Sciopero sociale venerdì 14 novembre 2014. Movimenti, sindacati di base, studenti, precari, disoccupati. Scenderanno in piazza tutti e in tante città. Uno scio­pero capace di andare oltre il lavoro dipen­dente e di coin­vol­gere le tante figure del pre­ca­riato, i migranti, i disoc­cu­pati, le par­tite Iva. Con il Jobs Act il governo Renzi rende evidente quale sia il destino dei giovani in questo paese: la precarietà a tempo indeterminato, fatta di lavoretti, salari irrisori, tirocini continui e non retribuiti. Lo stesso giorno lo sciopero generale della FIOM: Landini: lo sciopero sociale parla alla Fiom

Regola n.1: Se è gratis, non è lavoro

Regola n.2: Circa 3 euro/l’ora di media non è retribuzione, è schiavitù

Regola n.3: Togliere i (pochi) diritti a chi li ha non vuol dire darli a chi ne è privo

Regola n.4: Sorridere, essere disponibili, flessibili, accondiscendenti non sono qualità professionali da sviluppare.

Regola n.5: Dopo circa 15 anni e milioni di dati molto chiari, possiamo dire che “Più i lavoratori saranno flessibili più l’occupazione crescerà” è una colossale menzogna

Regola n.6 : Anche noi ci chiediamo dov’erano i sindacati in questi anni, anche noi crediamo che non siano più in grado di comprendere le trasformazioni del lavoro: proprio per questo continuiamo a lottare per salario, reddito universale e welfare.

Regola n.7: 3 anni di apprendistato per imparare a rispondere al telefono non è “formazione”, è una truffa.

Regola n.8: Arriveranno le “tutele crescenti” nei contratti di inserimento: I diritti sono un gioco a premi? Spettano solo a chi è anziano, a chi resiste un secondo più degli altri?

Regola n.9: Essere giovani non è una colpa, anche se nel mercato del lavoro sembrerebbe il contrario.

Regola n.10: Muoversi ora per non rimanere schiacciati per sempre.

Io il ‪#‎14Novembre‬ incrocio le braccia per 24 ore, a mezzanotte nei luoghi della movida, la mattina tra picchetti e corteo, il pomeriggio invadendo le strade di oltre 60 città italiane, sulla rete e sui treni, con video, foto o spillette, con i corpi o in mille altri modi…facciamo in modo che il #14novembre non sia un giorno normale. ‪#‎socialstrike‬

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *