Aumentano anche le diseguaglianze tra le fasce più ricche della popolazione e quelle medio-basse: nel 2021 a ridurre le spese sanitarie a loro carico (la rinuncia riguarda in generale le visite mediche e gli accertamenti diagnostici periodici) sono stati oltre 4 milioni e 768 mila famiglie (pari a quasi 11 milioni di persone). Di queste, neanche a dirlo, 1 milione e 884 mila persone vivono sotto la soglia della povertà assoluta
Italia, il Paese della gente triste
Malinconia accompagnata dalla mancanza di stimoli e dal desiderio di migliorare. Quasi che il destino dell’Italia sia di «finire con un lamento». Un quadro niente affatto confortante quello che il Censis dipinge nel suo Rapporto 2022 sulla situazione sociale del Paese Il Bel Paese: una favola? Italiani brava gente: un’altra fiaba? Le favole, si sa, hanno quasi sempre un lieto […]