Il Governo Draghi non ha perso tempo, dal giorno del suo insediamento, con un susseguirsi di misure antipopolari, culminate nel recente Decreto Semplificazioni. In questo quadro, il Recovery Fund e le condizioni capestro per accedervi rappresentano il rientro dalla porta principale del ‘ce lo chiede l’Europa’, per preparare una nuova stagione di misure draconiane di tagli e sacrifici.
La Commissione Europea annuncia il ritorno dell’austerità
Da ormai qualche settimana, è tutto un profluvio di ottimismo ed entusiasmo per la ripresa economica italiana, sparso a piene mani da membri del Governo e istituzioni internazionali. Nonostante la realtà che ci circonda dica esattamente il contrario, nonostante l’incombente cancellazione del blocco dei licenziamenti sia destinata a far esplodere il numero di persone che perderanno un lavoro, i principali […]