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Commenti di Mauro Biani

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    Post Tagged with: "salario minimo"

    Salari più bassi, contratti meno equi. Ecco i dati del lavoro povero in Italia Comments
    franco.cilenti / Dicembre 13, 2022 9:10 am

    Secondo l’ultimo dossier del Forum Disuguaglianze e Diversità l’incidenza dei bassi salari sul totale dei lavoratori italiani è aumentata da 25.9 punti percentuali nel 1990 a 32.2 punti percentuali nel 2017. La povertà lavorativa è maggiore tra donne, giovani, residenti al Sud e lavoratori part-time. Servono risposte complesse e quelle della manovra 2023 non vanno nella direzione giusta

    Salari più bassi, contratti meno equi. Ecco i dati del lavoro povero in Italia

    Non basta lavorare per essere al riparo dalla povertà. L’Italia, infatti, è l’unico dei paesi Ocse in cui c’è stata una riduzione del salario medio tra il 1990 e il 2020 (circa 3 punti percentuali) e nello stesso periodo sono aumentate anche le disuguaglianze salariali: nel periodo tra il 1990 ed il 2017 l’indice di Gini del reddito da lavoro è passato da […]

    La povertà di chi lavora in Europa. Il 9% degli occupati vive sotto la soglia minima Comments
    franco.cilenti / Dicembre 8, 2022 6:35 am

    Nonostante l’Unione europea la consideri un fenomeno da arginare, è ancora ampiamente diffusa, e l’Italia è uno degli stati membri con più lavoratori a rischio

    La povertà di chi lavora in Europa. Il 9% degli occupati vive sotto la soglia minima

    A oggi l’Italia è uno dei pochi stati membri dell’Unione europea a essere sprovvisto di una misura di salario minimo. Infatti nel nostro paese il livello minimo dei salari viene stabilito tramite contrattazione collettiva, a seconda del settore. Uno dei principali problemi legati all’assenza di un salario minimo per tutti è la cosiddetta povertà lavorativa. Ovvero quando una persona, nonostante […]

    La porcata Comments
    franco.cilenti / Dicembre 2, 2022 8:33 am

    Non solo non abbiamo uno straccio di salario minimo, ma l’Italia è l’unico dei “Paesi OCSE” in cui c’è stata una riduzione del salario medio tra il 1990 e il 2020: circa 3 punti percentuali.

    La porcata

    Ecco un’altra porcata. Ieri il Parlamento ha respinto l’introduzione del salario minimo con i voti di tutta la maggioranza. Tra i testi respinti, che prevedevano un salario minimo tra 9.50 e 10 euro, sono state bocciate, in particolare, le tre mozioni di Movimento 5 Stelle, Pd e Sinistra-Verdi. Dall’introduzione del salario minimo, ossia di una soglia di retribuzione sotto la […]

    La povertà come colpa Comments
    franco.cilenti / Dicembre 1, 2022 12:12 pm

    Mentre l’impoverimento avanza implacabile tra le persone approfondendo ogni giorno disuguaglianze sempre più abissali, ci si avvia verso una smateralizzazione di ogni aspetto del vivente. Avremo tutti una card con cui farci tracciare costantemente movimenti e desideri, ma a consolarci penserà il nostro doppio che ci attende nel metaverso, quel mondo virtuale senza interazioni reali tra le persone che ci dicono rappresenti il futuro. Per ora, intanto, abituiamoci a diventare tutti più poveri, cultralmente e “sostanzialmente”. Ma guai a lamentarsi, l’impoverimento che un tempo è stato un destino adesso è diventato una colpa. La malsana aspirazione all’essere assistiti sul divano è fonte di legittima riprovazione sociale e va sanzionata. Forse, c’è un certo accanimento mediatico, è vero, ma, da che mondo è mondo, quando ci vuole ci vuole…

    La povertà come colpa

    I signori della rendita, i padroni e i governi al loro servizio stanno sferrando un deciso attacco alla povertà. Gli slogan qualunquisti non mancano. Storicamente è compito del capitalismo ripulire le strade dai disturbatori dei luoghi della produzione e dell’accumulazione. Se agli albori del mercantilismo, in nome dell’ordine e dell’igiene, era funzione degli amministratori e delle forze di polizia quella […]

    L’Italia dei poveri nella morsa di un governo ideologico di destra Comments
    franco.cilenti / Dicembre 1, 2022 12:03 pm

    Guardando ai contenuti della manovra finanziaria presentata dal governo Meloni in Parlamento si può dire che le forze politiche della destra preferiscono chiudere gli occhi sull’evasione fiscale dei benestanti e ricchi, ma diventano spietate con i più fragili e vulnerabili e ci vogliono convincere che i poveri sono colpevoli della loro condizione.

