L’ennesima fotografia di un paese spaccato e squilibrato: nella grave situazione il nord sta meglio che il sud; chi ha risorse economiche si cura e chi non ne ha muore. Più di mezzo milione di morti nel 2015 in più rispetto a quelli del 2014, dovrebbero essere un’emergenza sociale, ma il ministro della salute si distingue per le sue vacue e inutili osservazioni.
Sanità: tagli, mazzette e cure a caro prezzo. E l’aspettativa di vita cala
Il 26 aprile sono stati resi pubblici i dati di una ricerca che confermano per la prima volta in Italia una diminuzione dell’attesa di vita. Purtroppo, ma era prevedibile, è arrivata la prova del nove: la speranza di vita in Italia nell’ultimo anno è calata e tutto sembra indicare che questa tendenza sia destinata a proseguire nel tempo. Dopo i […]