Con la fase 2 riprenderanno gli spostamenti di milioni di persone. Per evitare che l’auto privata sia l’unica soluzione, occorre potenziare la mobilità a piedi e in bicicletta e innovare trasporto pubblico e sharing mobility. E puntare su riduzione del traffico, orari della città e servizi di prossimità.
Covid-19: che fine farà la mobilità sostenibile?
Dal mese di maggio partirà la fase due “convivere con il virus” che durerà molti mesi, per poi arrivare a una fase tre di lunga e incerta durata. Uno dei punti critici è la mobilità quotidiana dei cittadini/e: il distanziamento fisico impone grandi cautele e rischia di rappresentare il colpo di grazia definitivo per il trasporto collettivo, mentre l’auto potrebbe […]