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Commenti di Mauro Biani

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    Post Tagged with: "austerity"

    Bellicismo e austerità li pagano sempre i lavoratori Comments
    franco.cilenti / Marzo 22, 2022 6:48 am

    Guerra, inflazione da costi (e speculazione), tagli, austerità. Elementi che, messi insieme, potrebbero annientare sul nascere la tanto attesa ripresa post-pandemia, uccidendo le economie dell’eurozona e dell’Ue, compresa quella italiana.

    Bellicismo e austerità li pagano sempre i lavoratori

    “Io vengo dal morto e tu mi dici che è vivo”. Questo modo di dire napoletano riassume in maniera efficace la reazione di sorpresa provata dal parlante nel momento in cui un interlocutore afferma l’esatto contrario della realtà. Ebbene, è proprio questo quello che si prova leggendo la dichiarazione dell’Eurogruppo di qualche giorno fa sugli orientamenti di bilancio per il […]

    Le conseguenze del liberismo e le dinamiche della disuguaglianza Comments
    franco.cilenti / Marzo 14, 2022 6:32 am

    Nel giro di due decenni le lancette della storia dell’intervento pubblico nell’economia hanno iniziato a girare all’inverso, tornando allo spirito dei ruggenti anni ’20 del Novecento, generando in Italia, e in gran parte del mondo, forti disuguaglianze sono state scelte politiche volte a rafforzare i capitalisti a scapito dei lavoratori.

    Le conseguenze del liberismo e le dinamiche della disuguaglianza

    Mentre infuriano i venti di guerra e si consumano le conseguenti tragedie umane, si iniziano a palesare con evidenza le conseguenze indirette sull’economia europea (e non solo), legate ai micidiali aumenti dei prezzi delle materie prime e alla correlata spirale al rialzo di tutti i prezzi che, in assenza di interventi decisi sui salari dei lavoratori, comportano e comporteranno gravi […]

    Occhio non vede, cuore non duole: il sussidio nascosto della BCE alle banche Comments
    franco.cilenti / Marzo 8, 2022 12:07 pm

    Sussidio doppiamente vantaggioso per le banche perché non hanno alcuna intenzione di fare credito in un’economia dissestata dalla pandemia e con l’incertezza di una guerra potenzialmente nucleare alle porte dell’Europa

    Occhio non vede, cuore non duole: il sussidio nascosto della BCE alle banche

    Con la fine ormai prossima della sospensione del Patto di Stabilità, il dibattito sulla spending review e sulla riduzione della spesa pubblica che finanzia scuole, ospedali e pensioni si fa sempre più insistente, aprendo la strada al ritorno dell’austerity di matrice europea. Come sempre, tuttavia, vi sono diversi settori che superano indenni questo dibattito, a partire dal comparto bancario. A […]

    Un’altra Europa con Giavazzi Comments
    franco.cilenti / Gennaio 15, 2022 10:40 am

    Niente di nuovo sotto il sole, ma un salto di qualità nella quotidiana lotta di classe dalle classi dominanti europee contro le classi subalterne.

    Un’altra Europa con Giavazzi

    Negli ultimi giorni del 2021, il Presidente del Consiglio italiano Mario Draghi e il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron hanno preso carta e penna e scritto una lettera al Financial Times, dall’altisonante titolo “Le regole fiscali dell’Unione Europea vanno riformate, se vogliamo mettere in sicurezza la ripresa”. Una lettura superficiale della missiva potrebbe far pensare a un attacco, garbato […]

    Più welfare e meno profitti Comments
    franco.cilenti / Gennaio 7, 2022 11:09 am

    L’alternativa politica delle forze progressiste per il post-pandemia. Intervista a Heinz Bierbaum

    Più welfare e meno profitti

    Italiane e italiani possono aderire alla Sinistra europea anche a titolo individuale, lo prevede lo statuto. ‘Europa a sinistra’ ospita tutte le sfumature del rosso, vuole essere una casa accogliente per chiunque pensi che la storia non è finita e che ci sono alternative allo stato di cose esistente. Nel solco della riflessione di Altiero Spinelli sulla necessità di una […]

    Sempre più diseguali Comments
    franco.cilenti / Gennaio 6, 2022 10:10 am

    I dati raccontano in dettaglio questa situazione drammatica, ben prima della pandemia. Ad esempio, nel 2019, la diseguaglianza di redditi era più elevata in Italia che negli altri grandi paesi europei posizionandoci in 19esima posizione nella graduatoria degli UE28. Si aggiunge la dimensione familiare, con il reddito totale dei nuclei familiari ricchi di sei volte maggiore a quello dei meno abbienti, e la popolazione a rischio povertà ed esclusione sociale del 25.6%. 

