• Archivio Lavoro & Salute
  • Medicina Democratica
Log in or Register
Close
Lost your password?
Lavoro & Salute – Blog
Visita Rifondazione.it
  • Home
  • Archivio
    • Cronache Politiche
    • Cronache Sociali
    • Comitati di Lotta
    • Cronache di Lavoro
    • Cronache Sindacali
    • Movimenti di Liberazione
    • Altra Informazione
  • Sito LeS Cartaceo
  • Editoriali
  • Annali
  • Altro Blog
SFOGLIA IL GIORNALE INTERATTIVO
Chi è interessato a scrivere e distribuire la rivìsta nel suo posto di lavoro, o pubblicare una propria edizione territoriale di Lavoro e Salute, scriva a info@lavoroesalute.org Distribuito gratuitamente da 36 anni. A cura di operatori e operatrici della sanità. Finanziato dai promotori con il contributo dei lettori. Tutti i numeri in pdf www.lavoroesalute.org

  •  Seguici su Facebook Lavoro E Salute
  •  Seguimi su FacebookFranco Cilenti
Visita Medicina Democratica

LA RIVISTA NAZIONALE
MEDICINA DEMOCRATICA


Rifondazione Due per mille

Rifondazione Due per mille

Notiziario online del PRC

Notiziario online del PRC

Notiziario online del PRC - Dire Fare Rifondazione

Contro La Crisi

Visita Contro La Crisi
Free Palestine
  • Intifada
  • OLP
  • Free Palestine FB Page

Blog Lavoro e Salute – Categorie

  • Ambiente e salute (1.577)
  • Blog (8.273)
    • Altra Informazione (6.560)
    • Comitati di Lotta (6.223)
    • Cronache di Lavoro (6.482)
    • Cronache Politiche (6.685)
    • Cronache Sindacali (5.951)
    • Cronache Sinistra Europea (4.916)
    • Cronache Sociali (6.537)
    • Culture (3.777)
    • Editoria Libera (2.235)
    • Movimenti di Liberazione (749)
    • Politiche di Rifondazione (6.052)
    • Storia e Lotte (2.971)
  • cronache sindacali (34)
  • Internazionale (188)
  • lavoratrici (29)
  • OSS sanità (11)
  • sanità e salute (4.057)
  • servizio sanitario privato (55)
  • sicurezza lavoro (1.161)
  • Uncategorized (80)

Archivio Settimanale

  • 11 Gennaio, 2021–17 Gennaio, 2021
  • 4 Gennaio, 2021–10 Gennaio, 2021
  • 28 Dicembre, 2020–3 Gennaio, 2021
  • 28 Dicembre, 2020–3 Gennaio, 2021
  • 21 Dicembre, 2020–27 Dicembre, 2020
  • 14 Dicembre, 2020–20 Dicembre, 2020
  • 7 Dicembre, 2020–13 Dicembre, 2020
  • 30 Novembre, 2020–6 Dicembre, 2020
  • 23 Novembre, 2020–29 Novembre, 2020
  • 16 Novembre, 2020–22 Novembre, 2020
  • 9 Novembre, 2020–15 Novembre, 2020
  • 2 Novembre, 2020–8 Novembre, 2020
  • 26 Ottobre, 2020–1 Novembre, 2020
  • 19 Ottobre, 2020–25 Ottobre, 2020
  • 12 Ottobre, 2020–18 Ottobre, 2020

