Bulåggna brancola nel buio delle ordinanze (26-28 febbraio 2020)
Diario virale / 2.
di Wu Ming Tra i modi di dire felsinei, il nostro preferito era sempre stato: «As vadd di can caghèr di viulén». Nel loro Dizionario bolognese, Gigi Lepri e Daniele Vitali lo rendevano con: «Succedono cose inaudite». Letteralmente, però, si vedevano «cani cagare violini». E in quei giorni di virus cagavano liuti, violoncelli, contrabbassi, pronti a suonare melodie stridule. Dopo […]