Delle carceri minorili si parla pochissimo. In esse, tuttavia, sono riprodotte (o addirittura amplificate) alcune delle circostanze negative che riguardano tutto il circuito penitenziario italiano: dipendenze (su alcool e sostanze peraltro già allarmantemente diffuse presso i giovanissimi in libertà), abuso di psicofarmaci, deficit ambientali, poche possibilità concrete di riscatto nell’istruzione e nel lavoro, istituti che ricevono un numero di persone superiore ai servizi e spesso alle stesse capienze, senso di alienazione, abbandono e smarrimento.
Istituto per minori Beccaria: alienazione e libertà
Ha fatto scalpore l’evasione di massa, riuscita a metà, organizzata da alcuni ragazzi che erano ristretti nell’Istituto penale per minori Cesare Beccaria di Milano. Come sempre quando avvengono fenomeni del genere, nonostante essi espongano chi li mette in opera quanto chi li subisce a rischi seri per la propria incolumità, nascono moti spontanei di simpatia presso l’opinione pubblica: ieri i […]