Riproponiamo l’analisi sui danni all’unità nazionale che produrrebbero la definitiva scomparsa dei diritti uguali per tutti. Sarebbe la totale deregolamentazione per scuola, università, ricerca, sanità, sicurezza sul lavoro, previdenza integrativa, ambiente, lavoro e contratti, professioni, infrastrutture, trasporti, energia, beni culturali. Queste sono le prove che anche le Regioni hanno fallito. In questa situazione il governo, invece di trovare soluzioni unitarie per tutto il Paese, vuole fare approvare sottobanco l’autonomia regionale differenziata come collegato alla legge di stabilità.
AUTARCHIA DIFFERENZIATA
http://www.lavoroesalute.org/ In versione interattiva http://www.blog-lavoroesalute.org/lavoro-e-salute-novembre-2020/ L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA, CHE INSIDIA L’UNITA’ DELLA REPUBBLICA, AUMENTA LE DISUGUAGLIANZE E NEGA IL DIRITTO ALLA SALUTE, NON DEVE PASSAREdi Loretta Mussi L’autonomia differenziata, conseguente alla modifica del Titolo V approvata dal Centro-Sinistra nel 2001, è l’esito di un processo iniziato lontano nel tempo, con i trattati di Maastricht e di Lisbona, all’inizio degli anni ‘90 […]