23 luglio a Ravenna: ancora fuochi artificiali !!!

Il giorno prima dell’anniversario della orrenda strage operaia di Modugno !

IL RE E’ NUDO , COME PER IL RIGASSIFICATORE, MA IL COMUNE DI RAVENNA NON SE NE ACCORGE.

SPENDERE PER AVVELENARE L’AMBIENTE: SADOMASOCHISMO ? MA SE IL SADOMASOCHISMO (ENTRO
CERTI LIMITI) NON E’ REATO TRA ADULTI CONSENZIENTI QUI CONSENZIENTI NON CE NE SONO !

La giunta comunale di Ravenna ritiene , evidentemente che nel territorio i fuochi e gli incendi divampati negli ultimi tempi siano troppo pochi; non sono bastati quello di Faenza (Caviro) , quello di Mezzano, i fuochi della notte cianotica spacciata per notte rosa; non basta la epidemia di fuochi che sta devastando
l’Italia e il pianeta, ne occorrono altri; ABBIAMO APPENA FATTO UNA ASSEMBLEA POPOLARE A MEZZANO
PARTECIPATA DA CITTADINI E DA VOLONTARI
; ABBIAMO DISCUSSO DEI RISCHI PRESENTI NEL TERRITORIO E ABBIAMO DATO VITA A N GRUPPO DI LAVORO PER LA DIFESA DELLA SALUTE E DELL’AMBIENTE NELLA CONSAPEVOLEZZA CHE , VISTE LE ESPERIENZE, ANCHE RECENTI, NON POSSIAMO DELEGARE NULLA ALLE ISTITUZIONI;

non vogliamo entrare nel merito delle “motivazioni” dell’uso dei fuochi artificiali anche se ovviamente possiamo fare alcune ipotesi;la sostanza è questa:

  • Il comune di Ravenna spende denaro per inquinare
  • Gli organizzatori del programma non sono i padroni dell’aria dell’acqua e del suolo, hanno in programma , per il 23 luglio, di commettere un abuso alla faccia della decarbonizzazione e dell’ecologismo di facciata che le istituzioni sprizzano ad ogni occasione
  • La Procura della Repubblica di Ravenna ha già ricevuto un esposto per la vicenda fuochi della notte cianotica; ha adottato iniziative ? mistero; è in disaccordo con la nostra tesi vale a dire che l’uso dei fuochi si configuri come reato (getto di cose pericolose) ? a breve la Procura riceverà un altro esposto con le stesse argomentazioni per la scadenza del 23 luglio
  • Il Prefetto : ha ricevuto un esposto per la “notte cianotica” e ne riceverà un altro per s.Apollinare; adotterà iniziative per la prevenzione ?si vedrà ;
  • Gli organi repressivi dello stato di recente si sono mobilitati contro Potere al popolo; non prevedevamo che si potesse indagare anche sull’aria fritta ; attacco a corpo politico ? che abbandonino il fumus persecutionis e che si occupino dei fumi nocivi che pregiudicano la salute pubblica
  • Al Prefetto e alla Procura abbiamo già inviato un grafico (in occasione della notte cianotica) che evidenzia la crescita della polveri sottili effetto dell’uso dei botti; ci sono dubbi sulla nocività e sulla tossicologia delle molecole che saranno diffuse la notte del 23 ? Intendono Procura e Prefettura chiedere una consulenza a Ausl,Arpa, Nas ? Vogliamo parlarne ? Ci saremmo aspettati di essere invitati a colloquio…niente…
  • Infine: s. Apollinare viene usato per inquinare; assurdo; il vescovo di Ravenna l’anno scorso ci ha fatto sapere che “non condivide” questa usanza che è iniziativa dei “laici” ; certo in queste ore non possiamo scomodare Matteo Zuppi che si sta confrontando con un pericolo maggiore dei fuochi cioè con Biden; ma siamo convinti che lui e lo stesso pontefice “non condividono”; allora il cerino acceso (per innescare i fuochi) rimane in mano all’assessore al “turismo” ?

Fuochi: bona lè! E’ ora di smettere !

PER NON TACERE DEL RIGASSIFICATORE …ALLA PROSSIMA.

Il 24 luglio è l’anniversario della orrenda strage dei fuochi artificiali di Modugno (dieci morti) : occorre essere consapevoli della sofferenza che c’è dietro ogni tipo di merce (Giorgio Nebbia);

senza consapevolezza non c’è futuro.

Vito Totire

circolo “Chico” Mendes

AEA, RETE EUROPEA PER L’ECOLOGIA SOCIALE

Bologna-Ravenna 20 luglio 2023

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