CRONACHE DA CUBA

Afrodiscendenza, uguaglianza e giustizia sociale marcano un evento a Cuba

9.12 – Il Palazzo dei Congressi di La Habana apre oggi le sue porte alla Conferenza Internazionale Cuba 2024. Decennio per le persone di origine africana, che si terrà in questa e in altre sedi fino al 13 dicembre. Uguaglianza, equità e giustizia sociale è lo slogan che accompagna l’evento, i cui primi due giorni si svolgeranno in questo centro di incontri con dibattiti incentrati sul Programma Nazionale contro il Razzismo e la Discriminazione Razziale e ai suoi 12 sottoprogrammi.

Registrato un terremoto percettibile nella parte orientale di Cuba

9.12 – La rete di stazioni del Servizio Sismologico Nazionale Cubano ha segnalato oggi un terremoto percettibile di magnitudo 3.4 in diverse località di Guantánamo e di Santiago de Cuba. Secondo quanto pubblicato dal responsabile del Servizio Sismologico Nazionale, Enrique Arango, l’evento si è verificato alle 7:29 ora locale, a una profondità di 30 chilometri ed è stato localizzato alla latitudine 19.89 nord e alla longitudine 75.50 ovest, a 25 chilometri a sud di Caimanera, nella provincia di Guantánamo.

Il blocco statunitense attacca i Diritti Umani dei cubani

10.12 – Il Presidente Miguel Díaz-Canel ha dichiarato oggi che il blocco economico, commerciale e finanziario imposto al suo paese dagli Stati Uniti oltre sei decenni fa cerca di privare i cubani dei loro Diritti Umani. Lo ha dichiarato il Presidente attraverso il suo account in X, in occasione del 76° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, sottolineando le conquiste del paese in questo ambito.

Cuba celebra la Giornata dei Diritti Umani con la giustizia sociale nonostante l’assedio degli Stati Uniti

10.12 – La società civile di Cuba celebra oggi la Giornata Internazionale dei Diritti Umani e ribadisce i progressi compiuti in questo campo, a 76 anni dalla Dichiarazione Universale di questi principi universali. Il Pabellón Cuba della capitale sarà l’epicentro nazionale per i dibattiti degli attivisti delle organizzazioni sociali dell’isola che promuovono e proteggono i Diritti Umani per tutti e non come privilegi delle élite, come in altre nazioni, hanno detto gli organizzatori.

L’unità dei Caraibi è fondamentale per affrontare le sfide comuni

11.12 – La Segretaria Generale della Comunità dei Caraibi (CARICOM), Carla Barnett, ha affermato oggi che lo sforzo collettivo della regione sarà decisivo per superare le sfide presenti e future. In dichiarazioni esclusive a Prensa Latina, la leader caraibica ha riconosciuto che gli effetti del cambiamento climatico, l’insicurezza alimentare, la lotta per l’uguaglianza e lo sviluppo dei popoli, tra gli altri, costituiscono le minacce più importanti per la regione e per superarle è necessario camminare insieme e con politiche comuni.

La CARICOM ratifica il rifiuto del blocco degli Stati Uniti contro Cuba

11.12 – Carla Barnett, segretaria generale della Comunità dei Caraibi (CARICOM), ha definito oggi l’opposizione della regione alla politica statunitense contro l’isola, una posizione storica e unanime. Nelle dichiarazioni rilasciate a Prensa Latina, la Barnett ha ricordato i momenti difficili in cui 52 anni fa quattro paesi caraibici decisero di ristabilire le relazioni diplomatiche con Cuba e si è detta soddisfatta di come queste si siano rafforzate fino a raggiungere i profondi legami di fratellanza che le caratterizzano oggi.

L’Unione Africana riconosce l’eredità di Cuba nel continente

11.12 – Ad Addis Abeba, l’Unione Africana (UA) ha riconosciuto l’eredità di Cuba in Africa per il suo contributo nella lotta per l’indipendenza di diversi paesi del continente e nella formazione di professionisti della salute, è stato annunciato oggi. La direttrice ad interim della Direzione delle Organizzazioni dei Cittadini e della Diaspora della Commissione dell’Unione Africana (UA), Angela Naa Afoley Odai, lo ha espresso durante la Conferenza Internazionale Cuba 2024 Decennio degli Afrodiscendenti che si svolge a La Habana dal 9 al 13 dicembre, secondo un documento inviato a Prensa Latina.

