Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 213° giorno. 52 morti e 90 feriti registrati, nelle ultime 24 ore. Bilancio: 34.735 morti e 78.108 feriti

Gaza-InfoPal. Oggi, lunedì 6 maggio, la guerra genocida israeliana sulla Striscia di Gaza, appoggiata dagli Stati Uniti e dall’Europa, è entrata nel 213° giorno: l’esercito di occupazione israeliano ha continuato a lanciare attacchi in tutta Gaza, uccidendo e ferendo numerosi cittadini. Il governo Netanyahu rifiuta ogni opzione di tregua, sapendo che la fine della guerra contro Gaza significherebbe anche la fine della loro criminale gestione politica, e intensifica i bombardamenti su tutta la Striscia e in particolare su Rafah.

Il bilancio del genocidio.

Il ministero della Salute palestinese a Gaza ha annunciato che l’occupazione israeliana “ha commesso cinque massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, inclusi 52 morti e 90 feriti negli ospedali nelle ultime 24 ore”.

Il Ministero ha riferito che il bilancio dell’aggressione israeliana è salito a 34.735 morti e a 78.108 feriti dal 7 ottobre scorso.

Ha sottolineato che “ci sono ancora numerose vittime sotto le macerie e sulle strade, e le ambulanze e la protezione civile non possono raggiungerle”.

Il Ministero ha invitato “le famiglie dei martiri e delle persone scomparse nella guerra a Gaza a completare i propri dati registrandosi tramite il collegamento elettronico del Ministero della Salute”.

Questa mattina, gli aerei da guerra e artiglieria israeliani hanno preso di mira diverse aree della Striscia di Gaza.

Gli aerei da guerra e l’artiglieria israeliane hanno intensificato i loro bombardamenti su varie zone delle città di Gaza e Rafah.

Israele ha aumentato gli attacchi aerei sulle zone orientali della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

Gli aerei da combattimento israeliani hanno preso di mira le vicinanze dell’aeroporto internazionale di Gaza e il quartiere di Al-Shoka, a est della città di Rafah.

Nel nord della Striscia, l’artiglieria israeliana ha bombardato le zone orientali della città di Jabalya, provocando ampia distruzione e vittime tra i civili.

Gli aerei da guerra israeliani hanno colpito le case dei civili a Beit Lahia e Beit Hanun.

Nel campo profughi di al-Nusseirat, nel centro di Gaza, gli aerei da combattimento israeliani hanno preso di mira diverse case civili.

Contemporaneamente, gli aerei da guerra dell’occupazione israeliana hanno effettuato intensi attacchi su diverse aree a est del quartiere di Tal al-Hawa, nel sud della città di Gaza.

A Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, il bilancio delle vittime è salito a 26, tra cui 11 bambini e otto donne, in seguito agli attacchi che hanno preso di mira 11 abitazioni nei quartieri orientali di Al-Salam, Al-Jeneina, George Street e Khirbet Al-Adas nel nord-est della città.

Nella città di Gaza, è stato ucciso un giornalista palestinese, Mustafa Ayyad, preso di mira da un missile lanciato da un drone nel quartiere di Al-Zaytun.

L’artiglieria d’occupazione ha preso di mira anche diverse case nelle vicinanze della Strada 8 nel quartiere di Al-Zaytun.

Carri armati e veicoli militari israeliani hanno aperto intensamente il fuoco contro le case dei civili nella zona di Sheikh Ajlin, a sud-ovest della città.

Gli equipaggi dei soccorsi e delle ambulanze hanno recuperato i corpi delle persone colpite dai proiettili dell’artiglieria dell’occupazione nel campo di al-Bureij.

L’occupazione continua a chiudere il valico commerciale Kerem Shalom/Karm Abu Salem nel sud per il secondo giorno consecutivo, negando l’accesso degli aiuti umanitari nella Striscia.

Video.

Gli aerei da combattimento israeliani stanno bombardando la città di Rafah.

Un bimbo innocente con gravi ustioni a causa dei missili e delle bombe israeliane che colpiscono case e strutture civili a Gaza.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi

6/5/2024 https://www.infopal.it/

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