Archivio Mensile

  • Gennaio 2021 (92)
  • Dicembre 2020 (211)
  • Novembre 2020 (205)
  • Ottobre 2020 (192)
  • Settembre 2020 (149)
  • Agosto 2020 (124)
  • Luglio 2020 (184)
  • Giugno 2020 (123)
  • Maggio 2020 (135)
  • Aprile 2020 (166)
  • Marzo 2020 (221)
  • Febbraio 2020 (161)
  • Gennaio 2020 (148)
  • Dicembre 2019 (143)
  • Novembre 2019 (127)
  • Ottobre 2019 (113)
  • Settembre 2019 (114)
  • Agosto 2019 (83)
  • Luglio 2019 (116)
  • Giugno 2019 (103)
  • Maggio 2019 (120)
  • Aprile 2019 (107)
  • Marzo 2019 (114)
  • Febbraio 2019 (111)
  • Gennaio 2019 (106)
  • Dicembre 2018 (117)
  • Novembre 2018 (100)
  • Ottobre 2018 (112)
  • Settembre 2018 (99)
  • Agosto 2018 (91)
  • Luglio 2018 (104)
  • Giugno 2018 (102)
  • Maggio 2018 (103)
  • Aprile 2018 (96)
  • Marzo 2018 (108)
  • Febbraio 2018 (98)
  • Gennaio 2018 (86)
  • Dicembre 2017 (81)
  • Novembre 2017 (100)
  • Ottobre 2017 (98)
  • Settembre 2017 (73)
  • Agosto 2017 (50)
  • Luglio 2017 (115)
  • Giugno 2017 (100)
  • Maggio 2017 (94)
  • Aprile 2017 (108)
  • Marzo 2017 (112)
  • Febbraio 2017 (139)
  • Gennaio 2017 (126)
  • Dicembre 2016 (109)
  • Novembre 2016 (94)
  • Ottobre 2016 (97)
  • Settembre 2016 (66)
  • Agosto 2016 (37)
  • Luglio 2016 (83)
  • Giugno 2016 (76)
  • Maggio 2016 (65)
  • Aprile 2016 (78)
  • Marzo 2016 (67)
  • Febbraio 2016 (71)
  • Gennaio 2016 (71)
  • Dicembre 2015 (87)
  • Novembre 2015 (90)
  • Ottobre 2015 (91)
  • Settembre 2015 (64)
  • Agosto 2015 (28)
  • Luglio 2015 (71)
  • Giugno 2015 (69)
  • Maggio 2015 (77)
  • Aprile 2015 (87)
  • Marzo 2015 (96)
  • Febbraio 2015 (105)
  • Gennaio 2015 (107)
  • Dicembre 2014 (101)
  • Novembre 2014 (89)
  • Ottobre 2014 (120)
  • Settembre 2014 (34)
  • Agosto 2014 (18)
  • Luglio 2014 (33)
  • Giugno 2014 (33)
  • Maggio 2014 (29)
  • Aprile 2014 (27)
  • Marzo 2014 (65)
  • Febbraio 2014 (22)
  • Ottobre 2013 (11)

Commenti di Mauro Biani

  • Niente

    Renzi, la crisi. Oggi su Repubblica.
  • Non ero solo

    Oggi su Repubblica.
  • Settecento

    Dante, l’Italia, la crisi di governo. Oggi su Repubblica.
  • Senzatetto, freddo

    La notizia. Oggi su Repubblica.
  • Taglio alto/Urlo a distanza

    Questa settimana su l’Espresso.
  • Crisi congelata

    Oggi su Repubblica.

Visitatori Blog da Ottobre 2016

  • 62Questo articolo:
  • 1573475Totale letture:
  • 665312Totale visitatori:
  • 967Ieri:
  • 10509Visitatori per mese in corso:
  • 6Utenti attualmente in linea:
Altra Informazione, Ambiente e salute, Blog, Comitati di Lotta, Cronache di Lavoro, Cronache Politiche, Cronache Sindacali, Cronache Sinistra Europea, Cronache Sociali, Politiche di Rifondazione, sanità e salute — Maggio 22, 2017 9:04 am

Amianto killer, la ‘strage nascosta’ tra i militari. E i “non so” dei responsabili sicurezza della Difesa La relazione segreta dell’ex pm Guariniello, consulente della commissione Uranio: “In Marina 946 morti o malati di asbestosi. Ma per la Difesa risultano solo 126 casi. Perchè questa stupefacente differenza di dati?”. Durante le audizioni dei colonnelli responsabili della sicurezza sul lavoro dei dipendenti delle Forze Armate, emerse gravi lacune nel sistema della prevenzione delle malattie professionali

AMIANTO KILLER, LA ‘STRAGE NASCOSTA’ TRA I MILITARI

Pubblicato da franco.cilenti
Risultati immagini per amianto in marina militare immagini
“Quasi mille militari della Marina sono morti, o si sono ammalati di tumore al polmone provocato dall’esposizione all’amianto. Ma per il ministero della Difesa morti e malati di mesotelioma sono ‘solo’ 126. Perchè questa stupefacente discrepanza di dati?”. Quando l’ex pm Raffaele Guariniello ha sollevato la questione della ‘strage nascosta’ dei militari colpiti da mesotelioma, è calato il silenzio tra i parlamentari delle commissioni riunite Lavoro e Affari sociali che l’avevano convocato per una audizione tecnica.
 
Guariniello: “Sottostimati i rischi”. La risposta a quella inquietante domanda sul perchè nel drammatico conteggio dei morti o malati di asbestosi manchino all’appello (nei registri delle Forze Armate) 820 militari, l’ha data lo stesso ex magistrato.
Guariniello: “Il direttore dell’Osservatorio epidemiologico della Difesa ha riferito tra i militari 126 casi di mesotelioma. Perchè questa stupefacente differenza di dati? La ragione è molto semplice: quell’Osservatorio riceve le informazioni relative ai nuovi casi di patologie neoplastiche diagnosticati al personale in servizio, mentre non riceve alcuna informazione relativa al personale congedato”. Cioè nel periodo nel quale la malattia, che sta in ‘incubazione’ diversi anni, si sviluppa. “È evidente – ha aggiunto l’ex pm – che in termini preventivi la sottostima dei casi può erroneamente indurre a ritenere efficienti i sistemi di prevenzione in atto e a non stimolarne una revisione critica. E può indurre, e ha indotto in specifiche sedi giudiziarie, a ritenere indimostrato il nesso causale tra patologia e esposizione a determinati agenti nocivi”.
 
Parlamento: “Sicurezza lavoro militari sotto l’Inail”. Le Commissioni riunite stanno svolgendo da un mese una approfondita indagine nell’ambito dell’esame della proposta di legge per far transitare i militari vittime di malattie o infortuni professionali nell’ambito dell’Inail anzichè, com’è oggi, sotto la ‘tutela’ del ministero della Difesa. La riforma s’è resa urgente dopo che la Corte europea dei diritti dell’uomo ha condannato l’Italia per mancanza di imparzialità, terzietà, neutralità e mancanza del principio di parità delle armi riguardo ai collegi medico legali della Difesa. In sostanza, i vertici militari giudicano se stessi quando sono accusati dai subordinati di non aver rispettato le norme sulla sicurezza del lavoro.
 
Scanu: “Basta sistema di minori tutele”. “Il servizio che i nostri militari sono chiamati a svolgere – spiega Giampiero Scanu, presidente della Commissione Uranio – li espone non solo ai rischi cui sono soggetti tutti gli altri lavoratori, ma addirittura a rischi particolari che altri per fortuna non corrono. La nostra proposta intende doverosamente abbattere il muro che impedisce ai militari, all’ambiente e ai cittadini di essere garantiti dal sistema universalistico di protezione sui rischi del lavoro offerto dall’Inail a tutti gli altri lavoratori. La specificità del mondo militare non può trasformarsi in un sistema di minori tutele per tutti: militari, ambiente e cittadini. Che dire di un procedimento che dura decenni e costringe persone impegnate a combattere con malattie devastanti a rincorrere il diritto agli indennizzi tra il Tar e il Consiglio di Stato? O quando, dopo due sentenze favorevoli, l’Amministrazione della Difesa si appella alla Cassazione contro due genitori che venti anni prima hanno perso il figlio soldato?”
 
Le audizioni in Parlamento: i “non so” dei colonnelli. Anche la commissione sull’Uranio impoverito presieduta da Giampiero Scanu (e della quale è consulente Guariniello), sta svolgendo da tempo un’istruttoria per verificare se e come avvengano i controlli sulla sicurezza del lavoro da parte della Difesa. Durante le audizioni, sono stati interrogati esponenti di spicco delle Forze Armate, che, però, non sempre hanno saputo dare risposte esaurienti alle domande. Ecco, a titolo di esempio, alcuni stralci di audizioni.
 
Il 15 febbraio 2017 compare Claudio De Angelis, il direttore dell’Osservatorio epidemiologico del Ministero della Difesa secondo il quale malati e morti di mesotelioma sarebbero poco più di un centinaio. Scanu lo incalza.
Secondo la procura della Repubblica di Padova, sarebbero stati identificati 946 casi di ammalati o deceduti per patologie asbesto-correlate nella Marina Militare. Come commenta questa macroscopica differenza fra i dati che le ho fornito e i suoi?
“Noi perdiamo i dati del personale in congedo”.
Che istituto di epidemiologia siete, se non vi occupate di tutto il personale? Cosa vuol dire che il personale in congedo non lo cercate? Che cosa cercate?
“Non ho detto che non lo cerchiamo. Non abbiamo possibilità di monitorarlo. Non possiamo raccogliere i dati dal Servizio sanitario nazionale in modo automatico. Perdiamo di vista il nostro personale, una volta congedato, a meno che non faccia uso delle nostre strutture militari. Le nostre strutture militari poi comunicano all’Osservatorio…”.
 
L’8 marzo 2017 è stato interrogato da Scanu il direttore interinale del Centro Tecnico Logistico Interforze, tenente colonnello ingegnere Vinicio Pasquali.
Il vostro Centro è in grado di effettuare i rilievi a caratterizzazione di particolato aerodisperso e di nanoparticolato?
“Confermo che l’ente non è in grado di effettuare analisi su particolato aerodisperso e nanoparticolato”.
 
Mercoledì 14 dicembre 2016 è stato interrogato dal presidente Scanu il tenente colonnello Marcello Bianchi, dell’Ufficio vigilanza tecnico-amministrativa.
Quali attività svolgete per andare a verificare se non vi siano anche altri luoghi contaminati dalla presenza dell’amianto?
“No, come Ufficio di vigilanza non svolgiamo questa attività”.
Quindi non è mai stata svolta un’attività ispettiva all’estero…?
“Da quando io sono in questo ufficio no, ma mi risulta che anche in precedenza non sia mai stata svolta un’attività ispettiva all’estero”.
Lei sa se il suo ufficio svolge un’attività di ricerca attiva riguardo alle malattie professionali?
“Se la ricerca attiva è quello che ho capito, non credo che questa attività si faccia”.
Le risulta, colonnello, che il suo ufficio abbia svolto accertamenti sistematici sulle attività effettuate all’interno dei Poligoni dagli esercitati?
“No, non sono stati svolti”.
Chiedete oppure ricevete senza doverlo chiedere al ReNaM i casi di mesotelioma del personale dell’Aeronautica?
“No, non l’abbiamo richiesto”.
Interviene Gianluca Rizzo, M5s. Mi incuriosiva questa parte dove manca la vigilanza, perché voi lavorate su segnalazioni, tutto il resto come viene gestito?
“Non viene gestito”.
 
Mercoledì 21 dicembre viene interrogato da Scanu il colonnello Onofrio Garzone, dell’Ufficio di coordinamento dei servizi di vigilanza.
Quindi lei praticamente non fa niente?
“Non faccio niente perché non ho il potere per fare”.
 
Lo stesso giorno è il turno del tenente colonnello Angelo Di Spirito, dello stesso ufficio ispettivo.
Il vostro ufficio ha avuto occasione di effettuare controlli sul rischio di esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni e teratogeni?
“No”.
In relazione all’esposizione lavorativa ad amianto e alle relative attività di bonifica, oltre a quelle che lei ha indicato, quali altre attività di vigilanza vengono svolte?
“Nessun’altra”.
Il vostro ufficio ha promosso di propria iniziativa attività di individuazione di siti e di attrezzature contaminati da amianto?
“Non mi risulta”.
Avete richiesto al Registro nazionale dei mesoteliomi i casi di mesotelioma insorti fra i militari operanti nell’ambito dell’esercito?
“Non lo so”.
Interviene il centrista Roberto Capelli. Lei avrà avuto sicuramente notizia di alcuni incidenti legati sia all’uranio impoverito sia all’amianto. Avrà sicuramente avuto notizia di questo.
“No”.
 
“Verifiche non effettuate a 360 gradi”. Anche gli alti ufficiali auditi nelle ultime settimane (non sono però ancora disponibili gli stenografici) hanno ammesso carenze nella valutazione dei rischi. In particolare tra il 3 e il 4 maggio nel corso delle audizioni dei vertici del Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari è emerso che in alcuni casi le opportune verifiche non sono state effettuate a 360 gradi, o non sono state effettuate affatto, per insufficienza delle risorse necessarie. 
 
“Gibuti: se va a fuoco discarica, rischio diossina”. Nell’audizione del direttore del Centro Tecnico Logistico Interforze sono state individuate specifiche carenze nel personale specializzato che sarebbe necessario per svolgere puntualmente il lavoro. Inoltre è stato anche evidenziato che, a ridosso della base delle Forze Armate presso Gibuti, è stata segnalata, nel 2016, “la presenza di vari cumuli di rifiuti indifferenziati che, se incendiati, potrebbero creare l’emissione di sostanze altamente nocive (come diossine, poli clori bifenili, ndr), la cui analisi non è tra le potenzialità esprimibili del Centro”. 
 
