GAZA. Nessuna notizia dell’ambulanza mandata a salvare la bimba palestinese

Otto giorni fa due volontari della Mezzaluna Rossa sono partiti per soccorrere Hind Hamada, di 6 anni, unica sopravvissuta dopo che i carri armati israeliani hanno circondato l’automobile in cui si trovava insieme a 6 parenti, inclusi 4 bambini.

Sono trascorsi otto giorni da quando a Gaza un’ambulanza della Mezzaluna Rossa è partita per soccorrere una bambina palestinese di 6 anni, Hind Hamada, unica sopravvissuta al fuoco dei carri armati israeliani che avrebbero circondato e colpito l’automobile in cui si trovava insieme a 6 parenti, inclusi 4 bambini.

Una coordinatrice del centralino della Mezzaluna Rossa, Rana al-Faqeh, è rimasta al telefono con la bambina per ore, provando a tranquillizzarla e a distrarla. Nonostante ciò Hind, come si può ascoltare dalla registrazione della telefonata, ha continuato a chiedere aiuto, a pregare i soccorritori di portarla via: “Si sta facendo buio e io ho paura del buio. Vieni a prendermi”. Durante la conversazione, in più occasioni, si è sentito distintamente il rumore degli spari.

Tutto è cominciato lunedì 29 gennaio, quando la sala operativa della PRCS ha ricevuto una chiamata di soccorso da parte di Layan Hamadeh di 15 anni. La ragazza chiedeva disperatamente aiuto perché l’automobile in cui si trovava, insieme ai genitori, ai due fratellini e alla cuginetta Hind, era circondata dai carri armati israeliani. Tra le urla si sentono gli spari e poi più nulla.

Yousef Zeino, volontario della Mezzaluna Rossa Palestinese di cui si sono perse le tracce

Durante le tre ore della telefonata successiva tra la sala operativa e la bambina di 6 anni, unica sopravvissuta nell’automobile, i membri della Mezzaluna Rossa hanno provato a coordinare la partenza e il percorso dell’ambulanza con l’esercito israeliano.

È un’operazione che, nella Striscia assediata dai militari israeliani, devono compiere organizzazioni internazionali, associazioni umanitarie e sanitarie e anche le agenzie delle Nazioni Unite per comunicare all’esercito il passaggio dei propri mezzi e provare a garantire la sicurezza del personale. Nonostante ciò a Gaza molte ambulanze sono state colpite e diversi operatori della Mezzaluna Rossa sono rimasti uccisi.

Ahmed Madhoun, volontario della Mezzaluna Rossa Palestinese di cui si sono perse le tracce

I due volontari partiti per raggiungere Hind, Yousef Zeino e Ahmed Madhoun, alle 18.00 circa di lunedì hanno comunicato alla sala operativa di essere arrivati sul luogo in cui si trovava l’automobile. Da quel momento, però, di loro si sono perse le tracce. Come per Hind, dopo l’interruzione delle comunicazioni.

Gli appelli quotidiani della Mezzaluna Rossa, che si è rivolta anche all’esercito israeliano per ottenere notizie, non sono riusciti al momento a ottenere risposte né informazioni. Dopo una settimana non si sa nulla di Hind né dell’ambulanza e dei due soccorritori che sembrano scomparsi nel nulla.

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Eliana Riva

6/2/2024 https://pagineesteri.it/

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