    Sempre più diseguali

    Qualche mese dopo la pandemia, alcuni raccontavano di come il Covid 19 avesse operato, una sorta di livella, che aveva peggiorato in egual misura le condizioni di vita di tutti. Che fosse un modo per tenere a bada milioni di persone chiuse dentro casa per la prima volta nella storia, o una fiaba a cui qualcuno ha creduto davvero, poco […]

    Draghi taglia e l’Europa loda (ma non basta…) Comments
    franco.cilenti / Novembre 29, 2021 6:09 am

    il Governo Draghi è l’incarnazione vivente degli interessi di Confindustria e del grande capitale, perfettamente tutelati dai principi su cui si fonda il progetto di integrazione europea

    Draghi taglia e l’Europa loda (ma non basta…)

    Come prevedibile, anche in queste settimane il ‘Governo dei migliori’ guidato da Mario Draghi sta proseguendo pedissequamente nel percorso di riforme previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): a fronte di poche risorse elargite dall’Unione Europea, largamente insufficienti a far ripartire un’economia falcidiata dalla crisi, il Governo ha accettato la via della piena adesione alle condizionalità europee, definitivamente […]

    DRAGHI È SEMPRE DRAGHI Comments
    franco.cilenti / Novembre 26, 2021 12:17 pm

    Adesso tutti gli editorialisti e i politicanti si complimenteranno. Meritano solo pernacchie questi servitori dell’opinione dominante che hanno sostenuto e votato per tanto tempo pseudoriforme antipopolari. Le parole di Draghi rappresentano la conferma del fallimento della politica perseguita dal centrosinistra europeo e ancor di più di quello italiano che hanno condiviso con la destra una sistematica distruzione dei diritti delle classi lavoratrici e popolari e dello stato sociale.

    DRAGHI È SEMPRE DRAGHI

    “Le regole di bilancio in vigore fino alla pandemia, gi allora non erano sufficienti, erano regole procicliche che per certi aspetti aggravavano il problema invece di aiutare a risolverli. Una revisione era necessaria, oggi inevitabile“. Così il Presidente del Consiglio Mario Draghi, nella conferenza stampa con Macron. Dunque avevamo ragione noi di Rifondazione Comunista che abbiamo votato contro i trattati […]

    La calda estate del lavoro Comments
    franco.cilenti / Giugno 16, 2021 7:35 am

    La miserabilità dell’attacco del leghista, e di tutti coloro che, sin dalla sua istituzione, hanno criticato il RdC per il suo effetto sulla disponibilità dei lavoratori ad accettare salari al limite della sussistenza, risalta in maniera ancora più evidente quando si prende in considerazione il fatto che il RdC non rappresenta che un semplice palliativo alle sofferenze di tanti lavoratori e disoccupati, stremati da anni di austerità e indeboliti da riforme dei contratti di lavoro sempre più improntate alla precarietà e alla ricattabilità della forza lavoro.

    La calda estate del lavoro

    Recentemente Matteo Salvini si è unito al coro di coloro i quali criticano il Reddito di Cittadinanza (RdC, d’ora in poi) per l’effetto che quest’ultimo avrebbe sulla disponibilità dei lavoratori ad accettare le generose offerte di lavoro degli imprenditori. Secondo il leader della Lega, “molto semplicemente se tu prendi 600 euro per stare a casa a guardare la televisione e […]

    Se il capitale si veste da buono Comments
    franco.cilenti / Ottobre 25, 2020 8:31 am

    Da qualche tempo e con il Covid-19 l’élite – cioè circa l’1 per cento della popolazione mondiale che detiene metà della ricchezza del mondo – ha deciso di impadronirsi anche dell’ultimo fortino non ancora lambito dalla logica super-competitiva ed estrattiva del capitalismo finanziario: il mondo della solidarietà, del dono. L’introduzione del nuovo libro “Ricchi e buoni?” di Nicoletta Dentico

    Se il capitale si veste da buono

    Questo libro (Ricchi e buoni? Le trame oscure del filantrocapitalismo) trae ispirazione da sentimenti di dolore e di rabbia, inutile andarci intorno.  Affossa le sue radici in due decenni di impegno internazionale nel campo della salute. Ancora di più, deriva da una antica e potente esperienza, quella di mescolarsi, entrare in ascolto e apprendere dalle etiche di vita delle varie […]