“Aria inquinata in sei basi estere”. Ma l’allarme è trascurato. Nell’audizione del capo divisione del Comando Operativo di vertice Interforze è emerso infine che alcune criticità nella salubrità dell’aria segnalate dai comandanti di sei nostre basi all’estero non sono state ancora monitorate, senza che ne sia stato chiarito il motivo.
20/5/2017 www.diario-prevenzione.it
Tags: 35 ore aborto e salute agenzie interinali alimentazione e salute alimentazione sana alimentazioni e salute Altra Europa per Tsipras Altra Informazione ambiente ambiente beni comuni ambiente e inquinamento Ambiente e salute ambiente e tav ambiente e terremoti Ambulatorio popolare Ampi ANPI antifascismo Antonello Patta appalti in sanità asl to1 asl to2 assicurazioni e sanità assistenza sanitaria attac italia bambini migranti bambini poveri beni comuni Beppe Grillo braccianti migranti Brigate di solidarietà capitalismo caporalato e migranti caporalato in Puglia Casa delle Donne Cecilia Strada cgil cisl citta della salute Civati civiltà cobas Comitati di Lotta comitati unitari di base comportamenti a rischio contratti e diritti contratto pubblico contratto sanità cooperative infermieri corruzione in sanità Corte Costituzionale costituzione e lavoro Costituzione e salute Costituzione Italiana crisi e equitalia crisi e ludopatia crisi e povertà educativa crisi e religione crisi e salute crisi e suicidi crisi economica crisi sociale crisi sociale e disabili Cronache di Lavoro Cronache Politiche Cronache Sindacali Cronache Sinistra Europea Cronache Sociali Culture democrazia democrazia diritti Determinanti sociali e diseguaglianze Diaro Della Prevenzione Dino Greco Dire fare Rifondazione diritti diritti del lavoro diritti migranti diritti sindacali diritti sociali diritto alla salute disabili disabili e lavoro disabilità e diritti sindacali disabilità intellettiva discriminazione discriminazione e disabili disinformazione disoccupazione e giovani dissenso e lotte disuguaglianze disuguaglianze di salute donne e diritti del lavoro donne e salute DORS Piemonte salute droghe e disoccupazione editoria libera Eleonora Artesio eleonora forenza emarginazione e crisi emergency emergenza povertà emigrazione emigrazione e povertà emigrazione italiana equitalia Europa e migranti evasione fiscale Ezio Locatelli farmaci farmaci e affari Fassina Fausto Bertinotti Federico Giusti femminismo Fiom flessibilità disoccupazione Franco Basaglia franco cilenti Fulvio Aurora fumo e salute Gentiloni Gino Rubini gino strada Giorgio Cremaschi giornalismo indipendente Giovani Comuniste/i giovani disoccupati giovani disoccupazione studenti in lotta Giovani e crisi giovani e disoccupazione Giovanni Russo Spena Giulio Maccacaro governo governo e tagli sanità IDE igiene e salute igiene e sicurezza sul lavoro immigrate immigrazione. migranti italiani industrie farmaceutiche infermieri critici infermieri in lotta infermieri in rete Infermieri migranti infezioni e salute informazione informazione stampata informazione televisiva infortuni in sanità infortuni professionali in sanità infortuni sul lavoro inquinamento isde Istituto Superiore di Sanità Ivan Cavicchi jobs act lager migranti lavoratori lavoratrici Lavoratrici sanità lavori usuranti lavoro lavoro agile lavoro disabili Lavoro e Salute lavoro e stress correlato lavoro gratuito lavoro nero lavoro precario lavoroesalute lega italiana lotta all'aids Legge 180 Legge 194 legge 626 libertà libertà e dissenso Libro Ambiente delitto perfetto LILA Lorenzin lotta partigiana lotte sociali ludopatia mafia e tav malasanità malattie professionali malattie professionali e sindacato manicomi giudiziari Marco Bersani Marco Revelli Marco Spezia Mario Capanna Mattarella Maurizio Acerbo Maurizio Landini medici competenti e salute medici per l'ambiente medici pubblici medici senza frontiere medicina democratica mediterraneo e migrazioni migranti migranti e guerre migranti e salute Ministero della sanità ministero salute Molinette morti sul lavoro. omicidi sul lavoro movimenti di liberazione Movimento 5 stelle Movimento NO TAV movimento notav movimento per la salute multinazionali Naga napolitano Nicoletta Dosio NO TAV notav e salute obiezione di coscienza e sanità ogm ONG e migranti operai e crisi operatori sociosanitari orario di lavoro Organizzazione Mondiale della Sanità Ospedale gemelli Roma Ospedale Maria Vittoria Torino ospedale Niguarda Milano Ospedale san Eugenio Roma Ospedale san Giovanni Bosco Torino