78 morti sui luoghi di lavoro dall’inizio dell’anno e 166 con i morti sulle strade in itinere

morti bianche

PIEMONTE 10 Torino (2), Alessandria (1), Asti (2), Cuneo (3), Verbano-Cusio-Ossola (2)

SICILIA 10 Palermo (2), Agrigento (3),  Catania (1), Ragusa (2), Siracusa (2), Trapani‎ (1)

LOMBARDIA 9 Milano (2), Bergamo (1), Brescia (3), Lodi (3),

CAMPANIA 9 Napoli (2), Avellino (1), Benevento (2), Caserta (2), Salerno (2)

EMILIA ROMAGNA 5 Modena (1) Reggio Emilia (3) Piacenza (1)

VENETO 5  Belluno (1), Padova‎ (1), Verona (2), Vicenza (1).

PUGLIA 3 Bari (), BAT (1), Brindisi (1), Foggia (1)

TOSCANA 3  Grosseto (1) Lucca (2)

ABRUZZO 3 L’Aquila (1), Chieti (1), Pescara (1)

BASILICATA 1 Potenza (1)

MARCHE 3 Ancona (1), Macerata (1), Ascoli Piceno (1).

TRENTINO ALTO ADIGE 2 Trento (1) Bolzano (1).

UMBRIA 1 Terni (1)

CALABRIA ()

LAZIO 1 Frosinone (1)

SARDEGNA 1 Cagliari (1)

FRIULI VENEZIA GIULIA 1 Pordenone (1)

LIGURIA 1  La Spezia (1)

MOLISE  ().

VALLE D’AOSTA ()

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Alcune note

martedì 25 febbraio 2020

Coronavirus e morti per infortuni sul lavoro: due morti sui luoghi di lavoro anche il giorno 24 febbraio

Non è mia intenzione sottovalutare l’epidemia di coronavirus in Italia, che considero gravissima, per le implicazioni e i disagi che ci sono anche nella mia famiglia, oltre alla paura per i propri cari. ieri è morto un giovane di 23 anni e un 61enne, dall’inzio dell’anno sono già morti sui Luoghi di lavoro 76 lavoratori, oltre 160 con i morti sulle strade, in questi 13 anni di monitoraggio sono morti complessivamente oltre 17000 lavoratori, 1600 tra questi sono morti schiacciati dai trattori che guidavano. questo per ribadire che anche questa è un’emergenza per un paese civile. Se ci fosse solo un decimo dell’attenzione che viene prestata al coronavirus questa strage che vede anche in questi giorni 8 morti sul lavoro, probabilmente il numero di morti si dimezzerebbe.

lunedì 24 febbraio 2020

Muore Gabriel Vasile Popa operaio romeno di 50 anni colpito al torace da un palo in Valcamonica

Un colpo al torace che non gli ha lasciato scampo. E’ morto così Gabriel Vasile Popa, 50 anni, operaio di origine rumena e dipendente dell’azienda Arrighini di Cividate Camuno, coinvolto sabato mattina in un infortunio sul lavoro . Inutile la disperata corsa all’ospedale di Esine perché l’operaio è deceduto prima del suo arrivo. Popa l’operaio alla guida di un mezzo stava movimentando un palo di circa sette-otto metri quando, per cause in corso di accertamento, sarebbe stato colpito dallo stesso al torace. Un colpo violento che ha subito allarmato compagni e datore di lavoro a cui si deve la corsa contro il tempo verso l’ospedale.

domenica 23 febbraio 2020

Muore il 13esimo agricoltore schiacciato dal trattore

Continua la strage nella strage, il giorno 22 febbraio è morto il tredicesimo agricoltre schiacciato dal trattore, questa volta la vittima nel vicentino. E nessuno che fa niente per cercare di arginare questa strage, di competenza della Ministra delle politiche Agricole Bellanova

giovedì 20 febbraio 2020

il 65enne Paolo Guerino costretto a lavorare anche con la febbre è morto sepolto vivo

Paolo Guarino il 65enne sepolto vivo da una frana dopo aver perso l’equlibrio lavorava con la febbre. Che Paese il nostro dove hanno tolto la possibilità d’andare in pensione anche persone come Guerino. Com’è stato possibile che è stato tolto il diritto d’andare in pensione a lavoratori anziani che svolgono lavori pericolosi. Tra l’altro Guerino lavorava con la febbre. La Legge Fornero, votata praticamente da tutti i partiti ha fatto aumentare gli infortuni mortali tra i lavoratori anziani. Ricordo a tutti che un lavoratore su quattro che muore sui Luoghi di lavoro (escluso itinere) ha più di 60 anni. Muoiono numerosissini artigiani, operai e a gricoltori ultrassessantenni. ma nessuna categoria è immune da questa strage

mercoledì 19 febbraio 2020

Strage di lavoratori il 18 febbraio: un martedì di sangue con 5 morti sui luoghi di lavoro: muore sepolto vivo a 65 anni e a pochi mesi dalla pensione

Un martedì di sangue che dovrebbe impressionare. Tragedia a San Benedetto del Tronto, dove un operaio in trasferta da Casertaa è morto, letteralmente sepolto vivo da una valanga di terra che l’ha travolto. L’uomo, un 65enne che tra qualche mese sarebbe andato in pensione stava eseguendo alcuni lavori di posa in opera di una condotta fognaria per lo scarico delle acque bianche quando è stato travolto dalla terra. Lo hanno soccorso alcuni colleghi che sono riusciti a rimuovere la terra e a recuperare il corpo cercando di rianimarlo in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. I sanitari non sono riusciti a stabilizzarlo ed è stato trasportato al pronto soccorso in condizioni critiche. Poco dopo il suo cuore ha smesso di battere. Muore schiacciato un operaio di 44 anni in provincia di Ragusa, si è ribaltato il muletto sui cui lavorava ed è rimasto schiacciato, memmo Paolello aveva 44 anni ed è morto nel mercato ortofrutticolo di Donnalucata Muore un 35enne cadendo da una gru nel bresciano e finendo in un canale Le altre due morti nel salernitano e nel ragusano

lunedì 17 febbraio 2020

La disfatta culturale dei lavoratori. Pensionato muore a 75 anni cadendo dal quarto piano mentre lavora.

sabato 15 febbraio 2020

E’ morto il dodicesimo agricoltore schiacciato dal trattore dall’inizio dell’anno. Ministra delle Politiche Agricole Bellanova se ne vuole occupare?

E’ paolo Zuccaro, di 67 anni il docicesimo agricoltore schiacciato dal trattore che guidava stava dedicandosi a lavori in campagna ed è stato travolto da un macchinario agricolo. La tragedia nel pomeriggionei pressi dell’abitazione di Zuccaro, tra Isola d’Asti e Vigliano. L’ex vigile, dopo la pensione si dedicava con altrettanta passione alla coltivazione della sua terra e oggi mentre era intorno al suo trattore, un macchinario agricolo si è rovesciato travolgendolo e uccidendolo. Purtroppo anche con una ministra donna, ex sindacalista della CGIL ora politica di primo piano di Italia Viva vediamo lo stesso atteggiamento dei suoi predecessori: tanto si potrebbe fare, basterebbe volerlo e lavorare su queste tragedie che non danno visibilità mediatica.

Carlo Soricelli

27/2/2020 cadutisullavoro.blogspot.com

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