L’Italia continua ad essere il paese dei lavoretti, dei troppi part time, delle gabbie salariali (un modello per Lega e Mov 5 Stelle) che differenziano le retribuzioni e le condizioni di vita da Regione a Regione, 4,3 milioni di lavoratori hanno una retribuzione media inferiore a 10 mila euro annui lordi, 12 milioni sono quelli sotto 30 mila euro, molti pensionati vivono in condizioni di indigenza, le famiglie monoreddito sono sulla soglia della povertà.
Salari al collasso
Nei prossimi anni valuteremo gli effetti del reddito di cittadinanza sulle dinamiche salariali, fin da ora, e senza paura di smentita, possiamo asserire che saranno sdoganati lavoretti a basso costo con tanto di flessibilità e di mobilità da una parte all’altra del paese. Ma c’è di piu’: i percettori di reddito saranno soggetti a un controllo sempre piu’ stretto, l’esperienza […]