    L’Italia dei poveri nella morsa di un governo ideologico di destra

    Consistenza e caratteristiche della povertà in Italia È stata pubblicata (ed è disponibile qui in formato pdf) a cura del Cilap l’edizione 2022 del rapporto Poverty Watch Italia che è frutto di un’attenta analisi dei rapporti sullo stato del paese – Censis, Istat, Caritas, Fiopsd, Cittadinanza Attiva – e si basa sull’ascolto delle persone in povertà e sulle attività che […]

    Il Governo dell’inflazione: l’esecutivo Meloni all’attacco dei salari Comments
    franco.cilenti / Novembre 2, 2022 8:48 am

    Il Governo Meloni, fin dall’inizio e come facilmente prevedibile, getta quindi via la maschera di governo del cambiamento e si mostra per quello che è, ovvero il soggetto più adatto a gestire – senza cambiare in nulla la politica economica – una stagione in cui la crisi morderà come non ricordiamo da molto tempo: un perfetto mix di austerità e repressione, come è palesemente dimostrato dalle cariche contro gli studenti alla Sapienza.

    Il Governo dell’inflazione: l’esecutivo Meloni all’attacco dei salari

    A poco più di un mese dalle elezioni, abbiamo già avuto modo inquadrare la natura antipopolare del nuovo governo Meloni in riferimento a diversi provvedimenti ipotizzati. Che si tratti di sistema pensionistico o dell’attacco al Reddito di Cittadinanza, il nuovo esecutivo non perde occasione per ribadire il proprio approccio: forte coi deboli e debole coi forti. Che la retorica della […]

    Il Governo all’attacco del reddito di cittadinanza: togliere a chi ha poco per dare a chi ha molto Comments
    franco.cilenti / Ottobre 28, 2022 5:15 am

    Vedremo nelle prossime settimane se la nuova compagine governativa terrà fede o meno alla promessa di smantellare un argine (piccolo e timido, lo ripetiamo ancora una volta) alla povertà più estrema, o preferirà continuare con una guerra a bassa intensità, per non incendiare un autunno che già si presenta molto caldo

    Il Governo all’attacco del reddito di cittadinanza: togliere a chi ha poco per dare a chi ha molto

    Puntuale e implacabile, è ripartito – immediatamente dopo la chiusura delle urne – l’attacco al reddito di cittadinanza. Le intenzioni dei partiti usciti vincitori dalle elezioni sono state riassunte nei giorni scorsi da Ignazio La Russa: abolirlo, o almeno ridimensionarlo a misura di mera assistenza, dando due spiccioli a chi è fuori dal mercato del lavoro. Nessun sostegno per chi […]

    LA NEBBIA SUL SALARIO MINIMO Comments
    franco.cilenti / Ottobre 13, 2022 10:34 am

    Una colta dissertazione sul salario minimo legale che s’inserisce a pieno titolo nel dibattito in atto in Italia, l’unico Paese europeo privo di questa misura sociale. La contrarietà prevale in rapporto a una presunta disarticolazione della contrattazione collettiva, dimenticando che anche le relazioni sindacali sono falsate da legiferati blocchi che predeterminano i rapporti di forza a favore dell’impresa rappresentata da Confindustria, anche con la repressione militare e giudiziaria. Blocchi che producono non solo i salari più bassi d’Europa ma anche migliaia di infortuni e morti sul lavoro, e un numero incalcolabile di malattie professionali

    LA NEBBIA SUL SALARIO MINIMO

    Nel 2014, il dottorando A. Aniasi della Luiss Guido Carli, nell’esaminare la relazione tra salario minimo e disoccupazione, seguendo il sofisticato e suggestivo filone dei modelli matematici applicati all’economia (Econometria), è arrivato alla conclusione che << un provvedimento che aumenti di un dollaro (all’ora) il salario minimo causerebbe mediamente la perdita di 66.614 posti di lavoro>>. (1) Una precisione che […]

    “Non per noi ma per tutte e tutti” il 5 novembre in piazza a Roma Comments
    franco.cilenti / Ottobre 13, 2022 7:44 am