    MES o non MES, ma è davvero questo il dilemma? Comments
    franco.cilenti / Ottobre 23, 2020 11:09 am

    Esiste una via alternativa: lo Stato può raccogliere autonomamente molte più risorse rispetto ai 36 miliardi offerti dal MES e soprattutto può farlo fuori dai vincoli politici che il MES porta con sé, emettendo sul mercato titoli di Stato ed invocando, ove necessario, il supporto dell’autorità monetaria, la banca centrale

    MES o non MES, ma è davvero questo il dilemma?

    Mentre la curva dei contagi si impenna, le strutture sanitarie iniziano a congestionarsi e l’intero sistema di prevenzione e monitoraggio va in tilt, come mostrato dalle file chilometriche ai drive-in per la somministrazione dei tamponi, un grido di dolore si alza dalla parte meno sofferente del Paese: “Va subito preso il MES, il contagio aumenta, servono soldi non ideologie” si lamenta Renzi dagli scranni di […]

    2058 Comments
    franco.cilenti / Agosto 26, 2020 8:56 am

    Una lettera ai bambini di oggi da leggere nel 2058, scadenza entro la quale i debiti dello storico Recovery Fund europeo da 270 miliardi di euro dovranno essere rimborsati. In quell’anno, nella “migliore” delle ipotesi, la temperatura media globale sarà superiore di un altro grado centigrado

    2058

    Caro mio nipotino, ti scrivo una letterina che vorrei tu leggessi nel 2058, scadenza entro la quale i debiti dello storico Recovery Fund europeo da 270 miliardi di euro dovranno essere rimborsati. Allora io non ci sarò più. Tu invece avrai quarant’anni e sarai in piena attività e carico delle esigenze che la vita richiede. Stando alle previsioni scientifiche più […]

    Quell’inspiegabile euforia sul Recovery fund Comments
    franco.cilenti / Luglio 27, 2020 8:05 am

    La realtà è ben diversa. Le ragioni per le quali i governi rincorrono riforme volte a ridurre la spesa pubblica e a liberalizzare il mercato del lavoro sono molto meno nobili. L’obiettivo è quello di ridurre a più miti consigli i lavoratori, costringendoli, dietro la minaccia della disoccupazione, ad accettare condizioni lavorative sempre più miserevoli.

    Quell’inspiegabile euforia sul Recovery fund

    La proposta di Recovery Fund, poi Next Generation EU (NGEU), della Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen, dopo quattro giorni di discussione in seno al Consiglio europeo ha trovato il suo sbocco nell’accordo del 21 luglio, firmato dai rappresentanti dei Paesi dell’Unione europea. Il piatto forte dell’accordo è un piano per la ripresa economica che potrà arrivare fino […]

    Quantitative Easing: la quiete prima della tempesta Comments
    franco.cilenti / Giugno 10, 2020 7:16 am

    Per sottrarci alla spada di Damocle dell’austerità che ci verrà offerta come condizione per la stabilità finanziaria, dobbiamo dunque avere l’ambizione di mettere in discussione l’intero impianto della politica monetaria europea, le sue regole e le sue istituzioni, rompendo lo schema che vuole condannarci ad anni di precarietà, disoccupazione e salari da fame.

    Quantitative Easing: la quiete prima della tempesta

    Nel Consiglio Direttivo di giovedì 4 giugno la Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso un nuovo potenziamento del suo programma di acquisti di titoli pubblici dei Paesi europei, il cosiddetto Quantitative Easing (QE): si tratta dell’ennesimo ampliamento dell’arsenale messo in campo dalla banca centrale per fare fronte alla pandemia di Covid-19, con un programma dedicato, il Pandemic Emergency Purchase Programme […]

    Debito pubblico e occupazione femminile: altre istruzioni per nascondere il conflitto sociale Comments
    franco.cilenti / Maggio 29, 2020 9:32 am

    Dopo la verniciata di verde data alle fosche tinte dell’austerità, è il turno del rosa. Come provare a fronteggiare queste plumbee prospettive per i lavoratori, e in particolare le lavoratrici?

