Dati Inail di aprile contiene un focus sui lavoratori stranieri in Italia

“Nel mondo 281 milioni di persone vivono fuori dal paese di origine e di questi 169 milioni sono lavoratori. I migranti forzati (tra sfollati interni, rifugiati e richiedenti asilo) hanno superato i 100 milioni.

I 32 conflitti nel mondo (compreso il più recente ucraino), l’emergenza climatica e pandemica da Covid-19 sono tra le chiavi che il “Dossier Statistico Immigrazione – 2022” individua per analizzare e comprendere le attuali migrazioni.
Nella sola Unione Europea la popolazione straniera residente ammonta a 37,4 milioni, il 70% vive nei 4 principali Paesi comunitari di immigrazione: Germania, Spagna, Francia e Italia.

Nel nostro Paese i residenti stranieri sono quasi 5,2 milioni con un’incidenza pari all’8,8% sul totale della popolazione. Quasi la metà sono europei, oltre un quarto comunitari, un quinto asiatici e un quinto africani; 198 le collettività presenti, 5 delle quali coprono da sole quasi la metà di tutti i residenti stranieri

Al primo posto troviamo i romeni, con il 20,8% (1,1 milioni), seguono gli albanesi con l’8,4% (433mila), i marocchini con l’8,3% (429mila), i cinesi con il 6,4% (330mila) e gli ucraini con il 4,6% (236mila). La percentuale delle donne straniere supera di poco quella degli uomini, come per la popolazione italiana (rispettivamente 51,2% e 51,3%); l’età media è di quasi 35 anni, mentre per gli
italiani supera i 46: gli stranieri sono mediamente più giovani di quasi 12 anni.

Dal punto di vista lavorativo gli stranieri hanno un tasso di occupazione leggermente più basso di quello degli italiani (57,8% contro il 58,3%) e un tasso di disoccupazione più alto (14,4% contro il 9,0%). Il numero dei lavoratori stranieri ammonta a quasi 2,3 milioni (gli italiani sono 20,3), per il 42% donne (circa 950mila), il 10% del totale dell’occupazione. Il numero di disoccupati stranieri è circa 380mila (pari al 16% del totale), per il 52,5% donne, con una crescita tripla rispetto a quella degli uomini negli anni della pandemia (dal 2019 al 2021).”

Nel numero di aprile di DATI INAIL un focus sui dati degli infortuni e delle malattie professionali  dei lavoratori stranieri in Italia

DATI INAIL n° 4 Aprile 2023 . brochure pdf 

17/5/2923 https://www.diario-prevenzione.it/

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