello di Nico. E non è facilissimo fino a quando il nostro approccio alla rete rimarrà con la vecchia impostazione “one-man-web”. Purtroppo la diffusione dei device di ultima generazione non aiuta, come chiarisce Nico in questa intervista, ma la battaglia non va data per persa!

    “Il web è pieno di cortine fumogene del potere e delle multinazionali”.

    Un periodo molto particolare per il web perché tra fake e presenza invadente dei loghi aziendali sta soffocando l’idea, e la pratica, di una rete libera.Ho cominciato intorno al 2010 formandomi principalmente su libri presi dalle biblioteche universitarie o dalle bancarelle di libri usati. Libri che possiamo considerare di controinformazione, cioè di informazioni che non si trovano facilmente in giro. […]

    2° Conferenza Nazionale Decrescita, Sostenibilità e Salute Comments
    franco.cilenti / Maggio 18, 2015 6:53 am

    Dalla Carta di Bologna al TTIP: la parola ai cittadini. Sabato 13 Giugno dalle ore 10.0 alle ore 18.30 Cavallerizza Reale (Via Giuseppe Verdi 9, Torino)

    2° Conferenza Nazionale Decrescita, Sostenibilità e Salute

    La Rete Sostenibilità e Salute, insieme al Circolo per la Decrescita Felice di Torino ed in collaborazione con l’Assemblea Cavallerizza 14:45, il Comitato Stop TTIP di Torino, il Segretariato Italiano degli Studenti di Medicina (Torino) e il Collettivo Medici senza Bandiere, organizza a Torino per il 13 Giugno 2015 alla Cavallerizza Reale (Via Giuseppe Verdi 9, Torino)dalle ore 10.00 alle ore 18.30 la […]

    Syriza: Le “linee rosse” del Governo sono le “linee rosse” del popolo greco. Comments
    franco.cilenti / Maggio 16, 2015 12:36 pm

    Dichiarazione della Segreteria Politica di SYRIZA sui recenti sviluppo politici e i negoziati tra il Governo Greco e le Istituzioni. La lezione di Tsipras continua: dopo aver riaperto la televisione pubblica, il Parlamento greco ha riassunto i dipendenti licenziati dal governo precedente coprendo i costi con il taglio di auto blu. Tsipras – a differenza di tutti gli altri governanti europei – sta dimostrando una cosa molto semplice e cioè che le promesse elettorali si rispettano e che l’uscita dalle politiche di austerità non è uno slogan. Tsipras – che litiga con l’Unione Europea per difendere i diritti e la dignità del popolo greco – è il contrario di Renzi, che è arrogante con il popolo italiano e servo dei potentati europei.

    Syriza: Le “linee rosse” del Governo sono le “linee rosse” del popolo greco.

    Atene 14.05.2015
 Le “linee rosse” del Governo sono le “linee rosse” del popolo greco. Dal primo momento che questo governo si è insediato, è stato chiaro – sia in Grecia, sia all’estero – che il mandato dato dal popolo greco è vincolante e costituisce la bussola per i negoziati. La “linea rossa” del governo greco è anche la “linea rossa” […]

    Sono finiti i diritti, tornerete questuanti. Comments
    franco.cilenti / Maggio 16, 2015 12:28 pm

    Le intenzioni criminali del governo. Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione Comunista, sulle pensioni “serve una scelta chiara: il governo restituisca interamente il maltolto fino a 5000 euro, che deve diventare il tetto massimo per le pensioni”. “In Italia occorre infatti abolire le pensioni d’oro superiori a 5.000 euro al mese – aggiunge Ferrero – così come occorre fare una tassa sulle grandi ricchezze per finanziare il reddito minimo”.

    Sono finiti i diritti, tornerete questuanti.

    Sulla vicenda delle pensioni – sollevata con la sentenza della Corte Costituzionale – si sta esercitando ora la pressione dei “concreti”, ossia degli ideologi che devono far passare questa semplice idea: se c’è un vincolo di bilancio pubblico, e i soldi non ci sono, non ci sono neanche diritti da tutelare. O comunque la misura in cui debbono essere riconosciuti […]

    Corpi e vita riproduttiva ai tempi del neoliberismo. Comments
    franco.cilenti / Maggio 16, 2015 7:58 am

    La barbarie dell’integralismo religioso. Pochi giorni fa ennesima Marcia per la Vita a Roma. La novità del neofondamentalismo dei giorni nostri è la riproposizione della proprietà sessuale, economica, produttiva e riproduttiva, illimitata, oltre il futuro, dei corpi delle donne.

    Corpi e vita riproduttiva ai tempi del neoliberismo.

    Il 10 maggio a Roma c’è stata l’ennesima (la quinta nella capitale) marcia per la vita. Niente di nuovo, insomma. La solita manifestazione degli invasati oltranzisti cattolici, fascisti, sessisti, omofobi e molto altro. Tra i vari gadget (quasi tutti rigorosamente a forma di feto, sic.) cartelli contro la 194, la pillola del giorno dopo, l’aborto, e contro le donne che […]

    I vostri compagni uccisi dall’amianto! I nostri familiari bruciati dal fuoco! Comments
    franco.cilenti / Maggio 16, 2015 7:34 am

    Siamo familiari delle Vittime, ferrovieri, cittadini di Viareggio. E’ questo sistema i cui profitti, evidentemente, valgono più di 100, 1.000, 10.000 persone e delle loro famiglie. Questo confermano le sentenze di assoluzione o prescrizione per padroni e manager della Thyssen, dell’Eternit, della Marlane, e quelle che riguardano la Breda. “Organizzarsi e mobilitarsi per la sicurezza e la salute”. Manifestazione del 29 giugno a Viareggio.

    I vostri compagni uccisi dall’amianto! I nostri familiari bruciati dal fuoco!

    Sono passati 6 anni dal disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno 2009. Una strage che ha provocato 32 vittime, feriti gravi e gravissimi e la distruzione di case ed edifici situati in via Amilcare Ponchielli, la piccola strada che costeggia la ferrovia. Siamo familiari delle Vittime, ferrovieri, cittadini di Viareggio. Siamo qui per invitarvi alla manifestazione del 29 giugno […]

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