Internet, data center e la siccità negli Usa

L’espansione dei data center ad alto consumo d’acqua negli Usa sta diventando sempre più un problema per le comunità delle città e delle cittadine dell’Occidente, poiché le risorse idriche scarseggiano sempre di più.

Per anni, i data center sono stati esaminati per le loro emissioni di carbonio, ma ora, con una “mega siccità” che sta devastando il sud-ovest e il fiume Colorado che si assottiglia, alcune comunità accusano i centri di prosciugare le riserve idriche locali.

Mentre il mondo produce decine di zettabyte di dati ogni anno, questi sono archiviati in migliaia di data center sparsi per il mondo, dove enormi server tengono a galla internet. Questi server richiedono una grande quantità di energia e producono una grande quantità di calore.

Le aziende possono utilizzare l’aria condizionata tradizionale per raffreddare i server, il che è costoso, oppure utilizzare l’acqua per il raffreddamento evaporativo, che è più economico ma assorbe anche milioni di litri d’acqua. Un grande data center può assorbire ovunque tra 1 milione e 5 milioni di litri d’acqua al giorno, tanto quanto una città da 10.000 a 50.000 persone.

Secondo uno studio della Virginia Tech, i data center si collocano tra le prime 10 industrie commerciali che consumano acqua negli Stati Uniti, utilizzando circa 513 milioni di metri cubi di acqua nel 2018. Anche se le centrali a gas richiedono acqua per funzionare e anche l’energia idroelettrica consuma acqua, circa un quarto del consumo di acqua è dovuto all’utilizzo dell’acqua per il raffreddamento diretto.

Inoltre, molti data center operano dove l’acqua scarseggia, e le aziende tecnologiche collocano molti di questi centri in aree in cui l’energia è economica e a basse emissioni di carbonio, come l’Arizona o altri stati con abbondante energia solare o eolica, per aiutare a raggiungere i propri obiettivi climatici.

Tuttavia, l’acqua in quelle regioni è scarsa, mentre le aree in cui l’acqua è abbondante, come in Oriente, hanno fonti di energia ad alto contenuto di carbonio. L’espansione dei data center sta diventando sempre più un problema per le comunità delle città e delle cittadine dell’Occidente, poiché le risorse idriche scarseggiano sempre di più.

Ad esempio, quando Meta, la società madre di Facebook, ha deciso di costruire un altro data center a Mesa, in Arizona, la città deserta di mezzo milione di abitanti che ospitava già grandi data center di proprietà di Google, Apple e altri giganti della tecnologia, ha visto un ulteriore stress sul suo approvvigionamento idrico, e alcuni membri del consiglio comunale hanno espresso preoccupazioni in merito.

La domanda che si pone quindi è come gestire il consumo di acqua dei data center in un’epoca in cui l’acqua è sempre più scarsa e preziosa. Ci sono diverse soluzioni che possono essere adottate per ridurre il consumo di acqua dei data center.

Una soluzione è quella di utilizzare tecniche di raffreddamento più efficienti. L’aria condizionata tradizionale utilizza molta energia per raffreddare l’aria che circonda i server. Una soluzione più efficiente è quella del raffreddamento ad aria indiretto, che utilizza l’acqua solo per raffreddare l’aria in entrata, riducendo così il consumo di acqua.

Un’altra soluzione è quella di utilizzare acqua riciclata o di utilizzare l’acqua di mare per il raffreddamento. L’acqua di mare, ad esempio, può essere utilizzata per raffreddare l’aria esterna prima che questa venga introdotta nel data center. In questo modo si riduce il consumo di acqua dolce.

Inoltre, i data center possono adottare tecnologie che riducono la quantità di acqua necessaria per il raffreddamento. Ad esempio, possono essere utilizzati sistemi di raffreddamento ad alta efficienza energetica che riducono la quantità di calore prodotta dai server, riducendo così la quantità di acqua necessaria per il raffreddamento.

Infine, le aziende possono adottare politiche di conservazione dell’acqua e di efficienza energetica. Ad esempio, possono utilizzare tecnologie di virtualizzazione per ridurre la quantità di server necessari e utilizzare l’energia in modo più efficiente.

In sintesi, il crescente consumo di acqua dei data center è un problema che deve essere affrontato in modo urgente, in un’epoca in cui l’acqua è sempre più scarsa e preziosa. Ci sono diverse soluzioni che possono essere adottate per ridurre il consumo di acqua dei data center, ma è necessario un impegno congiunto da parte delle aziende e delle autorità locali per affrontare questo problema in modo efficace.

27/4/2023 https://diogeneonline.info/

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *