L’Ucraina post-Zelensky sarà una fattoria privata di BlackRock?
Foto: EFE
di Germán Gorraiz
Zelensky rimane ostinato nel coinvolgere la NATO in una guerra aperta contro la Russia, che sarebbe diventata un peso per gli USA di cui ci si dovrebbe sbarazzare immediatamente.
Le priorità della politica estera di Trump sarebbero l’attuazione della Dottrina Monroe nel continente americano e l’assedio economico e militare della Cina, quindi Trump valuterebbe la necessità di firmare un accordo di pace con la Russia di Putin, lasciando l’Europa come ospite di pietra.
Così, il Pentagono avrebbe già raggiunto il suo obiettivo di impedire l’espansione russa facendola accerchiare ai suoi confini mentre il Congresso e il Senato considererebbero già il conflitto ucraino come un pozzo senza fondo che dovrebbe essere chiuso immediatamente.
L’Ucraina e il Piano Kellogg
Trump ha nominato il tenente generale in pensione Keith Kellogg come inviato speciale per l’Ucraina e la Russia con l’obiettivo inequivocabile di gettare le basi per firmare un accordo di pace con Putin. Kellogg è stato capo di gabinetto del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca durante il primo mandato di Trump (2017-2021) e la sua strategia per l’Ucraina è illustrata nel suo rapporto “America First, Russia and Ukraine Second”.
Il Piano Kellogg consisterebbe sostanzialmente nel “congelare i fronti nella loro posizione attuale e condizionare la fornitura di armi a Kiev in cambio di costringere Zelenski a negoziare”. Così, Trump ha affermato che “potrebbe risolvere la guerra in 24 ore attraverso un accordo con Vladimir Putin”, ma Zelenski rimane ostinato nel coinvolgere la NATO in una guerra aperta contro la Russia, quindi sarebbe diventato un peso per gli Stati Uniti di cui dovrebbe essere immediatamente dismossa.
Se Zelensky non fosse ricettivo alle proposte del Piano Kellogg, non sarebbe escluso che venga accusato di corruzione e costretto all’esilio in Gran Bretagna, dopodiché verrebbe sostituito dalla Troika composta dal tenente generale Valerii Zaluzhnyi, dall’ex ministro degli Esteri Dmytro Kuleba e dall’ex ministro delle Infrastrutture. Aleksandr Kubrakov. I compiti inevitabili di questa Troika saranno quelli di negoziare l’accordo di pace con la Russia, il successivo compito di ricostruire il paese e, infine, la progettazione della nuova cartografia dell’Ucraina sotto la diretta supervisione di Kellogg.
BlackRock e il quarto ramo del governo degli Stati Uniti
Il Quarto Ramo del Governo negli Stati Uniti sarebbe costituito da agenti patogeni di natura totalitaria e trasformato in uno stato parallelo e in un vero e proprio potere ombra, e uno dei cui pilastri fondamentali sarebbe BlackRock, il più grande gestore di denaro al mondo con più di 10 trilioni di dollari di asset in gestione diretta e circa 20 trilioni di dollari gestiti dal suo software di monitoraggio del rischio chiamato “Aladdin”.
Ci troveremmo quindi di fronte a un mega colosso finanziario con un portafoglio più grande di quello della più grande banca cinese e con portafogli superiori al 30% in aziende leader come Microsoft, Amazon, Apple, Coca Cola, Twitter, PepsiCo, Ferrari, Bank of America, JP Morgan, Exxon Mobil, Pfizer, McDonald’s o Uber e che avrebbe frettolosamente ritirato la pubblicità dove sarebbe apparso il presunto autore dell’attacco a Trump. Thomas Matthew Crooks.
Ucraina, la fattoria privata di BlackRock?
Nel maggio 2023, il governo ucraino e il vicepresidente Philipp Hildebrand della società statunitense BlackRock Financial Market Advisory hanno firmato l’accordo per la creazione del Fondo di sviluppo ucraino (UDF), un’istituzione finanziaria per la ricostruzione del Paese, concentrandosi su settori come l’energia, le infrastrutture, l’agricoltura, l’industria e la tecnologia dell’informazione (IT).
In cambio, BlackRock diventerà il proprietario de facto delle attività principali dell’Ucraina, dalla sua terra nera alle sue reti elettriche, compresi i fondi di aiuto internazionali. Verrà gestito anche il debito pubblico dell’Ucraina, che entro la fine del 2024 si aggirerebbe intorno ai 200.000 milioni di dollari, ovvero l’80% del suo PIL, rendendo l’Ucraina post-Zelensky una cascina privata per BlackRock, la vera potenza ombra degli USA.
4/2/2025 https://www.telesurtv.net/blogs
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