“Considero dei criminali gli industriali che hanno premuto affinchè non ci fosse la zona rossa in provincia di Bergamo e anche peggio i politici che gli hanno obbedito. Le misure vanno assunte tenendo conto di criteri sanitari cioè va fatto ciò che è necessario per la salvaguardia della salute di tutti. Compreso chi deve essere curato per patologie diverse dal covid e non può essere assistito perchè gli ospedali sono intasati.” Intervista a Maurizio Acerbo Segretario di Rifondazione Comunista
“Sanità pubblica massacrata dai tagli e ruberie”
Maurizio Acerbo, come si sta a casa dopo un lungo periodo di degenza in ospedale vissuto nella lotta, talvolta impari, con il male del secolo? Quando si è scampato un pericolo si tira un sospiro di sollievo e si assapora ancora di più il valore della vita. La mia degenza non è stata particolarmente drammatica perchè sono stato ricoverato il 17 settembre […]