TUTTI I MEDIA, A PARTIRE DALLE TELEVISIONI HANNO PARLATO DI 4 MORTI, MENTRE IN REALTÀ SONO STATI 6. MA NON ESSENDO ASSICURATI ALL’INAIL COME MI HANNO DETTO, VIENE NEGATA LORO LA MORTE SUL LAVORO. UNO DI QUESTI AVEVA APPENA 16 ANNI E GUIDAVA UN MULETTO.
Sono sei i lavoratori morti in questo Venerdì Santo, ma loro non risorgeranno: a due di questi viene negata addirittura la dignità della morte.
Luca Bertolo non aveva neppure 17 anni guidava il muletto che si è ribaltato ed è morto schiacciato. Secondo una prima ricostruzione, il giovane stava guidando il mezzo che si trovava nel capannone di famiglia tra le campagne di Nole e Villanova Canavese, quando alla fine di una piccola discesa il muletto si è ribaltato travolgendolo. Come non classificare questa giovane vittima come “morto sul lavoro”? […]