Sono centinaia e centinaia le persone che nel corso degli anni sono state a vario titolo denunciate, arrestate, sottoposte a provvedimenti restrittivi per aver partecipato a momenti di protesta contro il Tav. Una situazione senza precedenti. L’unica colpa, imperdonabile per i poteri dominanti, è di essere NoTav, di combattere poteri affaristici che non si fanno remore di distruggere territori, di mettere a rischio la salute e la sicurezza delle persone (vedi lo scandalo della montagna di amianto in Valsusa), di dissipare colossali somme di denaro pubblico.
Nicoletta Dosio verso il carcere. Perchè liberare tutti vuol dire lottare ancora!
Come preannunciato nei giorni scorsi Nicoletta Dosio, storica attivista No Tav andrà in carcere perché non ha richiesto le misure alternative ad esso a seguito di una condanna definitiva, quindi la macchina giudiziaria dovrebbe fare il suo corso tra pochi giorni. Condannata definitivamente con altri 11 No Tav per una delle iniziative in valle del 2012, a seguito della caduta di Luca Abbà dal […]