Come tutti i racconti pubblicati su tutti i numeri di Lavoro e Salute anche questo racconto si basa su un infortunio realmente accaduto il 12 novembre 2020 ai danni di Sajmir Thartori, durante i lavori di installazione di un essiccatoio presso un’azienda cerealicola, che il 14 novembre 2020 si è concluso con esito mortale. Sajmir, 23 anni, lavorava come operaio per la ditta appaltatrice. Sono stati aggiunti elementi di fantasia e attualmente sono in corso le indagini da parte degli organi competenti.
Sajmir, il tuo nome vuol dire ‘il giusto’: speriamo che ora si faccia azione
L’accento veneto nasconde la cadenza ereditata dai suoi genitori e dalle infinite relazioni che la comunità, sparsa e silenziosa, conserva. Ha stampato in volto il sorriso allegro e spavaldo del ventenne contemporaneo, ascolta spesso la musica con gli auricolari, segue il calcio, ha un taglio di capelli da rapper, pantaloni con molla stretta sulle caviglie e tasconi, il fumo della […]