ospedale san Raffaele oss OSS sanità Osservatorio contro la repressione osservatorio della repressione Paolo Ferrero Partito della sinistra europea patologie professionali e diritti sindacali Poletti politica antagonista Politiche di Rifondazione Povertà e salute povertà in Italia PRC PRC Torino precariato in sanità precarietà prevenzione prevenzione salute professionalità infermieristica prostituzione e migrazioni pubblica amministrazione Ramon Mantovani Rappresentante sindacali unitarie Rappresentanti dei Lavoratori per la sicurezza Renzi repressione emigrazione repressione lotte repressione valle susa responsabilità medici riduzione orario di lavoro rifondazione comunista rifondazione Comunista Rosarno e migranti Rifondazione Comunista Torino rls RLS sanità Roberta Fantozzi Rosa Rinaldi Rosarno e migranti RSU salute salute e affari Salute e DRG salute e obiezione di coscienza salute internazionale salute mentale salute migranti Sandro Medici sanità sanità calabrese sanità campana sanità cubana sanità e dgr Sanità e DRG sanità e LEA sanità e salute sanità emiliana sanità inglese sanità integrativa sanità Lazio sanità ligure sanità Lombardia sanità piemonte sanità privata sanità pubblica sanità pugliese Sanità Roma sanità Sardegna sanità siciliana sanità territoriale Sanità toscana sanità USA sanità veneta Sbilanciamoci schiavitù lavoro schiavitù migrante scienza e salute sciopero infermieri sciopero sanità scuola e salute Sergio Bellavita Servizio Sanitario Nazionale servizio sanitario privato sfratti e povertà sfruttamento e morte migranti sfruttamento migranti sicurezza sul lavoro sindacati sindacati e sicurezza lavoro sindacato CUB sindacato generale di base sindacato RDB sinistra europea siti infermieristici SLC Cgil stampa di potere stato sociale statuto dei lavoratori Storia e Lotte storie e lotte strage migranti strutture sanitarie per anziani studenti migranti suicidi disoccupati suicidi operai suicidi sul lavoro suicidio operai tagli economici tav e affari TAv e Costituzione Tav e democrazia tav e repressione Tav e salute tav terzo valico tecnologia e salute terapie antiretrovirali territorio e terremoti test Hiv tickets sanitari Traffico d'organi traffico di minori migranti Tsipras TTIP TTIP tutele sociali welfare tutele sociali Uil unione sindacale di base USB vaccini e affari violenza caporalato violenza contro i disabili virus e salute Vittorio Agnoletto welfare
  • Condividi questo post:
  • Facebook
  • Twitter
  • Delicious
  • Digg
Autore: franco.cilenti
© Copyright 2021 — Lavoro & Salute – Blog. All Rights Reserved - Created by Pep Web - Privacy Policy
blog-lavoroesalute.org è un blog collettivo di giornalisti e di autori e non una testata giornalistica. Il suo aggiornamento è infatti senza periodicità. blog-lavoroesalute.org non è quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. I contenuti e le opinioni di blog-lavoroesalute.org devono per questo motivo essere considerati espressione esclusiva di chi ne è autore e, in ogni senso, sotto la sua individuale e personale responsabilità. I contributi multimediali utilizzati da blog-lavoroesalute.org- testi, foto, video, audio e grafiche - se non di produzione o di proprietà dei giornalisti e degli autori o concessi esplicitamente da autori terzi o dalle persone ritratte, sono di pubblico dominio perché, ove possibile, offerti dalla rete e trattati, in relazione alle loro opzioni di riproduzione o elaborazione, come contenuti di blog-lavoroesalute.org, nel rispetto dei 6 livelli di tutela dell’autorialità previsti dalla versione inglese e dalle bozze italiane del CCPL 4.0 per la gestione della pubblicazione e della elaborazione di Creative Commons. Se gli autori o i soggetti ritratti o riprodotti fossero contrari, nella forma utilizzata o in assoluto, alla pubblicazione su blog-lavoroesalute.org di contenuti che li riguardano, hanno facoltà di inviare una segnalazione a blog-lavoroesalute.org per la loro correzione, in ogni modo indicato, o per la loro rimozione, con il diritto di stabilire la rilevanza della eventuale rettifica, compreso anche quanto pubblicato sui social-network. Ogni contribuzione volontaria o entrata pubblicitaria ricevuta da blog-lavoroesalute.org è esclusivamente funzionale al suo mantenimento.
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Cliccando sul tasto o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.
Accetto
Privacy & Cookies Policy
Necessario Sempre attivato