    “Non per noi ma per tutte e tutti” il nome scelto per la “mobilitazione nazionale contro le diseguaglianze e l’esclusione, per la giustizia sociale e ambientale”, anch’esso adeguato visto che mentre scriviamo hanno aderito oltre 500 realtà associative, ambientali, cooperative sociali, movimenti ambientali, presidi antimafia, realtà femministe, forze politiche (poche), sociali, sindacali, di uomini e donne che resistono agendo nel concreto dove più si addensano le sofferenze, i disagi, la mancanza di prospettiva ma in cui non ci si arrende alla ricerca disperata di una soluzione individuale fondata sul mors tua vita mea verso chi è più vulnerabile

    “Non per noi ma per tutte e tutti” il 5 novembre in piazza a Roma

    Ormai anche chi non è di Roma conosce l’importanza e il valore simbolico di Piazza Vittorio. Per tante ragioni, la sua vicinanza alla stazione Termini, la presenza nei pressi di piccoli ed economici hotel, poi il suo spopolamento, l’hanno fatta divenire ormai da decenni una piazza multiculturale viva. A chi la indicava come luogo di degrado e di pericolo, le […]

    La Ue approva il salario minimo: cosa succederà in Italia Comments
    franco.cilenti / Ottobre 8, 2022 9:39 am

    L’Ue ha varato la direttiva sul salario minimo, ma i paesi saranno liberi di approvare le loro leggi, entro 2 anni. Il dibattito in Italia divide: la Cgil, favorevole, scende in piazza. Confindustria è contraria. E il prossimo governo erediterà il disegno di legge Catalfo che fissa la soglia a 9 euro l’ora. Ecco quanto guadagnerebbe in più un lavoratore.

    La Ue approva il salario minimo: cosa succederà in Italia

    Nel titolo III della Costituzione italiana, nella parte dedicata ai diritti e doveri dei cittadini, ci sono le radici che stanno finalmente germogliando lungo la strada del salario minimo per i lavoratori. L’articolo 36 stabilisce che “il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé […]

    Con Unione Popolare, per un vero salario minimo Comments
    franco.cilenti / Settembre 20, 2022 9:32 am

    La battaglia sul salario minimo deve però necessariamente accompagnarsi a una lotta feroce contro la precarietà e deve passare dall’abolizione della miriade di contratti introdotti negli ultimi decenni in Italia, da governi di tutti gli schieramenti. Il salario minimo è infatti una misura certamente positiva, ma si concentra nella fascia bassa delle retribuzioni e nei settori poveri.

    Con Unione Popolare, per un vero salario minimo

    A partire dalla situazione salariale italiana illustrata nella prima parte del nostro contributo, in questo secondo contributo forniamo una ricostruzione e discussione delle diverse proposte di legge in campo per quanto riguarda il salario minimo legale. Le diverse versioni del salario minimo nel dibattito italiano Nel desolante scenario italiano il salario minimo potrebbe esercitare la funzione di un pavimento inferiore […]

    Dimenticare Draghi. Un’altra “Agenda”, un’altra onda Comments
    franco.cilenti / Luglio 29, 2022 9:38 am

    I temi e le proposte che devono stare al centro dell’”agenda sociale”, così intesa, nell’imminente campagna elettorale che, al solito, sarà caratterizzata da promesse vane e da menzogne. Sperando dunque in una nuova grande onda che li faccia traballare e preoccupare: il nostro sguardo è rivolto là.

    Dimenticare Draghi. Un’altra “Agenda”, un’altra onda

    A cavallo di quest’onda, sballottato da sponda a spondaInseguendo un’altra volta la grande onda che ritorna (La grande onda, Piotta ) Il governo Draghi è arrivato al capolinea e il 25 settembre si andrà a votare. Quasi tutti si disperano, dai grandi giornali (in primis Corriere e Repubblica) alle varie componenti della cosiddetta società civile. I più disperati sembrano essere […]

    Che tempo fa? Estate sociale bollente Comments
    franco.cilenti / Giugno 27, 2022 6:22 am

    Inoltre c’è la guerra. L’Ucraina è in preda a un governo di falchi nazionalisti che guardano alla NATO e dopo avere chiesto una sorta di dichiarazione di guerra dell’Alleanza Atlantica alla Russia, tramite una no-fly zone, hanno ripiegato,   chiedendo all’Occidente di soddisfare i loro tre bisogni: ARMI ARMI ARMI; il governo Draghi si è adeguato programmando 14 miliardi di incremento all’anno in spese per le armi, riducendo nel contempo le spese per la sanità pubblica e la scuola

    Che tempo fa? Estate sociale bollente

    A Napoli, una ragazza di 22 anni ha rifiutato la proposta di un negoziante che voleva assumerla per 10 ore al giorno pagandola 280 euro al mese; molti commentatori politici soprattutto di centrodestra sostengono che la colpa è del reddito di cittadinanza e bisognerebbe abolirlo; Nell’arco di tre mesi le bollette di gas e luce sono raddoppiate mentre la benzina […]

    Lavoro e orgoglio. Il movimento LGBT+ tra lotte per la redistribuzione e per il riconoscimento Comments
    franco.cilenti / Giugno 20, 2022 7:59 am

    Il rapporto tra diritti civili e del lavoro è in gran parte ancora da elaborare con efficacia, come quello tra lotte per la redistribuzione e lotte per il riconoscimento, un doppio binario che non trova facilmente scambio

    Lavoro e orgoglio. Il movimento LGBT+ tra lotte per la redistribuzione e per il riconoscimento

    “Come nel film Pride” è una metafora e un desiderio che ritorna spesso nei discorsi informali tra compagn* LGBT+ e/o sindacali e/o lavoratori e lavoratrici in lotta. Il film Pride (2014) rappresenta l’incontro e la solidarietà tra il nascente movimento LGBT+ inglese e il sindacato dei minatori e minatrici durante gli scioperi  dell’epoca Thatcher. Tra agency e lotta dura, da […]

    Un salario meno che minimo: una farsa europea Comments
    franco.cilenti / Giugno 10, 2022 9:06 am

    L’Unione europea nasce per tutelare i profitti di pochi, e quindi si fonda sulla necessità del capitale di mantenere bassi i salari, in modo da conservare e alimentare in Europa un habitat ideale per lo sfruttamento del lavoro.

    Un salario meno che minimo: una farsa europea

    La vicenda della direttiva europea sul salario minimo è un ottimo esempio di quello che le istituzioni europee possono fare in concreto per migliorare la vita dei lavoratori: nulla. L’esempio è istruttivo per due ragioni, una di merito ed una di metodo, strettamente intrecciate tra loro. La ragione di metodo discende dal tortuoso percorso seguito dalla bozza di direttiva, proposta […]

    Di diritti mancati e di perenni conflitti ignorati’. Intervista all’onorevole Yana Ehm di ManifestA Comments
    franco.cilenti / Giugno 8, 2022 8:43 am

    “Perché ManifestA? Vuole essere un appello ad alzare la testa, a reagire per rivendicare i propri diritti, e soprattutto a partecipare attivamente alla costruzione di un modello di società più equo e più giusto” (Yana Ehm)

    Di diritti mancati e di perenni conflitti ignorati’. Intervista all’onorevole Yana Ehm di ManifestA

    Versione interattiva http://www.blog-lavoroesalute.org/lavoro-e-salute-giugno…/ Archivio PDF http://www.lavoroesalute.org/ Intervista a cura di Alba Vastano – C’è una luce in fondo al tunnel. Per ora fioca, ma si intravede. Riguarda tutti coloro che si sentono e sono deprivati di rappresentanza parlamentare, perché ai loro legittimi desiderata che si riferiscono alla richiesta di attuazione dei principi costituzionali, in particolare dell’art.1 e 3 della Carta, […]

    Non vi è altro modo per alzare i salari, se non alzare i salari Comments
    franco.cilenti / Giugno 7, 2022 8:19 am

    Pare allora davvero risibile il tentativo di correlare l’andamento dei salari dei lavoratori con il sentiero della produttività del lavoro. Si tratta soltanto di una maschera ideologica per nascondere il processo storico di redistribuzione del reddito dal lavoro al capitale che ha drammaticamente segnato gli ultimi quaranta anni di storia.

    Non vi è altro modo per alzare i salari, se non alzare i salari

    Esistono interviste educative, che andrebbero guardate anche se dicono il falso. Anzi, proprio perché dicono il falso. È il caso di una recente, breve intervista a Carlo Cottarelli. Educativa, perché dipana in maniera lampante il portato di parte della teoria economica dominante che, lungi dall’essere asettica e neutrale, svolge il compito di ancella degli interessi dominanti, fornendo loro una parvenza di scientificità. […]

    Lo spauracchio del salario minimo Comments
    franco.cilenti / Giugno 7, 2022 8:13 am

    L’Unione europea si appresta a varare una direttiva in materia, mentre in Italia vecchi neoliberisti si oppongono alla misura, insistendo sul mantra del “taglio del cuneo fiscale”. E il Pd? Ipotizza di rinviare la misura alla prossima legislatura

    Lo spauracchio del salario minimo

    Cuneo fiscale contro salario minimo, produttività contro aumenti salariali indicizzati rispetto all’inflazione reale: è questa la battaglia dell’estate in arrivo, almeno a giudicare dal dibattito politico in corso. Di fronte all’arroventarsi dell’inflazione (se ne parla, per esempio qui), da molto prima dell’invasione russa in Ucraina, che rischia di aprire una crisi sociale pesante, anche per quelle fasce di popolazione lavorativa che […]

    Il salario minimo e il harakiri dei sindacati italiani Comments
    franco.cilenti / Maggio 18, 2022 9:13 am

    La contrarietà all’introduzione di un salario minimo legale è argomentata con la paura che tale misura potrebbe mettere a repentaglio la contrattazione collettiva. Ma l’Istat ci ricorda che più della metà dei/lle lavorator* in Italia (54,5%, pari a 6,8 milioni di persone) è in attesa del rinnovo contrattuale, soprattutto nel settore terziario.

    Il salario minimo e il harakiri dei sindacati italiani

    Quando si è in tempi di emergenza, prima quella sanitaria ora quella bellica, i/le lavorator* non se la passano bene. Lo sanno i bene i/le lavorator* ucraini. Ma lo sanno bene anche i/le lavorator*, precari e non, in Italia. Negli ultimi mesi, il tasso di inflazione ha raggiunto un valore medio su base annua in Europa del 7,5%. Secondo i […]

    Lavoro, salario minimo, tempo rubato e informazione Comments
    franco.cilenti / Maggio 10, 2022 8:54 am

    Intervista a Simone Fana su codice-rosso.net. “…garantire i redditi e il potere d’acquisto delle persone e promuovere uno sviluppo compatibile con i vincoli ambientali possono andare insieme, a patto che ci sia una chiara direzione degli investimenti e della spesa pubblica”

    Lavoro, salario minimo, tempo rubato e informazione

    Ormai il triste e famoso e “There is no alternative” della Thatcher è stato accettato e condiviso sia dalle forze neo liberiste sia da quelle di centro sinistra che dovevano fermare questo processo senza uscita; il capitale ormai è inconscio collettivo introiettato ed è “più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo” (M. Fisher).Il capitalismo si […]

    La fredda primavera del lavoro Comments
    franco.cilenti / Maggio 5, 2022 8:20 am

    Difenderci dal carovita è possibile, a patto che le retribuzioni crescano almeno in linea con i prezzi, e ai padroni sia impedito di scaricare questi aumenti salariali su ulteriori aumenti dei prezzi.

    La fredda primavera del lavoro

    L’aprile che abbiamo vissuto non è di certo quello che sognavamo ad inizio anno, tra una guerra che non mostra segnali di arresto, una pandemia che ancora produce morte, e le bollette di gas e luce che continuano a galoppare. In questo quadro, tutt’altro che sereno, una notizia sembra riportare una ventata d’aria fresca per il mondo del lavoro: l’ISTAT […]

    GOVERNO DRAGHI ED IL  FISCO: CONTINUA LA VENDETTA DI CLASSE! Comments
    franco.cilenti / Aprile 20, 2022 7:45 am

    Serve sviluppare una lotta su una piattaforma rivendicativa più generale: con al centro gli incrementi dei salari e delle pensioni medio-basse, vere riforme sociali riguardanti la Scuola, la sanità pubblica, i trasporti, la casa, i servizi sociali… la riduzione degli orari di lavoro a parità di salario, la prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, l’eliminazione di tutte le leggi esistenti che permettono il lavoro precario e il ripristino dell’articolo 18 dello Statuto dei Diritti dei Lavora tori. Serve una reale politica con al centro il risanamento dei territori e gli investimenti “alti”  di processo e di prodotto compatibili con l’ambiente.

    GOVERNO DRAGHI ED IL FISCO: CONTINUA LA VENDETTA DI CLASSE!

    A DICEMBRE  2021 IN ITALIA LA RICCHEZZA ERA COSI’ DISTRIBUITA: 1% più ricco della popolazione detiene il 24% della ricchezza globale; Il 10% della popolazione detiene il 55%; Mentre lo strato più povero detiene solo lo 0,5% . In Italia un mlione e mezzo (circa) di persone detengono un patrimonio immobiliare e finanziario che varia fra un minimo di un milione […]

    Prove di dispotismo italiano. La farsa della riforma fiscale e l’inflazioni da profitti Comments
    franco.cilenti / Dicembre 23, 2021 8:28 am

    Il dispotismo politico, che oggi tende paradossalmente a sussumere quello economico, non ammette discussioni e dibattiti. Obiettivi e governance sono predefiniti. Non vi è spazio per un processo riformista. Ma oggi siamo in una condizione politica che vede i movimenti anti-sistemici arrancare faticosamente per sopravvivere ai colpi dell’emergenza sociale e della recessione economica. Le marginali turbolenze dei gruppi No Vax e No green pass più che una soluzione rischiano di rappresentare un peggioramento della situazione come armi di distrazione di massa che impediscono di cogliere e comprendere i veri nodi problematici che concorrono al montare del disagio sociale.

