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Post Tagged with: "sindacati"

Migranti, falsità e razzismo Comments
franco.cilenti / Maggio 16, 2017 6:12 am

Pareva un fortino inespugnabile. All’interno dell’ex aeroporto militare di Isola Capo Rizzuto, una distesa di 16.200 metri quadri avvolta dalle torrette e dal filo spinato, si è consumato per anni un business sulla pelle dei migranti. Convenzioni stipulate e rinnovate, una teoria di ministri e sottosegretari a far passerella, e un impero di intoccabili. Fino a ieri. Il castello edificato negli anni dal parroco e dal governatore si è sgretolato all’alba di una giornata di maggio, il mese mariano. E in questa storia di mafia, religione e imprenditoria corsara, tutto non nasce per caso.

Migranti, falsità e razzismo

Prima Mafia-Capitale, adesso ‘Ndrangheta- crotonese, sembra che la gestione dei migranti sia solo appannaggio di ladri e mafiosi. È chiaro che se l’opinione pubblica italiana viene bombardata con queste notizie senza avere un quadro complessivo della situazione e delle responsabilità, dati circonstanziati, consegniamo l’Italia al più becero razzismo. Sarà facile far circolare espressioni quali «lo Stato finanzia le mafie grazie […]

Dire, Fare Rifondazione Comments
franco.cilenti / Maggio 15, 2017 9:57 am

Pubblicato il nuovo numero del notiziario nazionale del PRC-SE. > Maurizio Acerbo segretario è un investimento sul futuro > Una sinistra con D’Alema? Surreale. Pisapia? vuole un Pd 2.0 > Ricostruire la cultura della partecipazione e della militanza > Tesseramento 2017, già oltre il 61% dei rinnovi > La nostra solidarietà al Donbass antifascista > Il decreto “Daspo” repressivo e incostituzionale > Il lavoro sporco di Minniti e Orlando > A Pontida gli antirazzisti hanno vinto > Elezioni 11 giugno: la sinistra alternativa in cammino > Pratiche sociali e linea politica del PRC > L’appello per il contro G7 sull’agricoltura a Bergamo > Chiaravalle (AN). L’esperienza di “Spazio rosso” > Pratiche sociali: la biblioteca di Scisciano (NA) > A Bolzano un nuovo slancio per il PRC > Da Spoleto “Gran bella gente quella di Rifondazione”

Dire, Fare Rifondazione

Maurizio Acerbo segretario è un investimento sul futuro di Paolo Ferrero – vice Presidente Partito della Sinistra Europea – leggi tutto – Una sinistra con D’Alema? Surreale. Pisapia? vuole un Pd 2.0 Il Manifesto intervista a Maurizio Acerbo- segretario nazionale PRC-SE – leggi tutto – Ricostruire la cultura della partecipazione e della militanza Ezio Locatelli – segreteria nazionale, responsabile organizzazione Prc – leggi tutto […]

Otto per chi? Comments
franco.cilenti / Maggio 15, 2017 6:54 am

Una partita (di poker?) dal piatto miliardario, ma a carte truccate e sempre con gli stessi giocatori.

Otto per chi?

Giulio Tremonti ne vanta la paternità, è il protagonista di martellanti e costose campagne pubblicitarie, allo Stato sembra invece non interessare affatto. La Corte dei Conti ne chiede modifiche da anni e da anni resta inascoltata, il contribuente medio ne ignora il funzionamento. Che cos’è? È l’otto per mille, quella quota obbligatoria di Irpef che dobbiamo lasciare allo Stato o […]

Ma rimane un delitto rubare quando si ha fame Comments
franco.cilenti / Maggio 15, 2017 6:46 am

Si allargano le possibilità perché si possa sparare ed uccidere un uomo per difendere la proprietà di un anello d’oro o di un quadro, ma non a rubare quando si ha fame. La strada che si percorre è quella di rendere, sempre più, la giustizia un fatto privato. Un regolamento di conti tra chi ha da difendere un patrimonio personale e chi vive ai margini. Un rafforzamento della tutela tutta rivolta ai beni materiali individuali, mentre si indebolisce la tutela per i beni pubblici, per la salute, per il lavoro, per il diritto alla casa.

Ma rimane un delitto rubare quando si ha fame

Guardiamolo questo nostro Paese com’è ridotto, governato nell’incompetenza di chi ha il solo ruolo di cameriere di ceti dominanti: una povertà assoluta che coinvolge oltre 4 milioni e mezzo di residenti, con la maggioranza delle famiglie che percepisce meno del reddito medio. Lo sappiamo da Gramsci che “ogni Stato è una dittatura” [1]. Quello attuale, imperniato formalmente sulla democrazia e […]

Tim: vietato parlare Comments
franco.cilenti / Maggio 15, 2017 6:40 am

Riccardo, lavoratore e militante sindacale a rischio licenziamento per aver detto la verità in Parlamento. «Rifondazione Comunista esprime la più totale solidarietà ai lavoratori Tim in presidio e sciopero generale in queste ore a Rozzano e in particolare al lavoratore della Tim colpito da provvedimenti disciplinari dell’azienda dopo audizione davanti alle commissioni parlamentari. Che i provvedimenti disciplinari arrivino in contemporanea con lo sciopero e la manifestazione davanti all’assemblea degli azionisti di Rozzano e dopo un’audizione in parlamento dà l’idea che siamo di fronte a una rappresaglia. Che l’azienda colpisca il rappresentante sindacale dei Cobas in maniera così palesemente arrogante e prepotente dà l’idea di quale regime si stia creando in tutti i luoghi di lavoro e quale sia la mentalità di un management che non tollera il punto di vista autonomo dei lavoratori e la democrazia. Noi stiamo dalla parte dei lavoratori e non di quei manager coperti d’oro che stanno rovinando le aziende e il Paese». Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Tim: vietato parlare

Il 4 maggio, proprio mentre si preparava lo sciopero dei dipendenti TIM, che si sono mossi con i pullman da varie parti del paese per andare a far sentire la loro voce all’assemblea degli azionisti a Rozzano, Riccardo, un delegato RSU nonché membro degli autoconvocati è stato fatto oggetto di una grave contestazione disciplinare che potrebbe portare al suo licenziamento. […]

Vaccini: una discussione oltre le ideologie Comments
franco.cilenti / Maggio 12, 2017 6:26 am

In questi ultimi giorni, a seguito dell’incontro tra Lorenzin e Regioni che aveva all’ordine del giorno l’attuazione del nuovo Piano vaccini, si è creata molta confusione sulla presunta intesa tra Governo e Regioni per il ripristino dell’obbligo delle vaccinazioni. In realtà non c’è stata alcuna intesa nel senso giuridico del termine ma il dibattito si è comunque aperto con prese di posizione pro o contro l’obbligo, spesso non molto chiare nei loro riferimenti giuridici. >>> La posizione della Rete Sostenibilità e Salute

Vaccini: una discussione oltre le ideologie

Nella nostra società ci troviamo attualmente di fronte ad una vera battaglia sul tema delle vaccinazioni, in un contesto ideologizzato in cui sembra impossibile rimanere estranei agli schieramenti del tutto a favore o tutto contro “i vaccini” (“pro-vax” vs “no-vax”). Questo tema, che negli ultimi mesi è stato strumentalizzato anche in ambito politico, è diventato così delicato che anche chi […]

Vogliamo un lavoro dignitoso: sulle assurde condizioni di lavoro alla E-Care Comments
franco.cilenti / Maggio 12, 2017 6:15 am

Società che si occupa di servizi di assistenza alla vendita e recupero crediti per conto di notissime aziende quali Acea, Eni, Poste Italiane, etc. Vogliono che ci abituiamo a questa loro ‘normalità’ di sfruttamento e di ricatto costante. Dobbiamo ritrovare la forza di imporre la nostra normalità, fatta di lavoro dignitoso, di una giusta paga, di condizioni di lavoro rispettose della persona, di tempo libero da passare serenamente con i propri cari.

Vogliamo un lavoro dignitoso: sulle assurde condizioni di lavoro alla E-Care

Quando si parla di recupero crediti istintivamente vorremmo girarci dall’altra parte, e anche quando non ci riguarda direttamente, il sentimento che suscita questa attività è solitamente di fastidio se non di rabbia. Eppure succede che a svolgere effettivamente questa attività, al di là delle società che ne gestiscono il servizio per conto di qualche altra azienda e ne fanno motivo […]

Infermieri, boom della domanda privata, la metà è in nero Comments
franco.cilenti / Maggio 12, 2017 6:04 am

Censis. 6,2 miliardi di euro all’anno. 6,3 milioni gli italiani che hanno pagato in nero, senza fattura, le prestazioni, per intero o in parte. >>> La realtà quotidiana: Siamo il Paese europeo in cui lo Stato investe sempre meno per la salvaguardia della salute, ci fermiamo a un misero 9,4, mentre gli italiani pagano le tasse più alte per la sanità (mediante la fiscalità generale) e i ticket più onerosi, con la conseguente difficoltà di accesso alle prestazioni, di fronte a cattive condizioni delle strutture, medici di famiglia e pediatri meno “disponibili”, deficit e alti costi dell’assistenza residenziale e domiciliare, prezzi, limitazioni e indisponibilità dei farmaci, documentazione sanitaria incompleta o inaccessibile, lentezza del riconoscimento di invalidità e handicap, maggiori criticità nella rete dell’emergenza-urgenza

Infermieri, boom della domanda privata, la metà è in nero

Sono la colonna vertebrale del sistema sanitario, lo prova il fatto che l’84,7% degli italiani si fida degli infermieri. L’apprezzamento resta altissimo anche trasversalmente ai diversi gruppi sociali e ai territori, dal nord al sud della penisola, e soprattutto ci sono nove anziani su dieci, i pazienti più assidui per forza di cose, che hanno negli infermieri una fiducia quasi […]

I “crimini dell’economia”. Una lettura criminogena del capitalismo Comments
franco.cilenti / Maggio 11, 2017 6:31 am

Gli avvoltoi a cena con Obama, la stampa festeggia. Oramai il regime politico mediatico ci abitua a sentirci felici della più sfacciata arroganza dei ricchi e del potere. Quello che a Milano pagano i tremila ricchi sfacciati e i loro famigli per sentire mezz’ora di discorso di Obama, corrisponde a ciò che ricevono in un mese gran parte dei pensionati, al doppio di ciò che sempre in mese riceveranno gran parte di coloro che son rimasti in Almaviva, ad un mese di NASPI per il disoccupato che ha la fortuna di prenderla. Obama ha parlato per mezz’ora di cibo corretto e rispettoso ad una platea di persone che han passato il tempo a mangiarsi il nostro paese. E prima di parlare a costoro Obama ha fatto qualche assaggino di buona cucina insieme a ai vip dei vip, Marchionne, Montezemolo, Marcegaglia, Della Valle, Renzi, la crème della crème. È il ritorno al Medio Evo cui ci stanno rapidamente portando il capitalismo globale e le sue classi dirigenti, nelle quali destra e sinistra sono solo distinzioni per i gonzi.

I “crimini dell’economia”. Una lettura criminogena del capitalismo

Intervista a Vincenzo Ruggiero. Docente da molti anni alla Middlesex University di Londra, Vincenzo Ruggiero è autore di numerosi libri sui risvolti sociali dei fenomeni criminali. Il suo recente libro su “I crimini dell’economia. Una lettura criminologica del pensiero economico” offre una chiave di lettura di straordinario interesse. Professor Ruggiero, Lei è autore del libro I crimini dell’economia. Una lettura […]

“Licenziati perché abbiamo alzato la voce” Comments
franco.cilenti / Maggio 11, 2017 6:24 am

Gli undici lavoratori, tra cui quattro delegati dello Slai Cobas per il sindacato di classe, sono stati licenziati con lettere di contestazioni su mancanze disciplinari, per la loro regolare attività sindacale nell’azienda.

“Licenziati perché abbiamo alzato la voce”

  È partito dal tribunale di Bergamo ed è arrivato in prefettura il corteo indetto dal sindacato Slai Cobas Sc. Le ragioni riguardano undici licenziamenti presso il polo di Brignano, il cui appalto è in mano a Kamila Srl, azienda leader nel settore della logistica. Gli undici lavoratori, tra cui quattro delegati dello Slai Cobas per il sindacato di classe, […]

Riprendiamoci l’art. 18, lo vuole la maggioranza degli italiani Comments
franco.cilenti / Maggio 11, 2017 6:03 am

La Cgil ricorre alla Corte europea. Si potrebbe anche avviare una campagna per un nuovo referendum abrogativo. Nei primi due mesi del 2017 i licenziamenti disciplinari sono aumentati del 30% rispetto ai primi due mesi del 2016 e del 64% sullo stesso periodo del 2015.

Riprendiamoci l’art. 18, lo vuole la maggioranza degli italiani

Il sondaggio condotto dall’Osservatorio sul Capitale sociale di Demos-Coop perRepubblica e citato nei giorni scorsi da Ilvo Diamanti, ha rilevato che il 71% degli italiani intervistati è favorevole all’ipotesi di ripristinare l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Questo dato, anche se riferito a un sondaggio, conferma che la Corte Costituzionale ha fatto un grande favore al governo Gentiloni (e ancor […]

No alla legalizzazione del diritto di uccidere Comments
franco.cilenti / Maggio 10, 2017 6:48 am

L’associazione tra mendicanti, venditori ambulanti, senzatetto e “profughi che si impiccano lungo i binari” è il riflesso automatico di una società impazzita dietro a un’idea di decoro che dissolve problemi sociali e sofferenze individuali dentro una categoria di offesa estetica allo sguardo dei ricchi. Contro questo discorso, contro questo regime di produzione di verità, contro le leggi Minniti-Orlando che ne ratificano giuridicamente il valore e l’effettività occorre affermare volontà di accoglienza, diritto per tutti e tutte di attraversare le città e i confini, capacità collettiva di abbattere tutte le frontiere, quelle che producono morte ai confini dell’Europa e di quelle altre che lo fanno nel cuore delle sue città.

No alla legalizzazione del diritto di uccidere

Il Comitato politico nazionale del PRC/SE, riunito il 6/7 maggio 2017, esprime la massima contrarietà alla riforma dell’art. 59 del codice penale sull’errore e sulla scriminante della legittima difesa (art. 52 c.p.). La nuova norma sulla legittima difesa permette, infatti, che sia scriminata: “la reazione ad un’aggressione commessa in tempo di notte ovvero la reazione a seguito dell’introduzione nei luoghi con violenza […]

“White economy”. Come privatizzare la sanità in dieci mosse Comments
franco.cilenti / Maggio 10, 2017 6:39 am

Si chiama mercato della salute, a discapito di sempre più ampie fette di popolazione ridotta in povertà. In Italia e in tutta Europa, si stanno facendo politiche che aumentano potere e ricchezza dei pochi, con i poveri ancor più sprovvisti di mezzi per curarsi. Siamo il Paese europeo in cui lo Stato investe sempre meno per la salvaguardia della salute, ci fermiamo a un misero 9,4, mentre gli italiani pagano le tasse più alte per la sanità (mediante la fiscalità generale) e i ticket più onerosi, con la conseguente difficoltà di accesso alle prestazioni, di fronte a cattive condizioni delle strutture, medici di famiglia e pediatri meno “disponibili”, deficit e alti costi dell’assistenza residenziale e domiciliare, prezzi, limitazioni e indisponibilità dei farmaci, documentazione sanitaria incompleta o inaccessibile, lentezza del riconoscimento di invalidità e handicap, maggiori criticità nella rete dell’emergenza-urgenza.

“White economy”. Come privatizzare la sanità in dieci mosse

In principio fu  l’europasdaran Mario Monti ad abbattere la sua pesante scure sulla sanità pubblica italiana con il  ” Decreto Cresci Italia” ed il  ” Decreto Balduzzi“: un salasso da  9,4 miliardi euro ai danni del  Fondo  sanitario spalmati dal 2012 al 2015,  non a caso, avviati  contestualmente alla frettolosa approvazione della Legge 1/2012  che  ha  introdotto in Costituzione il […]

Omicidi sul lavoro. Ma ve li ricordate? Comments
franco.cilenti / Maggio 10, 2017 6:25 am

Un monologo sugli incidenti sul lavoro. Inervento scritto per il seminario “Nuovi orizzonti per un cantiere sicuro”, Reggio Emilia, 4 maggio 2017). Dimenticati ma anche disconosciuti: C’è quella storia che è un manifesto. Si chiamava Mihai Istoc, aveva 45 anni, era un operaio, un operaio rumeno. Uno di quelli che le statistiche non ci entra nemmeno. Nemmeno l’onore di essere contato tra i morti perché lavorare in nero significa anche non meritarsi uno sputo di necrologio sincero.

Omicidi sul lavoro. Ma ve li ricordate?

Ve li ricordate? A Bari c’è Bartolomeo. Fa Deserio di cognome e ha 43 anni. Sui giornali delle sale d’aspetto dei dentisti e dei parrucchieri ci sta scritto che a 43 anni inizia la giovinezza, che non è più mica come prima. “Splendidi quarantenni”, sotto le foto, sempre così. Bartolomeo tiene pure due figli, come dice lui, uno di quattordici […]

Nessuno giochi sulla salute Comments
franco.cilenti / Maggio 10, 2017 6:13 am

È insopportabile il battibecco tra Renzi e Grillo sui vaccini. Fa sorridere Renzi nelle vesti di paladino della sanità pubblica e della prevenzione. Mentre non fa ridere Grillo quando spara le sue bufale sui vaccini, su AIDS e tubercolosi. Entrambi giocano sulla salute, provocando danni, ma chi è al governo del paese ne fa incomparabilmente di più, come nel caso dell’Epatite C.

Nessuno giochi sulla salute

Beppe Grillo riesce a dare il peggio di sé stesso quando si occupa di medicina. Nel settembre 2012 pubblicammo un post “La Sanità secondo Beppe Grillo”, a commento della registrazione di uno spettacolo tenuto nel 2000 in cui il comico genovese intratteneva il pubblico parlando di AIDS e di Africa, sostenendo la tesi “negazionista” secondo cui la causa della malattia […]

La tortura in Italia dalla A alla Z, una guida illustrata Comments
franco.cilenti / Maggio 9, 2017 6:30 am

Una guida illustrata ai metodi di tortura realmente utilizzati negli ultimi quarant’anni nelle prigioni e le caserme italiane, a cura di Leonardo Bianchi e con le illustrazioni di Marco Tonus Sono passati 15 anni dal G8 di Genova. Per chi c’era e per chi è venuto dopo, le violenze nelle piazze, nella scuola Diaz e nella caserma di Bolzaneto rappresentano ancora oggi una ferita aperta. Al contempo, però, quel G8 ha posto tutti quanti di fronte a un’evidenza successivamente accertata da magistrati italiani ed europei: come ha detto il giornalista Lorenzo Guadagnucci, una delle vittime della Diaz, “l’Italia è un Paese in cui si pratica la tortura, ma si fa finta che non sia così.” E la si pratica da parecchio tempo: nella storia degli ultimi quarant’anni, infatti, si contano molti casi tra carceri e caserme. Visto che oggi è il quindicesimo anniversario dei fatti della Diaz, abbiamo deciso di raccogliere una serie (non esaustiva) di episodi accaduti nella realtà, e di metterli sotto forma di guida illustrata alla tortura su modello dei nostri colleghi di VICE US. Tutti i casi qui riportati sono documentati ufficialmente.*

La tortura in Italia dalla A alla Z, una guida illustrata

*Per una bibliografia di base, si rimanda ai testi consultati per la stesura della guida: waterboarding e brigatisti, Bolzaneto, requisitorie e processi G8, il carcere di Asti, Poggioreale. **** da Vice Italia Segui Leonardo e Marco su Twitter. 8/5/2017 www.osservatoriorepressione.info

Hpv. “Un” vaccino problematico, fuori dalle facili polemiche Comments
franco.cilenti / Maggio 9, 2017 6:23 am

I vaccini hanno cambiato la storia della salute umana, cancellando quasi definitivamente molte delle malattie millenarie che avevano fatto strage in tutte le popolazioni della Terra. Non ci può essere dunque nessuna pretesa di razionalità, tantomeno scientifica, nella pretesa di non vaccinare bambini, adolescenti e adulti. Come tutti i prodotti umani, anche i vaccini non sono tutti uguali. Evidenziare problemi, registrare i casi in cui un vaccino (non “la categoria” dei vaccini) ha provocato reazioni negative in un numero non secondario di pazienti, è un obbligo scientifico e politico (dei sistemi sanitari nazionali e dei loro cooordinamenti internazionali) per migliorare, affinare, mettere in sicurezza quel prodotto e dunque cancellare ogni mitologia dietrologica “antivaccinista”. SI chiama farmacovigilanza ed è organizzata istituzionalmente in ogni paese, con gradi di efficienza ovviamente molto diversi. Le polemiche di regime sorte in seguito alla trasmissione Report, che ha dato conto di una serie di casi negativi di somministrazione di un vaccino particolare (l’Hpv, usato per la prevezione del papilloma virus), hanno messo in mostra un altro atteggiamento antiscientifico chiaramente indirizzato a eliminare qualsiasi critica verso qualsiasi prodotto farmaceutico immesso sul mercato. Inutile dire che è proprio questo atteggiamento di difesa “a prescindere” di big pharma a produrre il suo opposto, altrettanto antiscientifico, ossia l’antivaccinismo. Un breve panorama della letteratura scientifica mondiale sul vaccino Hpv può invece aiutare a districare la matassa intorno a un tema troppo importante e delicato per essere lasciato agli stregoni medioevali e ai servi di big pharma.