Raúl Díaz Argüelles, eroe di Cuba e dell’Angola

11.12 – Si dice che il comandante cubano Raúl Díaz Argüelles, che morì in questo giorno 49 anni fa in Angola, conoscesse ogni fiume, ogni strada e ogni villaggio del paese. Poteva descrivere il terreno, dare indicazioni e si arrivava sempre sul posto, anche se non aveva una mappa, hanno dichiarato a Prensa Latina il colonnello Leopoldo Sánchez e il maggiore Osmar Rodríguez, ufficiali del Ministero degli Interni cubano in pensione, che erano sotto il suo comando.

Cuba ha ratificato l’inserimento sociale una priorità e come diritti umani fondamentali

11.12 – Un ampio inserimento sociale, il rispetto dei diritti delle donne e il rifiuto del razzismo e di altre pratiche discriminatorie hanno caratterizzato i dibattiti a Cuba in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, ha riportato oggi la stampa. In questo contesto, la Federazione delle Donne Cubane (FMC) ha difeso ieri le garanzie per l’esercizio dei Diritti Umani nell’isola caraibica per questo settore della popolazione. Proteggere, rispettare e garantire i Diritti Umani delle donne è una priorità per questa organizzazione. Lo ha confermato la direttrice della FMC, Teresa Amarelle, in un dibattito con parte dei suoi iscritti, che ha valutato come rendere più efficace l’accesso alle opportunità e alle garanzie sancite dalla Costituzione della Repubblica.

Cuba: Raúl Castro e Díaz-Canel commemorano i 35 anni di una scuola speciale

12.12 – Il leader della Rivoluzione cubana, Raúl Castro, e il Presidente Miguel Díaz-Canel hanno reso omaggio al 35° anniversario della scuola Solidarietà con Panama, un centro educativo per bambini con disabilità fisiche e motorie, è stato annunciato oggi. La serata di gala, tenutasi ieri sera, si è svolta all’insegna della pace, a sostegno della causa del popolo palestinese, e ha evidenziato la protezione e la dedizione dei professionisti dell’isola nei confronti dei bambini, nonostante le limitazioni e le misure coercitive imposte dagli Stati Uniti.

Economia e ideologia nel mirino del Partito Comunista di Cuba

12.12 – La IX Sessione Plenaria del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCCC), in programma oggi e domani, discuterà i compiti dell’organizzazione politica per rilanciare l’economia e le sue sfide in ambito ideologico. La riunione del Partito affronterà diverse questioni essenziali per il paese, tra cui il ruolo dell’organizzazione nel correggere gli errori, nel rilanciare l’economia nazionale e nell’inserimento efficace di attori statali e non statali.

Blinken esclude un cambiamento nella politica degli Stati Uniti verso Cuba

12.12 – Nonostante gli appelli che si moltiplicano oggi negli Stati Uniti, il capo della diplomazia statunitense, Antony Blinken, ha escluso qualsiasi cambiamento nella politica verso Cuba prima del 20 gennaio 2025. Blinken ha assicurato mercoledì che “non prevede” alcun cambiamento nella politica verso Cuba prima del 20 gennaio 2025, giorno di scadenza del mandato di Joe Biden.

I comunisti cubani continuano i dibattiti della IX sessione plenaria del Partito

13.12 – Il Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC) analizzerà oggi questioni di interesse economico, nonché l’impatto ideologico di molteplici fenomeni sociali, durante l’ultima sessione di lavoro della struttura del partito. L’evento, iniziato giovedì e presieduto dal primo segretario del PCC e presidente, Miguel Díaz-Canel, discuterà la proposta di Piano per l’Economia e il Bilancio dello Stato 2025, nonché l’attenzione agli attori economici statali e non statali.

Cuba e Bolivia possibili Paesi partner dei BRICS nel 2025, dice la Russia

13.12 – Cuba e Bolivia potrebbero entrare a far parte dei BRICS come Paesi partner a partire dal 1° gennaio 2025, ha dichiarato oggi il Vice Ministro degli Esteri della Russia Sergey Riabkov al quotidiano Izvestia. Entrambe le nazioni latinoamericane fanno parte del gruppo che ha ricevuto un invito. Siamo fiduciosi che tutto funzionerà bene in termini di inserimento come partner, ha dichiarato il diplomatico russo.

Una corona sempre più eccelsa per il sigaro di Cuba

13.12 – Contro ogni previsione, i sigari Premium di Cuba, gli Habanos, mantengono la loro corona di migliori al mondo, in una perfetta combinazione di suolo, clima ed esperienza dei produttori, che nel 2024 si distingueranno ancora una volta. Alcuni rapporti lo dimostrano, quando Habanos S.A. raggiungerà ricavi record nel 2024. La direzione e i dipendenti sono quindi soddisfatti nella commercializzazione dei sigari Premium, non solo per aver raggiunto i 30 anni, ma anche per il dato record di entrate quest’anno di 721 milioni di dollari.

13/12/2024 https://italiano.prensa-latina.cu/

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