Il Consiglio di Stato non ha dubbi: il diritto alla salute è pieno e incondizionato e non può soccombere alle esigenze di bilancio. Per questo una USSL veneta è stata condannata a risarcire i danni conseguenti al mancato inserimento in un centro diurno di ragazzo disabile al 100%. È, finalmente, una buona notizia.
Il diritto alla salute prevale sui vincoli di bilancio
Il Consiglio di Stato inizia il 2020 nel segno della tutela dei diritti. La sua prima sentenza di quest’anno è, infatti, rivolta alla tutela della salute di un ragazzo disabile che, pur riconosciuto non autosufficiente al cento per cento dalle strutture del Sistema sanitario regionale veneto, ha dovuto attendere molti mesi prima di essere ammesso alla frequenza del Centro Diurno […]