APPELLO: “SIAMO TUTTE E TUTTI FABIO”,

Contributi per l'affitto insufficienti "Aiuti all'8 per cento delle  famiglie" - Cronaca

Per adesioni scrivere a: tutteetuttifabio@gmail.com

La provocazione subita dal Compagno Fabio Cochis ha a dir poco del surreale e va respinta.

Fabio è una persona che da anni si batte per il rispetto dei diritti degli ultimi, di chi vive in uno stato di fragilità ed in una condizione di marginalità, stimato e rispettato dentro e fuori dei movimenti sociali, e le accuse che gli vengono mosse sono inaccettabili.

Altri casi analoghi si sono verificati negli ultimi anni.

Si pensi per esempio all’accusa, finita in niente, per via del ritrovamento – “a colpo sicuro” a seguito di una presunta telefonata anonima – di una pistola nella sede nazionale dell’Unione Sindacale di Base (USB), il tutto a pochi giorni di distanza da una mobilitazione del Sindacato contro l’invio di armi in Ucraina.

Oppure le incomprensibili cariche e le successive denunce ai danni e delle ragazze e dei ragazzi di Friday For Future in piazza per la sacrosanta rivendicazione a favore della giustizia climatica.

O anche, per rimanere a Bergamo, quando una compagna e un compagno, in prima fila nella campagna di denuncia per la strage di Covid, lo scorso anno vennero fatti oggetto di perquisizioni sulla base di accuse tanto improbabili quanto gravissime, finite anche queste in niente.

È evidente, alla luce di fatti come questi, come in Italia sia in atto un vero e proprio attacco politico e strategico nei confronti delle organizzazioni conflittuali, delle lotte e dei protagonisti delle stesse, del dissenso, della solidarietà e di chi la pratica attivamente.

Colpendo Fabio si intende colpire tutta quella collettività che mette al centro i diritti delle Persone, chi si riconosce nei valori della nostra Costituzione, della Democrazia e dello Stato di Diritto.

Siamo certe/i che l’inchiesta giudiziaria finirà in una bolla di sapone ma siamo altrettanto certe/i che l’accaduto meriti grande attenzione ed una risposta politica di mobilitazione popolare.

A questo proposito facciamo appello a tutte le realtà e a tutte le personalità che operano quotidianamente secondo il dettato costituzionale e mossi dai valori della libertà, della democrazia, dell’antifascismo, dell’antirazzismo, del diritto all’abitare, della lotta a tutte le discriminazioni.

Invitiamo a partecipare ad una manifestazione unitaria che si terrà a Bergamo venerdì 01 luglio alle ore 17.45 davanti alla Prefettura, per dire NO all’ingiustizia subita da Fabio e da tutte e tutti coloro le/i quali, come lui, si trovano in situazioni simili per via di un’attività che rivendica diritti e dignità per le persone.

Siamo tutte e tutti Fabio, respingiamo le provocazioni ed invitiamo alla mobilitazione.

Bergamo, 22/06/2022

Per adesioni scrivere a: tutteetuttifabio@gmail.com

PRIME/I FIRMATARIE/I:

