Salute mentale al Centro “Marco Cavallo” Latiano

Gent.mo Editore,
scrivo per esprimere l’amarezza provata ieri alla lettura dell’articolo “Da Trieste a Latiano: un grido d’allarme” , a firma di Silva Bon, pubblicato il 5 dicembre 2020 sulla rivista e sul sito online del Forum salute mentale.
Sono Tiziana Dario e lavoro da ormai diversi anni in un Centro di Salute Mentale della ASL Brindisi come medico psichiatra. Alcuni mesi fa, come ben saprete, dopo la messa in quiescenza del Direttore CSM che ha curato l’apertura e la conduzione per oltre dieci anni del Centro “Marco Cavallo” di Latiano, progetto di co-gestione tra la ASL Brindisi e l’Associazione “180amici Puglia”, e successivamente ad alcuni avvicendamenti istituzionali, lo stesso è stato affidato alla Direzione del Dipartimento di Salute Mentale di Brindisi, che a sua volta ha assegnato a me l’incarico di referente sanitario del Centro.

Estremamente faticoso è stato ricucire in questi mesi, resi ancor più complessi dalla pandemia in corso, che ha messo a dura prova le reti sociali e tutti i Servizi territoriali, una trama di rapporti che per varie ragioni era andata sfilacciandosi o che probabilmente si era nutrita di contrapposizioni o ancor peggio aveva navigato in un clima di indifferenza.

Occorreva dare un segnale forte che un progetto così innovativo ed unico nel suo genere sul nostro territorio fosse in grado di sostenersi e procedere senza intoppi anche una volta venuti meno i propri “padri fondatori”, che l’Associazione iniziasse a ragionare in maniera serena con la Direzione del DSM, per potersi poi insieme interfacciare con le realtà istituzionali aziendale e regionale. Ciò per non perdere di vista quegli obiettivi di salute, che è anche salute mentale, che rendono vivi e attivi gli esempi di buone pratiche in Italia.

Si è quindi quotidianamente lavorato di concerto con il coordinamento del Centro, già presente ed operativo prima del mio arrivo, per favorire con la Direzione DSM un dialogo che fosse costruttivo e teso ad implementare ciò che si era andato costruendo negli anni, con l’obiettivo di estendere l’opportunità di affacciarsi a questa realtà anche ad altri Servizi del Dipartimento.

Abbiamo trovato una Direzione disponibile all’ascolto, pur in una non sempre piena sovrapposizione di vedute, pronta a collaborare per sostenere e rafforzare il progetto. La stessa apertura e disponibilità ad un lavoro congiunto abbiamo potuto riscontrare da parte delle amministrazioni locali, che hanno continuato a dimostrare, nelle parole e nei fatti, vicinanza e stima per utenti e operatori.

Dispiace quindi leggere quanto riportato da Silvia Bon: “A Latiano l’Associazione 180amici Puglia del Centro Sperimentale Marco Cavallo subisce da tempo un attacco da parte del Dipartimento locale e delle politiche regionali, che ne riduce fortemente la possibilità di operare.”
Dispiace anche perché in questo 2020, di per sé difficile per tutti noi, ma ancor più per le persone che vivono situazioni sociali e personali di estrema fragilità, il Centro ha tentato di rimanere un punto di riferimento, un ancoraggio e al tempo stesso una spinta, e ciò non sarebbe stato di certo possibile senza il sostegno e la fiducia delle realtà istituzionali locali.

Non riesco, pur impegnandomi, a leggere in ciò che è avvenuto nei mesi appena trascorsi alcun “attacco contro le istituzioni pubbliche psichiatriche che hanno i loro centri ispiratori nella medicina sul/del territorio e nella medicina di Comunità”, né intravedo volontà di distruggere e smantellare buone pratiche, sostituendole con prassi di tipo manicomiale.

Ci auguriamo, piuttosto, di proseguire per questa strada di dialogo e collaborazione partecipata, sulla quale si possano tracciare percorsi di apertura al sociale nell’ottica di una salute mentale fatta di legami e possibilità, anziché di “mostri” da combattere.

La ringrazio del tempo che mi ha dedicato e Le auguro serene festività natalizie.
Cordialmente.

Dott.ssa Tiziana Dario
Vicario del Direttore CSM Mesagne
Referente sanitario Centro “Marco Cavallo” Latiano

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Link della lettera – http://www.news-forumsalutementale.it/da-trieste-a-latiano-un-grido-d%E2%80%99allarme/

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