    Prove di dispotismo italiano. La farsa della riforma fiscale e l’inflazioni da profitti

    Il dispotismo politico-economico Il primo paradosso, di natura economico-politica, è che il dispotismo politico, oggi rappresentato dal governo Draghi, non è più semplicemente una conseguenza del dispotismo economico ma ne è regia. Se ai tempi di Renzi l’approvazione del Jobs Act rientrava nella logica di accondiscendenza della politica ai poteri forti economici, oggi assistiamo, paradossalmente, a un ritorno della “politica” […]

    Turismo e sfruttamento stagionale. Se i lavoratori sono “sacrificabili” Comments
    franco.cilenti / Giugno 10, 2021 7:21 am

    Imprenditori e politici (e buona parte della stampa “mainstream”) danno la colpa al Reddito di Cittadinanza per la carenza di lavoratori e lavoratrici nel settore vacanziero. Ma la realtà è che i datori di lavoro non sanno più gestire un elemento intrinseco come quello della stagionalità

    Turismo e sfruttamento stagionale. Se i lavoratori sono “sacrificabili”

    Con l’arrivo della stagione estiva e il contemporaneo allentamento delle restrizioni – coprifuoco incluso – si preannuncia una stagione turistica intensa, con molto “turismo interno” (italiani che viaggeranno in Italia come lo scorso anno) e “in entrata” (stranieri, soprattutto europei dell’area Schengen, vaccinati o con tampone negativo). Non si tornerà ai livelli pre-Covid, ma è sicuramente una boccata di normalità […]

    Un altro salario è possibile Comments
    franco.cilenti / Aprile 9, 2021 6:58 am

    La Clean Clothes Campaign compie un altro passo avanti nella lotta per migliorare le condizioni di lavoro e sostenere i lavoratori e le lavoratrici tessili nella rivendicazione di salari dignitosi.

    Un altro salario è possibile

    Grazie a una ricerca durata 6 anni e supportata dalla consulenza di vari esperti del network e di altre reti e organizzazioni, tra cui l’Asia Floor Wage Alliance, nasce l’Europe Floor Wage: una proposta e un metodo per calcolare un salario dignitoso transfrontaliero applicabile ai diversi Paesi dell’Europa centrale, orientale e sud-orientale In quest’area, solo nell’industria dell’abbigliamento, lavorano più di […]

    Salari minimi e retribuzioni massime: ipotesi di pre-distribuzione Comments
    franco.cilenti / Dicembre 1, 2020 9:06 am

    Proposta di fissare un tetto per le retribuzioni più elevate avanzata, con riferimento alla Gran Bretagna, dal think tank Autonomy e il suo potenziale impatto sulla riduzione delle disuguaglianze.

    Salari minimi e retribuzioni massime: ipotesi di pre-distribuzione

    La pandemia da nuovo coronavirus ha posto sotto grande stress il mercato del lavoro, mettendo in pericolo i livelli occupazionali e tagliando le fonti di reddito a molti lavoratori. Questo shock epocale è intervenuto in una situazione senza dubbio già molto critica, viste le pre-esistenti fragilità occupazionali in diversi Paesi (fra i quali ovviamente c’è il nostro) e visti i […]

    Salario minimo: l’ennesimo nulla di fatto Comments
    franco.cilenti / Novembre 21, 2020 7:30 am

    L’assetto economico dell’Unione Europea è studiato in modo tale da disinnescare qualsiasi eventuale incremento della dinamica salariale. Abbiamo visto in diverse occasioni come le grandi imprese sfruttino i veri pilastri dell’Unione, ossia le libertà di circolazione di merci e capitali, per mettere alla frusta i lavoratori e gli stessi governi quando timidamente provano a difenderli.

