L’Istituto superiore di sanità ha pubblicato la prima “Valutazione dell’esposizione alimentare” dei quasi 100mila cittadini veneti che vivono nella zona rossa, compresa tra le province di Vicenza, Padova e Verona. A rischio soprattutto i bambini
Pfas: acqua, latte e uova le principali fonti di contaminazione
Acqua, latte, uova e carne bovina e pesce locale sono le principali fonti di esposizione ai Pfas (le sostanze perfluoro alchiliche sversate per anni dalla Miteni l’impianto chimico di Trissino) per i circa 100mila veneti che vivono nella zona rossa compresa tra le province di Vicenza, Padova e Verona. Il dato emerge dalla prima “Valutazione dell’esposizione alimentare e caratterizzazione del rischio. Pfoa e Pfos” (scarica qui il report completo) elaborata dall’Iss, l’Istituto superiore di sanità. Nella valutazione dell’Iss si sottolinea […]