Le popolazioni indigene che vivono alle sorgenti dell’Amazzonia hanno invitato le banche europee, tra cui Credit Suisse, Ubs, Bnp Paribas e Ing, a smettere di finanziare lo sviluppo del petrolio nella regione, poiché rappresenta una minaccia per loro e danneggia un fragile ecosistema. Lo riporta il quotidiano inglese The Guardian, dopo che un nuovo rapporto ha trovato 10 miliardi di dollari in finanziamenti precedentemente non divulgati per il petrolio in la Regione.
Le popolazioni indigene alle banche Ue: non finanziate il petrolio in Amazzonia
I soldi per le trivellazioni “Le sorgenti dell’Amazzonia in Ecuador e Perù – scrive il Guardian – ospitano oltre 500.000 indigeni, compresi alcuni che scelgono di vivere in isolamento volontario. L’area, che copre circa 30 milioni di ettari (74 milioni di acri), ospita un ecosistema diversificato della foresta pluviale, ma è minacciata dall’espansione delle trivellazioni petrolifere”. Molte banche si sono […]