Zapruder. Una «rivista di storia della conflittualità sociale»
«Zapruder» è frutto di un percorso assembleare che ha coinvolto centinaia di giovani storiche e storici che hanno deciso di mettersi in movimento aprendosi al confronto con altre discipline.
Il numero 65 «Zapruder» si concentra sul conflitto fra capitale e lavoro, visto attraverso la relazione che lavoratori e lavoratrici intrattengono con le tecniche utilizzate nel processo produttivo. Se all’interno di una società capitalistica, le macchine non possono che essere concepite e sfruttate in funzione del profitto, investirle di conflittualità per organizzarne un controllo dal basso potrebbe riorientare la tecnica verso un fine diametralmente opposto.
La problematizzazione del rapporto tra lavoro e tecnologia ha una lunga storia, sia dal punto di vista delle analisi storiografiche sia nelle prassi conflittuali di lavoratori e lavoratrici. Dai sabotaggi sei-settecenteschi alle rivolte contro il capitalismo di piattaforma, il conflitto fra lavoro e capitale si è mosso anche attraverso la resistenza alle nuove tecniche produttive introdotte dal padrone.
Questo numero di «Zapruder» riapre il confronto sui conflitti e le resistenze al cambiamento tecnologico, provando a sfuggire alla dicotomia tra una classe operaia interamente subordinata alle macchine e un’esaltazione di ogni atto di resistenza contro i cambiamenti tecnologici.
Se all’interno di una società capitalistica, le macchine non possono che essere concepite e sfruttate in funzione del profitto, investirle di conflittualità per organizzarne un controllo dal basso potrebbe riorientare la tecnica verso un fine diametralmente opposto.
Versione interattiva https://www.blog-lavoroesalute.org/lavoro-e-salute-gennaio-2025/
Archivio https://www.lavoroesalute.org/

Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!