Facciamo qualche sforzo di memoria. La Resistenza non iniziò nel ’43, ma ben prima e durò un ventennio, nella lotta clandestina, negli anni bui della repressione più dura, del carcere, del confino di polizia, nella quotidianità dell’opposizione al regime totalitario, dittatoriale che dal 1925, con le “leggi fascistissime”, aveva liquidato ogni forma di democrazia: il parlamento, che dopo l’assassinio di Matteotti ordinato e rivendicato da Mussolini, questi aveva trasformato in un “bivacco di manipoli”; i sindacati, ridotti al silenzio e poi posti fuori legge, i partiti, chiusi con il fuoco insieme a tutti i giornali di opposizione.
Resistenza. Commemorazione della Battaglia del Sonclino
Cosa siamo qui a commemorare e cosa ci ricorda questa data, cosa ci spinge a tornare qui, ogni anno, in questa ricorrenza che taluni vorrebbero archiviare come una litania nostalgica che parla solo a qualche reduce? E perché, invece, quel tempo è così carico di presente, perché ciò che è avvenuto e su ciò che abbiamo fatto dello straordinario messaggio di libertà e di dignità che i […]