Nonostante il governo gialloverde sia caduto – e quello giallorosa si sia appena insediato – le vecchie leggi restano. In particolare, i due decreti simbolo “Sicurezza e Immigrazione” e “Sicurezza-Bis” continuano a regolamentare il fenomeno immigratorio in Italia e la gestione dell’ordine pubblico. Sarà proprio la revisione dei decreti-bandiera del salvinismo a costituire il primo campo di verifica dell’effettiva discontinuità del nuovo governo e un importante spazio di rivendicazione politica per i movimenti sociali. Per capire di cosa trattano e per andare oltre la mera propaganda salviniana, abbiamo intervistato numerosi esperti per farci spiegare le modifiche introdotte dalle leggi e comprenderne i possibili risvolti concreti nella realtà.
Decreti sicurezza: sei pillole video per capire di cosa trattano
1: Decretazione d’urgenza È opportuno fare una premessa – prima di entrare nel merito della legge n.132 – sullo strumento che è stato utilizzato per legiferare, cioè quello del decreto legge e sulla sua “straordinaria” necessità di urgenza. 2: Protezione umanitaria Il primo articolo del decreto contiene nuove disposizioni in materia della concessione dell’asilo e prevede l’abrogazione della protezione per motivi […]