Che governo è questo?

La compattezza della maggioranza nel Parlamento, nel respingere le mozioni di sfiducia presentate dalle opposizioni per chiedere le dimissioni della Ministra Santanchè e del ministro Salvini, dimostra la continuità delle scelte autoritarie in atto:

l’attacco alla magistratura; le leggi sulle intercettazioni sull’abuso di ufficio che il ministro della giustizia ha modificato e che sono state approvate dalla maggioranza parlamentare sostengono la corruzione;

sulle mafie come hanno denunciato esponenti importanti della magistratura, e il sostituto Di Matteo, della direzione nazionale antimafia;

l’assalto all’informazione, già in atto nella RAI, continua con il tentativo di acquisto da parte di un parlamentare leghista della Agenzia Giornalistica Italia, monopolio dell’informazione che si evidenzia anche con la proposta di scorporare i tempi degli interventi dei Ministri nei dibattiti, la destra accelera con una legge che vieta ai giornalisti di pubblicare il testo di ordinanze cautelari e prevede pene per i giornalisti di 4anni e mezzo.

Meloni vuole tutto il controllo mediatico. Entro fine mese la Camera discuterà il disegno di legge in materia di autonomia differenziata, aumenteranno le diseguaglianze, produrrà un disastro sociale nel Paese.

Presidenzialismo, una proposta della destra per concentrare i poteri al presidente del consiglio ed esautorare il ruolo del Parlamento, un attacco alla Costituzione, una deriva autoritaria.

Siamo vicini al Primo maggio festa dei lavoratori, una festa dichiarata dopo che nel 1886 con lo sciopero generale per chiedere le 8 ore di lavoro l’intervento della polizia causò tra gli operai morti e feriti e nel 1899 il Primo maggio fu dichiarata festa dei lavoratori. Quest’anno il primo Maggio è funestato da morti sul lavoro, omicidi infiniti, strage continua, l’ultima alla centrale Enel di Suviana, nei primi mesi del 2024 i morti sul lavoro a febbraio erano 184.

Cosa fa la Ministra Calderoni? Non introduce norme per ridurre i subappalti a cascata, non è prevista un estensione della “patente a punti” in tutti i settori e non si intravede un piano nazionale per la prevenzione. Mentre era in corso lo sciopero dopo la strage di Suviana, La Senatrice Ronzulli, ha definito lo sciopero sciacallaggio. Parole vergognose, non degne di una Senatrice.

Primo Maggio, Festa Internazionale dei lavoratori si chiama festa ma fu dichiarata dopo lotte durissime che si attuarono a Chicago, con morti e feriti tra i lavoratori per chiedere le 8 ore di lavoro. Oggi le condizioni di milioni di lavoratrici e lavoratori nel nostro paese sono peggiorate, lavoro precario, salari e stipendi bassi, contratti di lavoro da rinnovare, le donne sempre pagate meno e oltre al lavoro svolgono lavoro di cura.

La Sanità ormai al tracollo mentre oltre 4 milioni di persone non si curano per mancanza di soldi. Il Governo eroga bonus non ha un progetto di sviluppo Industriale, cancella diritti acquisiti da anni come il diritto all’autodeterminazione della donna e la legge 194 con gli emendamenti presentarti in Parlamento. Il Governo cancella il reddito di cittadinanza in tal modo aumenta la povertà, e le diseguaglianze. I lavoratori e le lavoratrici non sono merce di scambio. Le lavoratrici e i lavoratori esprimono la dignità con la loro intelligenza, creatività e capacita nel lavoro. Occorre un cambiamento totale della distribuzione della ricchezza che è generata da sfruttamento e profitti immensi per il capitalismo serve un cambiamento radicale delle politiche del Governo, forte con i poveri amico dei ricchi. Il Primo maggio dunque, una giornata di solidarietà, di lotta, lavoratori, pensionati, giovani per la Pace, il lavoro i diritti.

Nel 2023 sono stati erogati 55 miliardi di euro alle imprese del paese, i profitti sono stati nel 2022, di 53 miliardi di euro, nel 2023 di 55 miliardi, i salari nel 2022 e nel 2023 sono diminuiti del 7,6 percento.

Sei milioni di persone vivono nella povertà assoluta, mentre chi lavora ha difficoltà ad arrivare a fine mese. Il lavoro è sempre più precario. 14 Scienziati hanno scritto l’appello salviamo la Sanità Pubblica. Continuano i condoni fiscali, l’evasione del fisco è di 100 miliardi all’anno, le lavoratrici i lavoratori i pensionati pagano trattenuta diretta il 95 per cento delle entrate fiscali. Il Governo incontra i sindacati, ma non da corso a nessuna delle richieste che le vengono presentate.

Mancano pochi giorni al 25 Aprile giorno della Liberazione dai nazifascisti che ha portato alla democrazia e alla nascita della Costituzione, mentre la deriva autoritaria della destra non perde occasione per cancellare il ruolo della Resistenza e dell’ Antifascismo.

Importante che ci sia una grande partecipazione di popolo, alle manifestazioni in particolare a Milano dove si svolgerà una manifestazione nazionale promossa dal giornale il Manifesto.

Renato Nuccio, Carla Ladetto, Massimo Costantini

Candelo 17/4/2024

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *