In un suo recente libro Luca Ricolfi descrive l’Italia come una “società signorile di massa” consumista, parassitaria, imbelle. Ma dietro questa interpretazione si cela il tentativo di salvare il sistema e soggettivizzare le colpe, trovando un capro espiatorio nelle vittime.
Società signorile di massa o società signorile e basta?
Se si volesse rintracciare una forma esemplare, nei sui tratti anche estremi, del tipo di racconto emergente intorno alla società italiana, occorrerebbe riferirsi senza esitazioni a Luca Ricolfi, sociologo, professore di Analisi dei dati all’Università di Torino, che in un recente saggio, La società signorile di massa (La nave di Teseo, 2019), corroborato da una serie di interviste, delinea […]