Francesco Macario, Segretario Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea, Federazione di Bergamo. Ezio Locatelli, Già deputato e membro della Segreteria nazionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea, Fabrizio Baggi, Segretario regionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea Lombardia, Rita Rebecchi, Segretaria provinciale Unione Inquilini Bergamo, Onorevole Simona Suriano, Componente ManifestA –Potere al Popolo – Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea, Onorevole Yana Ehm, Componente ManifestA – Potere al Popolo – Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea, Maurizio Acerbo, Segretario nazionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea, Paolo Ferrero, Vicepresidente del Partito della Sinistra Europea, Antonello Patta, Segreteria nazionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea,Giacomo Invernizzi, Direttore Nuovo Albergo Popolare, Fondazione Bonomelli (BG), Andrea Agazzi, Segretario Generale Fiom Cgil di Bergamo, Vittorio Armanni, Segretario Associazione nazionale di amicizia Italia – Cuba Circolo di Bergamo, Vittoria Battaglia, Presidentessa ANPI Sezione di Seriate (BG) e insegnate scuola primaria, Gianni Belli, Presidente nazionale Unione Inquilini, Tiziano Belotti, consigliere comunale al comune di Gandosso (BG), Cecilia Boffito, attivista “Sos Diritti”, sportello sociale Valcalepio (BG), Valeria Boni, Biologa (Osio Sotto), Alessandro Bresmes, avvocato (Bergamo), Marco Brusa, portavoce di “Bergamo in Comune”, Francesco Campolongo, ricercatore presso Università della Calabria, Fabio Cani, Portavoce della Rete Como senza frontiere, Davide Canto, Attivista ASIA, Giovanna Capelli, Direzione Nazionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea, Giovanna Cardarelli, Segreteria regionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea – Lombardia, Loris Caruso, docente di Sociologia politica presso Università degli studi di Bergamo, Francesco Chiodelli, docente di geografia economica e politica presso l’Università degli Studi di Torino, Eliana Como, Coordinatrice nazionale area programmatica Cgil “il sindacato è un’altra cosa”, Rosanna Conti, attivista SICET Milano, Massimo Cortesi, Presidente Arci Lombardia, Giorgio Cremaschi, Potere al Popolo, Alfredo Di Sirio,Coordinatore Provinciale Sinistra Italiana Bergamo, Gabriele D’Adda, Ricercatore in Scienze politiche università di Catania, Walter de Cesaris, Segretario nazionale Unione Inquilini, Cristian Facheris, operaio (BG), Caterina Ferrara, Portavoce “Possibile” Bergamo, Saverio Ferrari, Ricercatore storico e fondatore dell’Osservatorio democratico sulle nuove destre, Elisa Fornoni, Responsabile USB Bergamo, Gianfranco Fornoni (Bergamo), Daria Fratus, Responsabile politiche LGBTQIA+  Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea – Lombardia, Marco Frigerio (Bergamo), Manuel Gaminera, avvocato (Bergamo), Ornella Giudici, delegata per Bergamo Associazione Gaia Animali-Ambiente, Emanuele Gusmini, operatore sociale (Treviglio), Carmelo Ilardo, Pensionato attivista CGIL, membro del  Comitato per la difesa della Costituzione – Treviglio (BG), Ilaria Lamera, studentessa universitaria Bergamo, Patrizio Lodetti, ricercatore presso dipartimento demografia e statistica sociale Università di Firenze, Davide Locatelli, impiegato (Bergamo), Tiziano Longoni, Segreteria regionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra  Europea – Lombardia, Mohammed Maltof, Presidente dell’associazione culturale marocchina “Samira” di Sarnico (BG), Marinella Mandelli, Redazione nazionale dell’Osservatorio democratico sulle nuove destre, Niccolò Martinelli, Segreteria Nazionale del Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea, Giovanni Battista Mascheretti, avvocato (Bergamo), Lorenza Meni, Volontaria Auser Valcavallina (BG), Maria Grazia Meriggi già docente presso l’Università di lingue e letterature straniere di Bergamo, Valeria L. Milesi (Bergamo), Diego Mologni, Operaio (Bg), Vallì Morlotti, responsabile Unione Inquilini Treviglio, (BG), Giuseppe Musolino, Potere al Popolo assemblea di Varese e Associazione “Un’Altra storia Varese”, Cheikh Ndiaye, responsabile servizi caf e patronato Unione Inquilini Bergamo, Enzo Orlando, pensionato attivista USB, Cesare Ottolini, Coordinatore globale International Aliance of Inhabitants, Pia Panseri, Referente provinciale di Bergamo del Coordinamento lombardo per il diritto alla salute, Andrea Parmini, operaio metalmeccanico attivista Usb (BG), Stefano Quaglia, Laureato in scienze politiche sociali – Bergamo, Carlo Rutigliano, Segreteria regionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea – Lombardia, Simone Santini, Potere al Popolo Assemblea di Bergamo, Vittorio Savini, Coordinatore regionale Giovani Comuniste/i Lombardia, Marco Sironi, Consigliere comunale Capogruppo “Sinistra per un’Altra Seriate”, Julio Cesar Soto, presidente Mas-Ipsp Italia sezione di Bergamo, Claudio Taccioli, Attivista anti-sfratto Brescia, Cristina Torli, Segreteria regionale Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea Lombardia, Silvano Triboli, pensionato, Comitato case popolari Malpensata Bergamo, Michele Vavassori, operaio di Bergamo. Franco Cilenti, Direttore Lavoro e Salute. Redazione Mensile Lavoro e Salute.

24/6/2022 http://www.rifondazione.it

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