Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 107° giorno. 178 palestinesi uccisi nelle ultime 24 ore. Bilancio: 25.105 morti e 62.681 feriti

Nelle ultime 24 ore Israele ha ucciso 178 palestinesi e ne ha feriti 293 in attacchi sulla Striscia di Gaza assediata, secondo quanto riferito domenica dal ministero della Salute di Gaza.

Cinque persone sono state uccise nei bombardamenti di questa mattina contro Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza.

“L’occupazione israeliana ha commesso 15 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, lasciando 178 martiri e 293 feriti nelle ultime 24 ore”, ha affermato il ministero in una nota.

“Molte persone sono ancora intrappolate sotto le macerie e sulle strade poiché i soccorritori non sono in grado di raggiungerle”, si legge nella nota.

Le forze israeliane hanno bombardato un edificio residenziale nel quartiere di Zaytun, a est della città di Gaza, provocando morti e feriti, hanno riferito fonti mediche.

Tre palestinesi sono stati uccisi quando un drone militare israeliano ha preso di mira un veicolo su cui viaggiavano nei pressi del mercato di Yarmuk.

I bombardamenti dell’artiglieria israeliana hanno colpito il quartiere di Al-Manara nella città di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.

Un attacco aereo al campo profughi di al-Shati ha provocato una massiccia distruzione.

Un palestinese è stato ucciso e altri sono rimasti feriti in un attacco aereo israeliano sul quartiere di Al-Amal a ovest di Khan Yunis.

L’artiglieria israeliana ha bombardato per diverse ore le aree costiere di Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza, e le vicinanze dell’ospedale Nasser a Khan Yunis.

Il bilancio delle vittime degli attacchi israeliani a Gaza, dal 7 ottobre, è salito a 25.105, con altri 62.681 feriti, ha dichiarato il ministero della Salute.

Secondo l’ONU, l’offensiva israeliana ha lasciato l’85% della popolazione di Gaza sfollata internamente a causa della grave carenza di cibo, acqua pulita e medicine, mentre il 60% delle infrastrutture dell’enclave è stato danneggiato o distrutto.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/

21/1/2024 https://www.infopal.it/

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