    Debito pubblico e occupazione femminile: altre istruzioni per nascondere il conflitto sociale

    Come nella migliore tradizione degli insegnamenti volti al culto del sacrifico da imporre oggi per avere frutti succulenti domani, i fautori dell’austerità stanno seminando in tempi non sospetti quello che domani germinerà in un nuovo roboante richiamo alle virtù della disciplina di bilancio. In una fase drammatica come quella che stiamo attraversando a causa della pandemia, sarebbe inopportuno e controproducente […]

    Il denaro della BCE vada alla salute, non alla finanza Comments
    franco.cilenti / Aprile 13, 2020 8:02 am

    L’appello di Paolo Ferrero, vice Presidente della Sinistra Europea, affinché gli stanziamenti contro l’emergenza sociale, economica e sanitaria costituita dalla pandemia non si traducano in un ulteriore affare per la grande finanza.

    Il denaro della BCE vada alla salute, non alla finanza

    “La BCE deve servire per il bene comune – salute, occupazione, ambiente – e non per la finanza. La crisi sanitaria mondiale senza precedenti richiede una nuova solidarietà per una vera cooperazione nel campo della salute e per la produzione di beni e servizi ad essa collegati. Questo pone una sfida all’Unione Europea, nei riguardi dei popoli europei e nei […]

    Non ci resta che spendere Comments
    franco.cilenti / Aprile 4, 2020 9:30 am

    Una strada per fronteggiare la crisi economica e sanitaria c’è, oggi e ora: prendere i soldi direttamente sui mercati, mettere alle strette la BCE e forzare una soluzione all’altezza dell’emergenza. Il tempo è un lusso che non possiamo più permetterci.

    Non ci resta che spendere

    Con oltre 100.000 contagiati rilevati, quasi 30.000 ricoverati con sintomi, oltre 4.000 persone sottoposte a terapia intensiva ed un tributo di vite umane che sfiora le 15.000 unità, l’Italia è tra i Paesi più duramente colpiti dalla pandemia di Covid-19. La situazione è resa ancor più drammatica dallo smantellamento del servizio sanitario nazionale prodotto da decenni di politiche di austerità […]

    Come l’austerità ha distrutto la sanità Comments
    franco.cilenti / Marzo 17, 2020 10:11 am

    L’epidemia è un fatto naturale, la difficoltà che il sistema sanitario ha nel contenerla è invece una loro responsabilità politica. Lasciamo che i medici combattano il Covid-19, ma spetta a noi combattere contro il virus dell’austerità.

    Come l’austerità ha distrutto la sanità

    Nel pieno dell’esplosione dell’epidemia legata al Coronavirus, tutti sembrano concordare sull’esistenza di un serio pericolo di insufficienza di strutture e macchinari, quali respiratori e posti letto in terapia intensiva, che prima o poi metterà gli operatori del sistema sanitario nella posizione di dover scegliere a chi somministrare i trattamenti o meno, innalzando in questo modo la mortalità della malattia per […]

    Europa: a che punto è la notte? Comments
    franco.cilenti / Febbraio 23, 2020 12:59 am

    Come se ne esce? Come si possono arginare queste tenebre? La risposta è tanto semplice da immaginare quanto complicata da mettere in pratica poiché, contrariamente a quanto possa sembrare, è tutta politica. Una netta inversione di tendenza potrà infatti verificarsi solo rimettendo al centro dell’agenda politica l’obiettivo della piena e buona occupazione e della crescita dei salari, con misure diametralmente opposte rispetto a quelle imposte dalle regole europee, che invece vedono nell’export il principale volano per la crescita.

    Europa: a che punto è la notte?

    Europa, Anno Domini 2020. Gli ultimi dati diramati dagli istituti di statistica delle principali economie europee forniscono un quadro allarmante sullo stato di salute del vecchio continente. Partiamo dall’orticello di casa nostra. Nel 2019 l’Italia ha fatto registrare una diminuzione della produzione industriale dell’1,3% su base annua (il primo segno meno dal 2014), a fronte di un PIL sostanzialmente al […]

    “È la fine del mondo, bellezza, e tu non puoi farci niente” Comments
    franco.cilenti / Febbraio 11, 2020 10:05 am

    Due convegni, in Vaticano e alla Farnesina, hanno approfondito il dibattito su come uscire dalla crisi del capitalismo con politiche di sviluppo sostenibile e attento al benessere delle popolazioni, sull’agenda Onu 2030. Hanno partecipato esperti tra cui Stiglitz e Georgieva, persino il papa. La stampa italiana era distratta.

