Dietro le “responsabilità dell’Unione europea” che si invocano di frequente, e che trovano conferma nel sostegno che gli assetti aerei dell’agenzia Frontex garantiscono alle autorità libiche che poi intercettano i migranti in acque internazionali, con le conseguenti torture ed estorsioni ormai note a tutti, non si può nascondere la responsabilità dei governi e dei vertici militari nazionali.
Segreto di Stato sui soccorsi in mare. E si nascondono anche i cadaveri
1. Si è conclusa nel migliore dei modi l’operazione di ricerca e salvataggio (SAR) di 350 migranti soccorsi nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 novembre scorsi, al limite della zona SAR italiana, con l’intervento di diverse unità della Guardia costiera, di un aereo ATR 42 della stessa Guardia costiera, di quattro navi commerciali e di un velivolo di […]