Hpv. “Un” vaccino problematico, fuori dalle facili polemiche

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) definisce la Farmacovigilanza come un “Complesso di attività finalizzate a valutare in maniera continuativa tutte le informazioni relative alla sicurezza dei farmaci e ad assicurare, per tutti i medicinali in commercio, un rapporto beneficio/rischio favorevole per la popolazione.” La Farmacovigilanza, obbligatoria per legge, deve quindi studiare tutti quegli eventi avversi (negativi) che possono essere associati […]

La spending review abbatte i servizi e il costo del lavoro ma non le spese a carico dei cittadini. Fine di un luogo comune Comments
franco.cilenti / Maggio 9, 2017 6:04 am

Questa è la fotografia della spending review degli ultimi anni che ha impoverito la pubblica amministrazione cancellando gli investimenti e deprimendo i salari. Ma al peggio non c’è mai fine , tanto è vero che il Governo Gentiloni sta pensando a nuove revisioni di spesa.

La spending review abbatte i servizi e il costo del lavoro ma non le spese a carico dei cittadini. Fine di un luogo comune

Da una inchiesta de Il sole 24 ore si capisce molto del calo degli investimenti e della spesa per il personale. Nel 2011 ad oggi si parla, spesso e volentieri, di revisione delle spese per la pubblica amministrazione, per usare un termine inglese di spending review. Ora dovremmo capire se questa revisione della spesa ha portato benefici o svantaggi, a […]

Ridurre l’orario di lavoro, perchè ci converrebbe Comments
franco.cilenti / Maggio 9, 2017 6:00 am

Se il fallimento del Jobs Act è sotto gli occhi di tutti, la costruzione di una ricetta alternativa deve ripartire dalla messa al bando dei presupposti che hanno ispirato le politiche del lavoro degli ultimi decenni

Ridurre l’orario di lavoro, perchè ci converrebbe

Il fallimento del Jobs Act e delle politiche economiche del governo è sancito dai numeri , che solo nel 2017 mostrano l’aumento significativo dei licenziamenti disciplinari e un’occupazione trainata dai contratti di lavoro a tempo determinato. Un risultato che spinge ad una riflessione critica sui principi teorici che hanno ispirato le misure del governo Renzi e che necessita di alcune […]

L’analfabestismo emotivo della globalizzazione Comments
franco.cilenti / Maggio 8, 2017 6:36 am

Il capitalismo dopo aver diviso le classi sociali, è penetrato nella sfera esistenziale delle persone, anche in quella più propriamente interiore, intima, psichica a tal punto da aver trasformato ogni rapporto sociale.

L’analfabestismo emotivo della globalizzazione

Love songs e Lettere matrimoniali sono rispettivamente, il penultimo disco e l’ultimo romanzo del grande Claudio Lolli che ritiene sia l’amore l’ultimo strumento, nell’animo dell’uomo, in grado di produrre dei moti interiormente rivoluzionari e forieri di trasformazioni e cambiamenti radicali esogeni. E’ da questo ascolto e da questa lettura che mi sono interessato a capire se nel mondo liquido fosse […]

Sali, tabacchi e cannabis? Antiproibizionisti contro il monopolio Comments
franco.cilenti / Maggio 8, 2017 6:30 am

Legalizzare la cannabis. Premono alcuni procuratori e l’intergruppo parlamentare ma il movimento antiproibizionista mette in guardia dai rischi del monopolio

Sali, tabacchi e cannabis? Antiproibizionisti contro il monopolio

Se davvero lo spaccio di cannabis è la prima voce del Pil della ‘ndrangheta, il proibizionismo stile Giovanardi rischia di rasentare il favoreggiamento, il concorso esterno visto che a costruire le mafie sono i proprio i proibizionismi. Come su altre questioni, ad esempio la tortura, ogni tanto anche in questo paese sembrano aprirsi squarci di possibilità, embrioni di debat public, […]

Suicida per legittima difesa Comments
franco.cilenti / Maggio 8, 2017 6:25 am

« Non sai chi sono io? Il SenzaDio aveva allargato le braccia. Sì, lo so chi sei. Il boss aveva stretto le labbra, come era solito fare: E non hai paura? Lorenzo scuotendo il capo, lo aveva fissato. Ho più paura di vivere, che di te. Il boss aveva esitato perché sconcertato. Era rimasto zitto senza sapere che cazzo dire. Ma ci aveva pensato Lorenzo a dire qualcosa: Per un ergastolano la morte è sempre un ottimo affare » . (Dal libro “Angelo SenzaDio” di Carmelo Musumeci, distribuito da Amazon.it)

Suicida per legittima difesa

Tutte le mattine quando esco dal carcere accarezzo subito con lo sguardo ogni cosa che i miei occhi riescono a vedere. La prima cosa che faccio è alzare la testa e osservare intensamente il cielo, come se fosse una bella donna. Poi mi metto in viaggio per raggiungere la struttura della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da Don Oreste Benzi, […]

Libera professione intramoenia. A chi serve? Comments
franco.cilenti / Maggio 8, 2017 6:20 am

Ricercando sui siti aziendali di varie regioni si ottengono alcune eclatanti e frammentarie informazioni: l’ortopedico con uno stipendio di 55.000 € che guadagna in intramoenia 890.000 €; l’urologo che dichiara 748.841 € di cui 658.000 grazie all’intramoenia; l’oculista con uno stipendio di 88.368 € e che incassa 1.039.863 € in intramoenia. Ma non si doveva mettere un tetto ai guadagni dei dipendenti pubblici? Non si doveva ricercare un corretto equilibrio fra attività istituzionali e attività in intramoenia?

Libera professione intramoenia. A chi serve?

“In sanità basta con la libera professione, fonte di diseguaglianza e di corruzione”, “bisogna fare una cosa davvero di sinistra: abolire la libera professione intramoenia”. Le recenti affermazioni del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi hanno avuto l’effetto di riportare l’attenzione su questa italica istituzione: l’attività libero professionale intramoenia (ALPI – attività libero professionale intramuraria). La sua istituzione e regolamentazione […]

Abbandonati in reparto Comments
franco.cilenti / Maggio 8, 2017 6:17 am

Malasanità e responsabilità indotte ma non per questo meno gravi. >>> Dall’editoriale del numero di marzo di Lavoro e Salute “Noi lavoratrici e lavoratori della sanità pubblica, senza più nessuna distinzione professionale e contrattuale, non ci rendiamo che non potremo risolvere nulla in questo disastro generale che ci coinvolge se non abbiamo una visione d’insieme per una costruzione di orgoglio, idealità e conflitto che parte dalle singole realtà lavorative. Dobbiamo riuscire a comunicare alla gente, riuscire ad agire nelle istituzioni, con vertenze sindacali, anche solo di professione, quando il sindacato è sordo. La malapolitica che ci impone la malasanità la possiamo solo zittire se ci rimettiamo in un cammino conflittuale col presente, lasciandoci alle spalle il lamento davanti al computer o ai salotti televisivi, con una petulante cantilena: ma che colpa abbiamo noi?”

Abbandonati in reparto

OSPEDALE DI SORA – La drammatica testimonianza di Lorenzo Pisani: «Abbandonati in reparto» Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di Lorenzo Pisani, che ci fa riflettere sul fatto che – più che un nuovo Ospedale per Sora – servirebbe un Ospedale migliore. «Reduci da una recente brutta esperienza presso l’Ospedale di Sora, culminata con la morte di nostro padre all’età […]

La strage annunciata dei bambini (69 milioni entro il 2030), la trincea della contraccezione della Chiesa Cattolica, la casta della FAO Comments
franco.cilenti / Maggio 7, 2017 8:33 am

Come non credente, non posso però omettere di ricordare una delle più gravi contraddizioni della Chiesa dei nostri tempi e personalmente di Papa Bergoglio: aver nominato a capo degli affari finanziari del Vaticano un Cardinale australiano – George Pell – accusato dal governo del suo paese di essere stato il grande protettore di decine di preti pedofili, che si sono macchiati di ogni genere di violenza sui minori, al punto di indurre al suicidio alcuni di loro. Perché su questo – che non è una opinione ma un dato di fatto – quelli che io chiamo “i cattolici veri” non fanno sentire la loro protesta?

La strage annunciata dei bambini (69 milioni entro il 2030), la trincea della contraccezione della Chiesa Cattolica, la casta della FAO

Come molte altre mostre fotografiche, anche quella che ho visitato al Palaexpo di Roma (le foto premiate nel 2017 dalla World Press Foto) ha fra i temi più ricorrenti e più drammatici le sofferenze e le morti di bambini nel mondo. Del resto, poche cose hanno commosso il mondo intero come due foto scattate nell’autunno del 2015: quella del bimbo […]

La invisibile forza lavoro negli appalti Comments
franco.cilenti / Maggio 7, 2017 8:23 am

Una recente sentenza a tutela delle lavoratrici e i lavoratori nei cambi di appalto. La sentenza del Tribunale di Padova riprende anche quell’articolo della costituzione, (art 36 che riportiamo integralmente il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia una esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite e non puo’ rinunziarvi) che parla di una retribuzione dignitosa in grado di assicurare al lavoratore e alla sua famiglia una esistenza dignitosa.

La invisibile forza lavoro negli appalti

Lo scorso 28 aprile 2017, il Tribunale di Padova ha emesso una ordinanza importante a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori ed applica nella fattispecie l’art. 29 comma 3 dlgs 276/2003 come modificato dalla legge 122/2016, secondo cui l’assunzione di personale in occasione del cambio di appalto può configurare un trasferimento di azienda o ramo di azienda. In caso di […]

In 10mila al corteo per una capitale della solidarietà Comments
franco.cilenti / Maggio 7, 2017 8:06 am

Roma non si vende. Licenziati di Sky, precari Alitalia, esodati Almaviva e in testa ambulanti senegalesi. Mentre, sempre ieri a Roma, in un’altra piazza la Cgil ha portato un’altro pezzo di popolo per «Un’altra Italia»: con l’articolo 18, le tasse sulle grandi ricchezze, la sanità e l’istruzione garantite a tutti, senza armi in casa e contro gli altri popoli, accogliente con i migranti. È questo il Paese che vuole la Cgil, e alla manifestazione di ieri in Piazza Don Bosco a Roma la segretaria Susanna Camusso ha spiegato che «si può». «Si può se si fa tutti insieme», come è stato per la legge sui voucher e gli appalti, frutto di una «mobilitazione straordinaria del sindacato», e per la Carta dei diritti universali del lavoro, proposta di legge oggi incardinata alla Camera con 1 milione e 150 mila firme.