    “È la fine del mondo, bellezza, e tu non puoi farci niente”

    Due importanti conferenze sull’economia della transizione e su come impostare un diverso modello di sviluppo, di livello internazionale, si sono svolti a Roma nella prima settimana di febbraio; la stampa nazionale non ha dato pressoché notizia.  Il 5 febbraio in una splendida palazzina cinquecentesca a ridosso della Basilica di San Pietro, la Casina Pio IV o Casa delle scienze della […]

    Gli algoritmi smantellano lo stato sociale britannico Comments
    franco.cilenti / Gennaio 18, 2020 10:00 am

    Dalla Thatcher a Blair, il welfare è stato progressivamente trasformato in workfare. Oggi la nuova insidia per i soggetti a rischio povertà del Regno Unito è la digitalizzazione del metodo di erogazione dei contributi sociali

    Gli algoritmi smantellano lo stato sociale britannico

      In principio era la Thatcher. Durante gli anni Ottanta, la prima ondata di neoliberismo si abbatteva con violenza sul Regno Unito. La lady di ferro presentava allora un ventaglio di misure restrittive e punitive, chiamato letteralmente Stricter Benefit Regime; un primo, durissimo attacco al modello Beveridge, dal 1942 padre del Welfare State britannico. Fu in quegli anni che le […]

    La grande rimozione europea Comments
    franco.cilenti / Gennaio 2, 2020 9:12 am

    Guerra, colonialismo, razzismo, autoritarismo ed austerity. Dall’oblio, dalla mistificazione e dalla manipolazione della storia non può venire fuori nulla di buono e questo dovrebbero capirlo pure quelli che stanno Bruxelles ed a Francoforte. Ma soprattutto dovremmo iniziare a capirlo noi.

    La grande rimozione europea

    La storia dei paesi europei dalla fine della seconda guerra mondiale ai nostri giorni è costellata di orrori, tragedie e buchi neri e noi – proprio mentre è appena trascorso la cinquantennale della strage di piazza Fontana – ne sappiamo qualcosa. Lungi dall’aver segnato una discontinuità rispetto a quella storia, L’Unione Europea, così come è stata concepita e strutturata, sembra […]

    La trappola delle clausole di salvaguardia: l’austerità si fa ma non si dice Comments
    franco.cilenti / Novembre 17, 2019 3:30 am

    Quale ruolo rimane alla politica fiscale se gran parte delle risorse presenti e future della legge di bilancio sono destinate alla sterilizzazione? Nessuno, purtroppo. Le politiche per la piena occupazione o per la necessaria transizione ecologica hanno bisogno di uno shock fiscale consistente, impossibile se continuiamo a rispettare la logica delle clausole a salvaguardia dell’austerità. L’unica soluzione ragionevole e perseguibile passa dal rifiuto dei vincoli di bilancio europei che una classe politica complice di profittatori e portaborse degli interessi dominanti ha deciso di sottoscrivere.

    La trappola delle clausole di salvaguardia: l’austerità si fa ma non si dice

    La stagione della manovra ha un linguaggio tutto suo. Puntualmente, verso l’inizio di ottobre, si inizia a parlare di obiettivi di deficit e debito, di “manovre da tot miliardi”, di “sterilizzazione delle clausole IVA”. Un cittadino interessato potrebbe trovarsi disorientato dalla massa di informazioni che viene riversata sulle pagine internet e amplificata dagli studi televisivi, ma soprattutto dal lessico degli “addetti ai […]

    Lo sfruttamento non ha età: l’incubo dell’assicurazione previdenziale obbligatoria Comments
    franco.cilenti / Novembre 3, 2019 10:03 am

    Per Il Corriere della Sera gli anziani non dovrebbero più essere considerati come un peso, bensì dovrebbero essere costretti a comprare una bella (e salata) assicurazione privata, in un mondo in cui i grandi gruppi finanziari gestiscono il business previdenziale sfruttando il lavoro di masse di immigrati pagati con salari da fame. Per combattere questo incubo, dobbiamo difendere con le unghie e con i denti quel che resta dello stato sociale, la civiltà contro la barbarie dei cantori del liberismo e dell’austerità.

