Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 145° giorno. Bilancio: 29.954 morti e 70.325 feriti

Gaza-InfoPal. Per il 145° giorno consecutivo, l’esercito di occupazione continua la sua aggressione contro la Striscia di Gaza, con il sostegno statunitense ed europeo, mentre i suoi aerei bombardano le vicinanze di ospedali, edifici, torri e case di civili palestinesi, distruggendoli sopra i civili e impedendo l’ingresso di acqua, cibo, medicine e carburante.

Mercoledì il ministero della Salute di Gaza ha dichiarato che l’esercito di occupazione israeliano ha commesso otto massacri in diverse aree della Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore, uccidendo 76 civili e ferendone oltre 110, mentre un gran numero di vittime è ancora sotto le macerie di edifici bombardati o sulle strade.

In una dichiarazione, il ministero della Salute ha aggiunto che il bilancio delle vittime dei bombardamenti israeliani in corso, iniziati il 7 ottobre, è salito a 29.954 morti e a 70.325 feriti.

Ogni giorno, l’esercito israeliano intensifica i suoi attacchi aerei e di terra sulla Striscia di Gaza, che è sotto incessanti bombardamenti da quando il 7 ottobre è stata lanciata un’operazione transfrontaliera dal braccio armato di Hamas, le Brigate al-Qassam.

Oltre al gran numero di vittime e all’enorme sfollamento di persone, cibo di base, carburante, acqua e forniture mediche sono esaurite per i 2,3 milioni di residenti di Gaza a causa del rigido blocco israeliano e della massiccia distruzione di infrastrutture e strutture.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/

28/2/2024 https://www.infopal.it/

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *