La caduta di consenso sociale e il misconoscimento del ruolo hanno tolto ogni efficacia alle proposte del sindacato sui grandi temi economici e sociali. È necessaria una profonda riforma del sindacato che rimetta al primo posto i lavoratori, la loro difesa e la loro emancipazione. Un cambiamento impossibile senza un’apertura e una contaminazione con esperienze e forze esterne.
Riformare il sindacato
Negli ultimi decenni il nostro paese ha subito radicali trasformazioni. La società è stata stravolta, a partire dalla sua componente fondamentale, il mondo del lavoro. Le forme di rappresentanza politica sono passate attraverso processi di decomposizione e metamorfosi che, con la nascita anche di nuovi soggetti, ne rendono irriconoscibili i tratti. Gli elementi connettivi della società hanno perlopiù acquisito una […]