Una recente sentenza a tutela delle lavoratrici e i lavoratori nei cambi di appalto. La sentenza del Tribunale di Padova riprende anche quell’articolo della costituzione, (art 36 che riportiamo integralmente il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia una esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite e non puo’ rinunziarvi) che parla di una retribuzione dignitosa in grado di assicurare al lavoratore e alla sua famiglia una esistenza dignitosa.
La invisibile forza lavoro negli appalti
Lo scorso 28 aprile 2017, il Tribunale di Padova ha emesso una ordinanza importante a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori ed applica nella fattispecie l’art. 29 comma 3 dlgs 276/2003 come modificato dalla legge 122/2016, secondo cui l’assunzione di personale in occasione del cambio di appalto può configurare un trasferimento di azienda o ramo di azienda. In caso di […]