    Salario minimo: l’ennesimo nulla di fatto

    Il 28 ottobre la Commissione Europea ha pubblicato una proposta di direttiva (qui il testo integrale) riguardante il miglioramento delle condizioni lavorative ed in particolare dei livelli salariali dei lavoratori appartenenti agli Stati Membri. Che però si tratti di una reale e concreta occasione per invertire la tendenza decennale delle politiche economiche è tutto da vedere. Lo scopo della proposta, […]

    La neverending lotta di classe di Confindustria Comments
    franco.cilenti / Settembre 19, 2020 10:05 am

    La lettera di Bonomi ci indica a suo modo la via, ricordandoci che i padroni non hanno mai deposto le armi della lotta di classe e indicandoci quali siano i nostri interessi da difendere: tutela contro i licenziamenti, contrattazione salariale e tutela del reddito dei disoccupati.

    La neverending lotta di classe di Confindustria

    La lettera che il neopresidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ha inviato ai presidenti delle associazioni confederate ha fatto capolino sulle pagine dei giornali, attirando l’attenzione anche dei sindacati, per il provocatorio riferimento ai “nuovi contratti rivoluzionari” che gli industriali vorrebbero firmare. L’espressione ha fatto giustamente scalpore, ma una lettura complessiva della lettera fa emergere, in maniera ancora più limpida, la […]

    Reddito e solidarietà: la crisi sanitaria non sia pagata da chi (non) lavora Comments
    franco.cilenti / Marzo 13, 2020 10:04 am

    La crisi durissima che si annuncia rischia di essere pagata dai più deboli. Facciamo appello a forze sindacali, politiche, di movimento e a tutta la società per una mobilitazione per misure sociali immediate. Per adesioni: redditoesolidarieta@jacobinitalia.it

    Reddito e solidarietà: la crisi sanitaria non sia pagata da chi (non) lavora

    La crisi del Coronavirus sta opprimendo la vita di tutti noi, particolarmente i più fragili e deboli. Anni e anni di politiche neoliberiste e di tagli allo Stato sociale hanno reso molto più difficile mettere a punto la resistenza all’emergenza sanitaria e lo stato degli ospedali lo dimostra ampiamente. La paura è diventata l’elemento dominante delle nostre vite e nella […]

    Salario minimo: facciamolo! Comments
    franco.cilenti / Marzo 6, 2020 11:06 am

    L’introduzione di un salario minimo dovrebbe entrare a pieno titolo nelle rivendicazioni sociali del movimento Nonunadimeno insieme al reddito di autodeterminazione, sia come strumento per ridurre l’elevato gender gap che caratterizza ancora oggi le retribuzioni italiane, sia per consentire una maggior autonomia economica, in sintonia e sinergia con l’obiettivo del reddito di autodeterminazione contro la violenza maschile, economica e finanziaria. Stesso discorso vale per i giovani e i migranti, le categorie oggi più ricattabili (con le donne), a causa della precarietà lavorativa e di vita.

    Salario minimo: facciamolo!

    Lunedì 17 febbraio 2020 si è tenuta la prima riunione tra la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, e i tre sindacati Cgil, Cisl e Uil sulla riforma previdenziale e sul salario minimo. Alla fine della riunione, la ministra Catalfo ha dichiarato che “la maggioranza è vicina a un accordo sul salario minimo per dare valore erga omnes alla […]

    Dilemmi e travagli della CGIL Comments
    franco.cilenti / Febbraio 21, 2020 9:36 am

    Ci vorrebbero tre rivoluzioni: una rivoluzione organizzativa, per adeguarsi ai nuovi processi produttivi e al nuovo mercato del lavoro, una rivoluzione culturale per adeguarsi alla nuova fase in cui domina l’algoritmo e il sindacato ha meno quel potere che poteva ancor avere vent’anni fa, un’altra rivoluzione riguarda le nuove o vecchie bandiere da agitare, su cui dovrebbe rilanciare mobilitazione e lotte. >>> Analisi dello stato del sindacato pubblicata sul numero di febbraio di Lavoro e Salute

    Dilemmi e travagli della CGIL

    I tempi attuali non sono belli per nessuno, neppure per il più grande sindacato di sinistra d’Italia e d’Europa. A livello nazionale, il mondo del lavoro esce da almeno un ventennio di massacri sociali che ne hanno annichilito completamente le forze. La sinistra politica con il suo baricentro storico (il PD), ha perso qualsiasi credibilità presso i ceti popolari che […]

    Dalla Grecia alla Spagna: non alzare la testa, non alzare i salari Comments
    franco.cilenti / Febbraio 15, 2020 11:26 am

    Quello che i bollettini delle Banche Centrali, le raccomandazioni del Fondo Monetario Internazionale o gli interventi dei vari reazionari di turno vorrebbero far passare come una scelta tecnica obbligata per evitare che si dia il via a una spirale inflazionistica appare dunque come qualcosa di totalmente diverso.

