“A Genova per l’anniversario delle giornate cilene del G8 del 2001. Noi eravamo in piazza 17 anni fa e crediamo ancora in quegli ideali che la repressione e le violenze brutali hanno cercato di distruggere. Genova resta una pagina nera della storia d’Italia, la più grave sospensione dello Stato di diritto dal secondo dopoguerra, e non smetteremo mai di chiedere verità e giustizia. Anche per Carlo Giuliani, che di quella mattanza fu la vittima. Continuiamo a chiedere giustizia e vere sanzioni per la catena di comando che decise di massacrare il movimento che scese in piazza in quel luglio di 17 anni fa. Un altro mondo è ancora possibile e sempre più necessario». Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Per non dimentiCARLO
Redazione di Lavoro e Salute