    Lo sfruttamento non ha età: l’incubo dell’assicurazione previdenziale obbligatoria

    Dalle colonne del Corriere della Sera del 30 ottobre appare un titolo suggestivo, che colpisce immediatamente: “Gli anziani non sono un peso”, a firma di Ferruccio De Bortoli. Uno dei maggiori esponenti del pensiero economico e politico dominante, megafono della propaganda liberista, sembra finalmente andare contro corrente. Anni ed anni di ideologia del conflitto intergenerazionale tra giovani e vecchi, di ripetuti anatemi […]

    Legge finanziaria: la solita ricetta ideologica sulla tassazione Comments
    franco.cilenti / Ottobre 27, 2019 9:57 am

    Siamo di fronte alla solita farsa: se prima ci si spacciava per fieri sostenitori dell’interesse nazionale per perseguire l’austerità, ora ci si mostra sinceri e affidabili europeisti per continuare a fare austerità. In questo contesto, non vi è alcuno spazio per politiche realmente emancipative e questa volta persino le briciole non vengono redistribuite: nulla di nuovo sotto il sole.

    Legge finanziaria: la solita ricetta ideologica sulla tassazione

    La discussione imperversa ed è legata al nodo saliente delle coperture economiche nella prossima legge di bilancio, parliamo dei ticket e della lotta agli evasori. Il principio della proporzionalità a guidare le tassazioni dovrebbe essere un cardine del sistema economico, paghino di piu’ i salari elevati, siano sottoposti a tassazione i grandi patrimoni, soprattutto le rendite che non producono lavoro. […]

    Abolire Quota 100: la guerra alle briciole per le briciole Comments
    franco.cilenti / Ottobre 27, 2019 9:03 am

    L’ennesimo governo dell’austerità, amico ostentato dell’Europa, deve fare comunque i conti con il proprio padrone, contrattando con Bruxelles gli angusti spazi di flessibilità per distribuire qualche briciola. É di questi giorni la notizia della consueta letterina sospettosa giunta dalla commissione europea per vederci più chiaro sulle coperture finanziarie annunciate dal governo a fronte del pur limitatissimo programma di spesa pubblica.

    Abolire Quota 100: la guerra alle briciole per le briciole

    Che ‘Quota 100’ fosse una misura limitatissima e di corto respiro rispetto alle gravissime falle e inadeguatezze sociali del sistema pensionistico italiano, era chiaro sin dall’introduzione della misura. Il provvedimento, lo ricordiamo, consente in via sperimentale, per il triennio 2019-2021, agli iscritti all’INPS, di conseguire il diritto alla pensione anticipata non appena venga raggiunta un’età anagrafica di almeno 62 anni e un’età […]

    5 passi per sconfiggere le disuguaglianze Comments
    franco.cilenti / Ottobre 16, 2019 8:23 am

    Solo un’alleanza che parta dal basso, su obiettivi e impegni concreti, capace di promuovere giustizia sociale e ambientale e allo stesso tempo ricostruire nuove modalità di relazione e partecipazione, è in grado di sconfiggere la crisi di sistema e di visione che ci ha portato a essere uno dei paesi più diseguali, impoveriti e fragili del nostro continente. C’è bisogno di tutti e tutte per costruire il cambiamento necessario. Per questo la rete dei Numeri Pari, consapevole della difficoltà e della complessità della nuova fase storica, invita tutte e tutti all’assemblea e alla costruzione di una agenda di proposte comuni.

    5 passi per sconfiggere le disuguaglianze

    Negli ultimi 11 anni nel nostro paese la povertà e le disuguaglianze sono cresciute come mai nella storia repubblicana. Chiunque abbia governato non ha voluto affrontare e risolvere il principale problema: l’aumento senza precedenti delle disuguaglianze. Non è stata e non è una priorità nemmeno in questa nuova fase politica rispondere all’esigenze e ai diritti violati di milioni di italiani che […]

    Quantitative Easing: la lotta di classe al tempo dello spread Comments
    franco.cilenti / Ottobre 1, 2019 9:09 am

    la BCE adopera tutta la sua autorità, tutto il suo potere sul governo della moneta, per mettere in ginocchio i lavoratori europei e distruggere lo stato sociale. Restituire dignità ai lavoratori promuovendo una crescita inclusiva e favorevole alle classi subalterne tramite un consistente aumento della spesa pubblica

    Quantitative Easing: la lotta di classe al tempo dello spread

    Nel Consiglio Direttivo di settembre la Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso di riprendere il programma di acquisti netti di titoli finanziari (Asset Purchase Programmes) meglio noto come QE, ovvero il famigerato Quantitative Easing. Con il QE la banca centrale espande la liquidità a disposizione del sistema economico con lo scopo dichiarato di ripristinare il corretto meccanismo di trasmissione della politica monetaria: si suppone […]

    Crisi di governo, il proporzionale è la vera discontinuità Comments
    franco.cilenti / Agosto 24, 2019 1:23 pm

    E bisognerebbe mettere in discussione austerity, precarizzazione, privatizzazioni, saccheggio di ambiente e beni comuni, subalternità a qualsiasi lobby e Confindustria, europeismo acritico, smantellamento di sanità e stato sociale, attacco alla scuola della Costituzione, autonomia differenziata.

    Crisi di governo, il proporzionale è la vera discontinuità

    Salvini è uscito dal Senato come un pugile suonato. La cosa che teme di più è che M5S e Pd non gli regalino il plebiscito. Ma a leggere qualche giornale della destra sa bene che a metterlo fuori gioco definitivamente sarebbe una legge elettorale proporzionale. È responsabilità storica di M5S e Pd non consentirgli di riprendersi dalla figuraccia andando a […]

    Clamoroso: la Germania ha fatto default, ma non è successo niente Comments
    franco.cilenti / Luglio 30, 2019 8:41 am

    Quello del default non è altro che uno spauracchio, un mito utile a disciplinare i governi europei per imporre le politiche di austerità. Il conflitto politico e sociale deve puntare alla conquista di quello spazio politico, deve contendere alle attuali classi dirigenti la gestione di quel potere che consente di governare ordinatamente un’economia e metterla al servizio della piena occupazione e del progresso sociale.

    Clamoroso: la Germania ha fatto default, ma non è successo niente

    Da oltre vent’anni a questa parte, il dibattito politico è costretto a muoversi negli angusti spazi del pareggio di bilancio: qualsiasi opzione politica deve confrontarsi con il paradigma della scarsità delle risorse che, secondo i paladini dell’austerità, caratterizzerebbe il funzionamento di un’economia sana. Ci viene spiegato ogni giorno che quel paradigma non ce lo impone l’Europa, con i suoi vincoli al deficit e al […]

    L’Immigrazione spinge le classi popolari a destra? Comments
    franco.cilenti / Luglio 28, 2019 9:42 am

    La scomparsa di una proposta redistributiva credibile nel sistema politico ha accompagnato e favorito la graduale affermazione nel senso comune di uno dei capisaldi simbolici dell’austerità: la convinzione della scarsità di risorse e dell’immutabilità delle condizioni presenti. Il voto a destra cresce quando le proposte economiche sono condivise trasversalmente tra destra e centrosinistra

    L’Immigrazione spinge le classi popolari a destra?

    In questi anni si è radicata l’idea che l’affermazione della destra radicale nel mondo sia il prodotto della capacità di conquistare le menti delle classi popolari rispondendo in maniera efficace alle ansie e alle paure dei «perdenti della globalizzazione». La composizione sociale del voto delle destre, in realtà, non è uniforme e se in alcuni contesti la destra radicale conquista […]

    Salario minimo e cuneo fiscale: la fregatura è servita Comments
    franco.cilenti / Luglio 18, 2019 8:55 am

    Il pericoloso do ut des imposto ai lavoratori, oltre a non sortire alcun tipo di effetto occupazionale positivo ed a produrre conseguenze distributive negative, sarebbe ancor più penalizzante per i lavoratori se si considerano tutte le insidie della proposta di salario minimo e, soprattutto, ciò che effettivamente potrebbe accadere al testo prima che venga definitivamente tradotto in legge.

    Salario minimo e cuneo fiscale: la fregatura è servita

    Tra le più conosciute scene del cult ‘L’allenatore nel pallone’ vi è una bizzarra conversazione tra Oronzo Canà, coach della Longobarda, una matricola della Serie A, e il patron della squadra, il pittoresco presidente Borlotti. I due si trovano impelagati nelle trattative del calciomercato, alle prese con squali e magnati del settore, e stanno cercando di imbastire una rosa sufficientemente competitiva […]

    Viaggio nel mondo immaginario dei padroni, dove il lavoro abbonda ma i lavoratori si scansano Comments
    franco.cilenti / Luglio 17, 2019 8:26 am

    Negare la natura sistemica della disoccupazione come circostanza dovuta alla carenza strutturale della domanda aggregata, infatti, non soltanto funge da artificio retorico di colpevolizzazione del lavoratore, ma occulta scientemente le vere cause di un fenomeno che chi detiene le redini del potere economico desidera che si perpetui indefinitamente, in quanto strumento di disciplina del lavoro, della conflittualità sindacale e di contenimento dei salari.