    Dalla Grecia alla Spagna: non alzare la testa, non alzare i salari

    Puntuale come le sciagure, cieca e premonitrice come Tiresia, è arrivata l’ammonizione della Banca Centrale Spagnola al neo insediato governo progressista di Spagna. Il nuovo esecutivo una settimana fa, circa, ha varato l’aumento del salario minimo e si appresta, nelle intenzioni, a modificare almeno in parte le contro-misure del lavoro varate dai precedenti governi dopo la drammatica crisi che ha […]

    Il Partito Comunista Francese sullo sciopero contro riforma delle pensioni Comments
    franco.cilenti / Dicembre 18, 2019 9:47 am

    Pubblichiamo il comunicato del Partito Comunista Francese sulla mobilitazione nazionale del 17 dicembre, 13° giorno dello sciopero a oltranza contro la riforma delle pensioni di Macron. Una mobilitazione storica: il governo deve ritirare la sua riforma prima delle vacanze di Natale! >>> Il video della mobilitazione

    Il Partito Comunista Francese sullo sciopero contro riforma delle pensioni

      La mobilitazione di questo 17 dicembre contro il progetto di riforma Macron ha superato quella del 5 dicembre e ha raggiunto un livello storico, eccezionale. I salariati che hanno scelto di manifestare, nonostante le manovre di divisione condotte dal Primo Ministro e dal suo governo, sono sempre più numerosi: operatori sanitari e dell’istruzione nazionale, vigili del fuoco, lavoratori dei […]

    “Basta salari da fame!” Comments
    franco.cilenti / Dicembre 10, 2019 11:15 am

    Oggi in Italia si guadagna meno di trent’anni fa, a parità di professione, di livello di istruzione, di carriera. Vale per tutti, tranne per quella minoranza che sta in alto. Questo dovrebbe essere il problema. Ci è stato detto che bisognava rendere il mercato del lavoro più flessibile e abbassare i salari per aumentare la competitività delle aziende e saremmo stati tutti più ricchi: l’abbiamo fatto ma siamo solo più poveri e ricattabili. >>> In libreria il libro di Marta Fana, Simone Fana

    “Basta salari da fame!”

    Basta salari da fame (Laterza 2019), l’ultimo libro di Marta e Simone Fana, è un contributo fondamentale per la comprensione di un fenomeno – il lavoro precario e povero – che il senso comune considera ormai una condizione naturale. Chi è nato tra la fine degli anni Settanta e la fine degli anni Novanta del secolo scorso ha conosciuto quasi […]

    Di Vittorio era per salario minimo, approvare legge subito Comments
    franco.cilenti / Novembre 4, 2019 10:36 am

    Ieri come oggi è al meglio di quella grande tradizione operaia e sindacale e alla Costituzione che ci richiamiamo con alcune delle nostre proposte in difesa dei redditi e dei diritti dei lavoratori

    Di Vittorio era per salario minimo, approvare legge subito

    Nell’anniversario della morte di Di Vittorio ringraziamo Marta Fana per aver ricordato la proposta di legge presentata il 14 maggio 1954 da Giuseppe di Vittorio, Teresa Noce, Vittorio Foa e tanti altri parlamentari comunisti e socialisti per la “fissazione di un minimo garantito per tutti i lavoratori”. Una proposta che parla di noi e del nostro tempo quando nella relazione afferma che  […]

    Salario minimo, tutti i timori e le bugie dei suoi detrattori Comments
    franco.cilenti / Agosto 30, 2019 8:31 am

    il salario minimo legale è un istituto riguardante la dignità del lavoro, presente in tutti i Paesi europei e non potrà non essere introdotto anche in Italia. Preoccupa gli imprenditori ma anche i sindacati perché fa le pulci ai contratti collettivi ed evidenzia il limite del taglio del cuneo fiscale. Ora la norma è ferma, ma discuterne è inevitabile

    Salario minimo, tutti i timori e le bugie dei suoi detrattori

    La composita schiera di oppositori del salario minimo legale che è riuscita a stoppare, almeno per ora, l’importante progetto 658 in Senato (sen. Catalfo), si articola in due gruppi: chi continua a propalare notizie false e critiche infondate e chi indica “vie diverse” per rimediare all’ingiustizia dei “lavoratori poveri” e agita lo slogan del cosiddetto taglio del “cuneo fiscale” (e […]

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