In 10mila al corteo per una capitale della solidarietà

Una burattina con grandi orecchie e la fascia tricolore sormonta il teatrino ambulante – grande quanto un cartello ma con quinte teatrali – e parla in falsetto con voce di burattinaio: «Romeo, Romeo, facciamo una polizza?». Dietro c’è la Compagnia Mangiafuoco, burattinai romani che quest’anno festeggiano quattro decenni di attività, «ma forse anche l’ultimo», visto che il Comune di Roma […]

Dal tramonto all’alba. Il delirio dei gunners de noantri Comments
franco.cilenti / Maggio 6, 2017 7:00 am

È peggio che un semplice disastro. La legge sulla legittima difesa affonda sommersa non solo dalle critiche ma anche dal ridicolo. La campagna securitaria decisa da Renzi con l’obiettivo di rubare voti alla destra si è risolta in una sgangherata rotta. I magistrati aprono il fuoco contro la legge. Non uccidere non è soltanto un comandamento dei cristiani, è anche uno dei principi della Nostra Costituzione repubblicana. Ma la cultura della pace, dell’accoglienza, della tolleranza sembra non scalfire il popolo di benpensanti. Sono presenti ormai, a macchia di leopardo, non solo nell’emiciclo parlamentare ma anche sul territorio. Brodo di coltura di queste fragili coscienze è la paura. Paura del diverso, paura di perdere la propria roba, i propri privilegi… E allora ecco che viene in loro aiuto un mortifero suggerimento: armatevi e sparate. Se poi qualche essere umano viene ammazzato, che problema c’è? A scagionarlo dal reato di omicidio viene in suo soccorso la legittima difesa. Così il Parlamento fa entrare dalla finestra quella pena di morte che i padri e le madri della nostra Costituzione avevano fatto uscire dalla porta principale. Non si era mai visto da parte di una maggioranza parlamentare tanto ottuso asservimento ai lati più oscuri di coscienze allo sbando, cieche e preda di un analfabetismo civile. Il rischio è di andare a grandi passi verso soluzioni politiche e culturali molte pericolose.

Dal tramonto all’alba. Il delirio dei gunners de noantri

Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei… Vecchio detto popolare, ormai quasi dimenticato, che traduceva il ben più antico asinus asinum fricat. E se vai con Angelino Alfano “la risposta è dentro di te…”, sentenzia Quelo. Frutto del solito osceno compromesso tra “securitari” di diversa estrazione, la nuova legge approvata ieri alla Camera, che modifica le norme sulla […]

L’eredità dell’Osservatorio Italiano sulla Salute Globale Comments
franco.cilenti / Maggio 6, 2017 6:54 am

L’Osservatorio Italiano sulla Salute Globale (OISG) ha cessato la propria attività lo scorso giugno 2016 dopo quindici anni di intensa attività in difesa del diritto alla salute per tutti, ma l’eredità lasciata dall’Osservatorio alla società non è andata perduta. Una nuova pagina web dedicata alla storia dell’OISG ripercorre il lavoro fatto, mettendolo a disposizione di tutti coloro che sono interessati ai temi di Salute globale.

L’eredità dell’Osservatorio Italiano sulla Salute Globale

L’OISG – Osservatorio Italiano sulla Salute Globale – nasce il 12 gennaio 2002 su iniziativa di docenti, studiosi e operatori di sanità che hanno sentito l’esigenza di affrontare in modo più diffuso e sistematico tematiche relative alla salute globale, all’equità, allo sviluppo sostenibile e alla difesa della dignità della vita umana. Per anni l’OISG è stato un punto di incontro […]

Il 20 maggio a Milano, con una piattaforma di lotta generalizzata Comments
franco.cilenti / Maggio 6, 2017 6:49 am

Negli ultimi quindici anni oltre 30mila persone sono morte cercando di attraversare il Mediterraneo, 5 mila nel solo 2016. In Italia e nella U.E., di fatto, l’ingresso legale non è possibile: l’attuale normativa crea irregolarità, determina la clandestinità e criminalizza i migranti, gettandoli in un circolo vizioso di sfruttamento e marginalità. Il recente decreto (ormai legge) Minniti-Orlando insiste con tale approccio, peggiora le vite dei migranti e contribuisce ad approfondire il solco del razzismo. I diritti, se non diventano universali, degradano a privilegi.

Il 20 maggio a Milano, con una piattaforma di lotta generalizzata

Care compagne e compagni Alcuni mesi fa è stata lanciata a Milano, dall’amministrazione cittadina, in particolar modo dall’assessore alle Politiche Sociali Majorino, un appello ad una manifestazione il cui obiettivo dichiarato era quello di recepire la grande mobilitazione che si era appena svolta a Barcellona rivendicando il diritto all’accoglienza per migranti e richiedenti asilo. Una manifestazione indetta non solo contro […]

Perché tutta Italia deve dire NO al TAV? Ci vediamo il 6! Comments
franco.cilenti / Maggio 4, 2017 6:23 am

Il danno di un’opera inutile non è solo l’aggressione alla vita delle persone che abitano quelle terre: gli espropri, le recinzioni, il consumo del suolo, la devastazione del paesaggio, l’inquinamento delle falde. Il danno è anche lo spreco di risorse che, investite qui, significano tagli altrove. E quell’altrove lo conosciamo fin troppo bene perché fa da sfondo alle nostre vite. Sono i tagli alla sanità, all’istruzione ed al trasporto pubblico perché costano troppo.

Perché tutta Italia deve dire NO al TAV? Ci vediamo il 6!

“Dovete fare sacrifici”. Quante volte abbiamo sentito queste parole? Ce lo dice chi ci governa, ce lo dicono i padroni che ci sfruttano sul lavoro, ce lo dicono persino i sindacati confederali che, almeno in teoria, dovrebbero stare dalla parte dei lavoratori. E quando qualcuno alza la testa, quando nel call center Almaviva o ad Alitalia i lavoratori dicono che […]

Roma Milano e altre storie. Il Lavoro sporco di Minniti e Orlando Comments
franco.cilenti / Maggio 4, 2017 6:15 am

«La morte di Nian Maguette, venditore ambulante, poco fa a Roma, in ogni caso e quale che sia la dinamica della morte, che va appurata e per la quale chiediamo verità e giustizia, è un episodio gravissimo. Ecco il frutto della propaganza razzista, per cui la “sicurezza” nelle città equivale a sgomberare le bancarelle abusive. Nel paese della corruzione e dell’evasione fiscale pare che la legalità sia da ricercarsi solo colpendo i più poveri. Siamo alla barbarie. Politicanti di governo e opposizione che alimentano un clima avvelenato verso i migranti giocano con la vita di esseri umani con assoluto cinismo. Le nostre condoglianze alla famiglia e agli amici del lavoratore morto oggi a Roma». Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista/Sinistra Europea – 3 maggio

Roma Milano e altre storie. Il Lavoro sporco di Minniti e Orlando

Se non ci fosse una persona da piangere e per cui, comunque siano andate le cose, vergognarsi, come è accaduto a Roma con la morte di Nian Maguette, 53 anni, di professione ambulante. Se non fosse scattata una operazione a Milano che ha visto impegnati centinaia di agenti, elicotteri, polizia a cavallo, per chiudere la piazza antistante la stazione centrale […]

Qualità dell’aria: l’Europa colpevole di ignorare la nostra salute Comments
franco.cilenti / Maggio 4, 2017 6:03 am

Le organizzazioni che rappresentano i pazienti di asma hanno invitato i governi Ue a rispettare i loro impegni in fatto di qualità dell’aria per proteggere la salute dei cittadini e i bilanci pubblici. In occasione del World Asma Day (il 2 maggio scorso), i pazienti di asma hanno sottolineato che la metà degli Stati membri dell’UE ignora ancora gli impegni presi e da raggiungere entro il 2030, scrive Sarantis Michalopoulos per EURACTIV.com.

Qualità dell’aria: l’Europa colpevole di ignorare la nostra salute

La direttiva ignorata Nel dicembre 2016, l’Ue ha adottato la nuova direttiva sui limiti nazionali di emissioni (NEC), che stabilisce limiti più rigorosi sui cinque principali inquinanti in Europa. Si stima che queste misure consentano di dimezzare entro il 2030 gli impatti negativi sulla salute dell’inquinamento atmosferico, quali le malattie respiratorie e la morte prematura. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, […]

Gratificazione o sfruttamento? Dal lavoro gratuito alle nuove forme di organizzazione e mutualismo Comments
franco.cilenti / Maggio 3, 2017 6:34 am

Un testo importante di Sergio Bologna che analizza tre libri collettanei pubblicati di recente, all’interno dei quali, nelle differenze di taglio e di configurazioni, è centrale il tema della gratuità del lavoro contemporaneo, cioè la crisi del “valore” del lavoro (“merce per eccellenza, la madre di tutte le merci”). Si tratta di: Salari rubati, a cura di Francesca Coin, Ombre Corte, 2017; Le reti del lavoro gratuito, a cura di Emiliana Armano e Annalisa Murgia, Ombre Corte, 2016; Platform capitalism e confini del lavoro negli spazi digitali, a cura di Emiliana Armano, Annalisa Murgia e Maurizio Teli, Mimesis, 2017

Gratificazione o sfruttamento? Dal lavoro gratuito alle nuove forme di organizzazione e mutualismo

Il gruppo di ricercatrici e ricercatori che in Italia indaga sulla distruzione del lavoro salariato, la precarizzazione, il lavoro gratuito, l’estrazione di plusvalore dalle capacità relazionali e dagli stati emozionali, ha raggiunto ormai un grado di approfondimento analitico e di ampiezza di sguardo, che hanno permesso d’illuminare anche i lati più nascosti di questo universo del lavoro in costante decomposizione. […]

I giovani giustificano la corruzione in azienda: è ammissibile per fare soldi e carriera Comments
franco.cilenti / Maggio 3, 2017 6:27 am

Uno spaccato che parla dello schiavismo concettuale di buona parte delle nuove generazioni precarizzate e apatiche nella loro soggettività sociale. Lo studio di Ernst & Young analizza lo stato dell’anticorruzione, tra Millennials smaliziati e scarsa propensione alla denuncia sul posto di lavoro.

I giovani giustificano la corruzione in azienda: è ammissibile per fare soldi e carriera

La corruzione è un fenomeno diffuso per Il 56% dei lavoratori italiani contro il 39% della media mondiale, ma quello che più colpisce è che sono proprio i giovani a non aver paura della corruzione. Non in Italia, ma nel mondo. Lo rivela “EY Fraud Survey”, un rapporto biennale curato da Ernst & Young, una delle quattro grandi società di […]

Il Sistema Sanitario Nazionale è un bene comune su cui investire Comments
franco.cilenti / Maggio 3, 2017 6:22 am

«Il Servizio Sanitario Nazionale è un bene comune e quindi un investimento per il nostro Paese e non un costo. Proseguendo invece nella direzione che sembra segnare il recente Documento di Economia e Finanza per il 2017, la Sanità italiana rischia di scivolare sotto il livello di guardia e si mettono a rischio i Livelli Essenziali di Assistenza»: lo dichiarano in una nota congiunta i responsabili della FIMMG (Federazione Italiana Medici Medicina Generale) e del Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva

Il Sistema Sanitario Nazionale è un bene comune su cui investire

«Condividiamo la preoccupazione espressa da più parti in occasione dell’approvazione del DEF 2017 in Parlamento, relativa al rapporto tra spesa sanitaria pubblica e Prodotto Interno Lordo (PIL) nel prossimo triennio. Se si prosegue in questa direzione, la Sanità italiana rischia di scivolare sotto il livello di guardia e si mettono a rischio i Livelli Essenziali di Assistenza». A dirlo, in […]

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