    Viaggio nel mondo immaginario dei padroni, dove il lavoro abbonda ma i lavoratori si scansano

    “Il lavoro c’è e ci sarà, ma mancano i lavoratori”. Inizia così l’ennesimo sproloquio che prova a spiegarci come la disoccupazione sia una mera ma ineluttabile colpa dei disoccupati stessi. Dopo Confindustria, De Bortoli e compagnia cantante, è toccato nei giorni scorsi a Giuseppe Bono, Amministratore delegato di Fincantieri, in un suo intervento in un convegno organizzato dalla CISL sul futuro del lavoro. Non […]

    Grecia, la rabbia e l’orgoglio Comments
    franco.cilenti / Luglio 10, 2019 8:44 am

    “Alexis Tsipras ha guidato il suo paese in un periodo difficile, per il quale personalmente desidero esprimere la mia gratitudine e rispetto a lui come Presidente del Partito della Sinistra Europea. Tuttavia, la maggioranza dei greci soffre ancora della massiccia austerità che il governo greco sotto Alexis Tsipras ha dovuto attuare per ricevere denaro. È necessario sottolineare di nuovo che la crisi del debito sovrano è stata inizialmente una crisi bancaria. Quando lo stato greco salvò le banche greche, salvò anche le banche francesi e tedesche. La politica europea della Troika del Fondo monetario internazionale, della Commissione europea e della Banca centrale europea ha imposto i regimi di austerità agli Stati sovrani con maggioranze democraticamente elette. Ciò è avvenuto sotto una significativa pressione del governo tedesco. Invece di rafforzare la Grecia, è stata indebolita. Questo ha indebolito anche l’economia domestica. Ciò di cui abbiamo urgente bisogno in Grecia, in Germania e in Europa è l’equità fiscale, una partecipazione finalmente adeguata di grandi società, banche, persone ricche e ben retribuite.” Gregor Gysi, presidente del Partito della Sinistra Europea

    Grecia, la rabbia e l’orgoglio

    Come è andata in Grecia lo sappiamo. Se parlo di rabbia ed orgoglio è perché una Storia (si con la S maiuscola) come quella realizzata dai Greci, da Syriza e da Tsipras in questi anni suscita innanzitutto grandi sentimenti. Dunque la rabbia per ciò che è stato fatto contro di loro. Da chi? L’elenco è lungo e ci stanno dentro […]

    Minibot, debito e monete locali Comments
    franco.cilenti / Giugno 25, 2019 9:03 am

    La proposta della Lega di utilizzare titoli di stato di taglio minore per il pagamento dei debiti della Pubblicazione Amministrazione verso imprese private è l’ennesima bufala demagogica perché la moneta utilizzabile sarebbe comunque l’Euro.

    Minibot, debito e monete locali

    La discussione che si è aperta sui cosiddetti Minibot può consentire di fare un minimo di chiarezza sui due temi sempre più spesso all’ordine del giorno: il finanziamento del debito pubblico e i ruoli che la moneta può svolgere oltre a quelli tradizionali di mezzo di scambio e di unità di conto. Il finanziamento del debito pubblico, prima dell’avvento delle […]

    Bruxelles chiede, il Governo esegue: ora abbiamo le prove Comments
    franco.cilenti / Giugno 11, 2019 7:51 am

    Ancora una volta, il governo gialloverde conferma la sua natura clownesca, fingendo di fregarsene dei vincoli europei e imponendoli, invece, nella maniera più ligia e riverente. Mentre i ciarlatani più in vista, con l’aiuto del dilettantismo delle opposizioni, abbagliano il pubblico con mirabolanti promesse su fantomatici modi per fottere il sistema, gli esponenti ‘istituzionali’, dietro le quinte, contrattano con l’Europa le condizioni della resa.

    Bruxelles chiede, il Governo esegue: ora abbiamo le prove

    Edgar Allan Poe ci insegna, e la saggezza popolare lo conferma, che il posto migliore per nascondere qualcosa è in piena vista. Se, dunque, il Governo attualmente in carica volesse nascondere la vera portata delle proprie scelte di politica economica, quale sarebbe il posto migliore per trovare documenti compromettenti? Probabilmente, sarebbe il sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, un luogo […]

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