Convenzioni internazionali e diritti negati

Se una legge è in contraddizione con la carta costituzionale ciò che va cambiato è la legge e non la carta costituzionale. Ebbene anche tutte le convenzioni internazionali firmate e ratificate dal parlamento hanno valore prevalente sulle leggi e dunque se queste ultime contraddicono la convenzione dovranno essere cambiate. E così è anche per la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ratificata dal governo italiano e dalla Unione Europea[1]. Ma chi la conosce questa convenzione? O meglio, quanti fra coloro che si occupano di persone con disabilità la conoscono? Spesso in Italia si assiste a dibattiti su questioni che non dovrebbero più essere materia opinabile in quanto sono regolate da leggi vigenti, inclusa la Convenzione di cui qui parliamo. Ma nella realtà le cose non vanno così e sono molto pochi gli infermieri, i medici, i geriatri, gli psichiatri e i direttori di strutture residenziali che conoscono e applicano con rigore la Convenzione, pur essendo questa una legge.

Benedetto Saraceno

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24/5/2021 https://www.saluteinternazionale.info

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