Se non muoiono nel deserto, in Libia, nel Mediterraneo possono morire anche in Italia dove molt*, moltissim* vivono in condizioni disumane

Articolo di Franco Berardi Bifo*

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Becky Moses, 26 anni compiuti questo mese (segno zodiacale Capricorno ostinato e lavoratore) con regolare carta di identità fatta a dicembre 2017, nata in Nigeria, viveva come una schiava di altri tempi, il più misero dei cani…La raccolta delle arance è storia vecchia di almeno 10 anni,raccontata anche da Medici Senza Frontiere, una “rognetta” di cui scrissi anche io, a gennaio del 2010.Becky Moses era con centinaia di altri in Italia, in Calabria, a Rosarno: è morta nel rogo, bruciata, della tendopoli in cui vivevano sotto gli occhi di tutti a San Ferdinando: “Il rogo non è doloso, forse il dramma causato dal bisogno di riscaldarsi”.

Da Repubblica: “Becky Moses è morta imprigionata nella tenda in cui da soli tre giorni aveva trovato riparo. Secondo quanto racconta chi dalle fiamme si è salvato, l’incendio sarebbe scoppiato poco lontano dalla tenda in cui la ragazza dormiva, ma quando se ne è resa conto era già troppo tardi per tentare di uscire.
Arrivata due anni fa dalla Nigeria, la ragazza per lungo tempo è stata ospite dei progetti Sprar di Riace, il paese divenuto famoso per i progetti di accoglienza diffusa divenuti un modello nel mondo. Qualche settimana fa però Becky si è vista rifiutare la richiesta di asilo politico ed ha dovuto lasciare il paesino in cui aveva trovato casa e stava imparando una lingua e un mestiere. Per legge, nonostante avesse immediatamente fatto ricorso contro il “no” della commissione territoriale, è stata costretta a lasciare Riace e i progetti in cui era integrata. Sola, espulsa dalla realtà in cui si era integrata, ha cercato l’appoggio di alcuni connazionali, che stabilmente vivono nella tendopoli di San Ferdinando. E lì ha trovato la morte. Altre due ragazze sono rimaste gravemente ferite.”Lunedì 29 gennaio alle 9, nel nome di Becky Moses uccisa a San Ferdinando dalle logiche disumane dello sfruttamento e del razzismo, ci sarà una manifestazione che partirà alle 9 dalla tendopoli verso il comune di San Ferdinando (frazione di Rosarno fino al 28 novembre 1977,i l comune di San Ferdinando è stato sciolto per infiltrazioni della ‘Ndrangheta il 30/10/2014 dal Governo Renzi) dove braccianti e migranti chiederanno un confronto con il prefetto di Reggio Calabria e con il commissario straordinario per l’area di San Ferdinando: qui la dichiarazione del sindaco Tripodi.
E’ una nuova vita, Becky Moses, figlia di noi tutti, e hai dovuto trovarla in una notte buia italiana: la tua breve esistenza è volata via, in fumo.
Canta per me Nina Simone, Feeling Good.
Dorina Goracci
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